L’Associazione Artistico-Letteraria New Eos (Ente Organizzazione Spettacolo) con il patrocinio del Comune di Carovigno (BR) organizza la presentazione del libro “Sotto il segno della bilancia” di Fabio De Nunzio, già inviato di “Striscia la notizia”.

L’evento si svolgerà venerdì 19 Maggio 2017 alle ore 18.30 presso il castello Dentice di Frasso di Carovigno (BR) con ingresso libero.

Cosa significa per un obeso salire su un autobus affollato, prendere posto in aereo o al cinema, o entrare in un negozio di abbigliamento?
Il buon Fabio lo racconta, con leggerezza e ironia, ripercorrendo la sua vita: dall’infanzia resa difficile dall’asma bronchiale all’adolescenza, dal primo amore fino al successo nel mondo dello spettacolo e alla pubblicazione della prima edizione di questo libro, due anni fa. Da allora ha incontrato tantissime persone e realtà che sono entrate in questa nuova edizione con le loro storie ed esperienze.
 Con il sorriso e il contributo di alcuni esperti, Fabio ci fa scoprire tutti i piccoli accorgimenti quotidiani che deve adottare chi è “oversize” in un mondo disegnato a misura di magro. Con la speranza che si diffonda una maggiore attenzione verso chi è “diversamente magro”.

Fabio De Nunzio è conosciuto dal grande pubblico di Striscia la notizia con il suo nome d’arte “Il buon Fabio”.
Dallo spettacolo al reportage, alla denuncia sociale e alla cultura, il suo percorso artistico è costellato da molteplici e variegate esperienze: capo animatore nei più importanti villaggi turistici, conduttore radiofonico, presentatore di spettacoli, attore in programmi televisivi di note emittenti del Sud quali Telenorba e Antenna Sud. Il più alto riconoscimento arriva nel 1997 quando Antonio Ricci lo sceglie, insieme a Mingo, come inviato del noto tg satirico: è da allora che Il buon Fabio è entrato nelle case degli italiani.
Vittorio Graziosi ha esordito in campo letterario nel 1998 con L’ombra delle onde e da allora ha pubblicato sette romanzi. È docente in diversi laboratori di scrittura creativa, anche presso l’Università statale di Beirut e l’Università nazionale Taras Schevchenko di Kiev.