Il Carnevale a Grottaglie, da sette anni a questa parte, è tornato ai vecchi fasti, quando ad organizzare le sfilate mascherate cominciò la scuola Don Bosco (anno 1974) e poi a seguire il 1° Circolo Didattico De Amicis, via Savarra, per poi tornare all’Istituto Comprensivo Don Bosco, che negli anni hanno portato in sfilata carnascialesca, per le vie del centro cittadino, un nugolo di bimbi e ragazzini, festanti e mascherati che facevano da corollario a piccoli carri allegorici realizzati dagli stessi insegnanti con la collaborazione dei genitori che con grande entusiasmo, realizzavano anche i variopinti costumi.
Le sfilate, poi, negli anni hanno avuto fasi alterne con battute di arresto e piccole riprese.
Sette anni fa, i parrocchiani di Santa Maria in Campitelli, capitanati dal parroco don Franco Spagnulo con la collaborazione di un entusiasta animatore /catechista Alessio Annicchiarico, vollero riportare in auge questo allegro appuntamento carnascialesco, in collaborazione con la Parrocchia Maria SS. Del Rosario, con l’ASD culturale Art Anima, le anime danzanti e la Scuola dell’infanzia/nido “L’Isola che non c’è”, fino all’anno scorso ne ha fatto parte anche la Parrocchia della Madonna delle Grazie
Da quest’anno, anche se don Franco non è più il parroco di Santa Maria in Campitelli, in quanto è passato a fare il rettore del Santuario di San Francesco de Geronimo, è rimasto l’infaticabile organizzatore, anche di questa 7^ edizione che si annuncia ricca e spumeggiante con mille figuranti che comporranno i sei gruppi che accompagneranno i sei carri allegorici a tema: pittore, dottore, contadino, giocattolaio, archeologo e pasticciere.
I giorni della sfilata saranno tre: giovedì 28 febbraio, domenica 3 marzo e martedì 5 marzo.
Se dovesse piovere in queste due giornate si replica lunedì 4 marzo.
L’uscita è prevista, per tutti e tre i giorni, per le ore 15.00, l’arrivo alle ore 20.45.
Il tragitto è il seguente per giovedì 28 febbraio e martedì 5 marzo: partenza da piazza S. Annibale M. di Francia – Via Garcia Lorca – via Campitelli – via Marconi – via Giotto – arrivo via Bikila. Domenica 3 marzo invece percorso inverso.
“Lo spirito che anima i tantissimi partecipanti della sfilata – dichiara don Franco – è quello del divertimento sano che al Signore piace e sarà all’insegna di un’umanità tra tutti, in un mondo dove si vive male, dove impera l’isolamento e il non dialogo. Questa manifestazione è pensata per costruire i veri valori dello stare insieme, senza escludere l’altro, il diverso, tutto finalizzato al saper vivere in amicizia e armonia. In questi anni abbiamo lavorato e continuiamo a farlo spinti da queste motivazioni, anche se le difficoltà non mancano. – conclude don Franco – Ma tutti sappiamo bene che si cresce sempre”.
In città c’è molta attesa, non c’è merceria della città che non sia stata presa d’assalto, mamme e sarte all’opera con grande entusiasmo e anche quest’anno sarà grande allegria, perché queste tre giornate dedicate al Carnevale sono diventate un appuntamento di grande riferimento.
“La manifestazione – tiene a precisare don Franco – non trascura l’elemento cristiano che arriverà ad essere celebrato il mercoledì delle Ceneri, alle ore 19.30 presso il Santuario di S. Francesco de Geronimo, dove avrà luogo la concelebrazione della Santa Messa, con don Luca Lorusso e don Luciano Matichecchia della Parrocchia del Rosario, don Gianni Longo della Parrocchia S. Maria in Campitelli e don Franco.