Otto statue del Cappellone di San Cataldo sono opera dello scultore Giuseppe Sanmartino, autore del celebre Cristo Velato esposto nella Cappella Sansevero di Napoli. E’ solo una, forse, la più conosciuta particolarità, di un patrimonio di grande valore artistico e storico custodito nelle chiese della città vecchia.
“Taranto Velata. Itinerari, teatro e talk sulla cristianità”, vuole promuovere e far conoscere ai tarantini ed ai turisti siti e luoghi di grande bellezza non sempre accessibili e noti. Una nuova chiave di divulgazione e di inclusione sociale realizzata dalla basilica San Cataldo attraverso Symoblum Ets e da Ethra Archeologia e Turismo.
Nella Sala della Colonna di San Cataldo, la presentazione del progetto ad opera di don Emanuele Ferro, parroco di San Cataldo e di Riccardo Chiaradia, archeologo e responsabile di Ethra Archeologia e Turismo. L’iniziativa parte subito con due eventi. Il primo è il “Città vecchia secret tour”, in programma venerdì 12 gennaio, dalle ore 19. “Si tratta – ha spiegato Chiaradia – di una visita con guide qualificate (storici dell’arte e archeologi) alla scoperta dei luoghi della cristianità con aper ture straordinarie delle Chiese di Madonna della Salute, Santi Medici, Sant’Anna, San Giuseppe, San Domenico. Questa attività è possibile in forza della convenzione con Ethra, che fornisce i servizi di ricerca, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale dell’Arcidiocesi”.
Il secondo evento è il reading “Di crepe e di luce” (So long, Leonard) , con Giorgio Consoli (voce) e Simone Costa (musica) che si terrà domenica 14 gennaio, a partire dalle ore 19, nello splendido Cappellone di San Cataldo. Uno spettacolo di grande suggestione, ha sottolineato Consoli intervenuto alla conferenza stampa. “Le poesie, i versi, gli scritti di Leonard Cohen poeta e cantautore – ha detto – spaziano tra mistiscismo, carnalità e ironia. Un recital intimo calato in una cornice di grande valore artistico. I versi e le note di Cohen creano mondi e apparizioni come solo le parole e le musiche dei grandi poeti sanno fare”. Con lo stesso ticket lo spettatore, oltre ad assistere al reading, parteciperà al San Cataldo Secret Tour e alla degustazione di prodotti tipici dell’enogastronomia tarantina presso largo San gaetano.
“Ad Ethra – ha sottolineato don Emanuele Ferro – abbiamo affidato i servizi turistici della cattedrale perchè crediamo nella professionalizzazione di queste attività. Nell’ultimo semestre del 2023 San Cataldo è stato oggetto di numerose innovazioni: videomapping, la digitalizzazione, l’allestimento della stanza del tesoro e della terrazza panoramica. Non ci fermiamo e attraverso una serie di servizi, vogliamo rendere questi siti, attrattori e luoghi di affezione della città di Taranto”.
La convenzione prevede, infatti, la realizzazione, ogni venerdì, alle 19 (e su richiesta di gruppi tutti gli altri giorni), del San Cataldo Secret Tour, un percorso all’in terno della Cattedrale, con archeologi e storici dell’arte di Ethra alla scoperta dei nuovi ambienti recentemente resi accessibili dai lavori di ristrutturazione, quali la Stanza del Tesoro, che custodisce parte del patrimonio secolare della Cattedrale, l’auditorium della colonna, l’antichissima Cripta di San Cataldo, le Cantorie e la terrazza con una vista straordinaria sui Due Mari e sui tetti della Città Vecchia.
Il percorso di visita è arricchito da una serie di esperienze possibili tramite strumentazione digitale, quali videomapping, totem multimediali e quadri musicali, che rendono immersivo e unico il viaggio nella storia della Cattedrale di San Cataldo.
Dopo i due appuntamenti di questa settimana “Taranto Velata” proseguirà con altre iniziative, tra cui talk e spettacoli teatrali di cui sarà data comunicazione nei prossimi giorni. Il progetto ha anche una forte connotazione sociale e prevede la partecipazione dei ragazzi della città vecchia ai corsi e alle attività di valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e culturale.