Domenica 16 Dicembre ore 18.30 L’Associazione Culturale Tarantinìdion in collaborazione con L’ Associazione Culturale Vito Forleo nell’ambito dell’evento “La Città Vecchia indre ‘a Puteje Natale tra devozione e arte piscatoria” c/o ‘a Puteje arte e (è) cultura Via Duomo 131 Città Vecchia – Taranto
presentano lo spettacolo del cantastorie calabrese: “TAMBURO E VOCE … Battiti di un Cantastorie” Di e con Nando Brusco Con lo spettacolo TAMBURO è VOCE…Battiti di un Cantastorie, Nando Brusco compie un viaggio nella cultura popolare e nella memoria orale della sua terra. I ricordi di storie lontane; le leggende; i fatti realmente accaduti, rivivono nel cerchio magico del tamburo: lo strumento che è ventre materno, forza generante , voce narrante dell’umanità. Lo spettatore si troverà coinvolto in un viaggio emozionante.Fra mito e realtà. Fra Voce e Tamburo.
NANDO BRUSCO si forma nel panorama della musica del folk. Si interessa di poesia dialettale e sin da piccolo manifesta una spiccata propensione verso la danza tradizionale. L’ aspetto ritmico ad essa connessa lo porta a collaborare, sulla fine degli anni ’90 , con molteplici formazioni di musica popolare/tradizionale proprio come ballerino. Da questa esperienza capisce di essere profondamente legato all’aspetto del ritmo; e allo strumento che, nella musica popolare, lo genera: il tamburo. Inizia così, nei primi anni duemila un vero e proprio percorso esistenziale e di studi sullo strumento. Incontra i più grandi maestri (Massimo Laguardia, Alfio Antico, Paolo Cimmino, Davide Conte, Andrea Piccioni, Leon Pantarei, Luca de Simone ed altri) e conosce da vicino le varie tecniche tradizionali del sud Italia. Parallelamente, il suo percorso universitario, gli permette di compiere una ricerca storico-antropologica che legittima i progetti artistici che intraprende:
– Nel 2007 fonda insieme a Biagio Accardi e a Oreste Forestieri il trio di musica popolare NAGRU’ con il quale realizza il disco “A nasci e a murì…è ‘na cantata”.
– Nel 2010 dopo aver tenuto numerosi concerti nei maggiori festival di musica etnica e popolare, decide di lavorare a un progetto individuale: uno spettacolo da Cantastorie (L’Amuri di Calabria)
con il quale realizza oltre 70 repliche partecipando a numerosi Festival e Rassegne.
– Continua a collaborare nel campo della musica popolare e in diversi progetti discografici fra i quali:
Taranta Muffin; Suonatori Libertari Calabresi; Cantori Calabri; Progetto Fuocu; Arangara.
– Avvia delle collaborazioni teatrali che lo portano a essere protagonista di alcun spettacoli:
“Visita Guidata Teatrale GALEAZZO DI TARSIA” (Regia P.Scialis); ” Vibrazioni d’Acqua” (Regia V.Gallo); “Gramsci Antonio, detenuto” (Regia F. Maraghini)
– Nel 2012 si inserisce nel Progetto musicale EtnoJazz NA’IM con il quale realizza il disco “DELICATO” e partecipa ad alcuni festival Jazz.
– Nello stesso anno debutta con un nuovo spettacolo da Cantastorie:
“TAMBURO è VOCE…Battiti di un Cantastorie”
– Nel 2015 avvia la collaborazione con il Teatro Proskenion
NANDO BRUSCO si forma nel panorama della musica del folk. Si interessa di poesia dialettale e sin da piccolo manifesta una spiccata propensione verso la danza tradizionale. L’ aspetto ritmico ad essa connessa lo porta a collaborare, sulla fine degli anni ’90 , con molteplici formazioni di musica popolare/tradizionale proprio come ballerino. Da questa esperienza capisce di essere profondamente legato all’aspetto del ritmo; e allo strumento che, nella musica popolare, lo genera: il tamburo. Inizia così, nei primi anni duemila un vero e proprio percorso esistenziale e di studi sullo strumento. Incontra i più grandi maestri (Massimo Laguardia, Alfio Antico, Paolo Cimmino, Davide Conte, Andrea Piccioni, Leon Pantarei, Luca de Simone ed altri) e conosce da vicino le varie tecniche tradizionali del sud Italia. Parallelamente, il suo percorso universitario, gli permette di compiere una ricerca storico-antropologica che legittima i progetti artistici che intraprende:
– Nel 2007 fonda insieme a Biagio Accardi e a Oreste Forestieri il trio di musica popolare NAGRU’ con il quale realizza il disco “A nasci e a murì…è ‘na cantata”.
– Nel 2010 dopo aver tenuto numerosi concerti nei maggiori festival di musica etnica e popolare, decide di lavorare a un progetto individuale: uno spettacolo da Cantastorie (L’Amuri di Calabria)
con il quale realizza oltre 70 repliche partecipando a numerosi Festival e Rassegne.
– Continua a collaborare nel campo della musica popolare e in diversi progetti discografici fra i quali:
Taranta Muffin; Suonatori Libertari Calabresi; Cantori Calabri; Progetto Fuocu; Arangara.
– Avvia delle collaborazioni teatrali che lo portano a essere protagonista di alcun spettacoli:
“Visita Guidata Teatrale GALEAZZO DI TARSIA” (Regia P.Scialis); ” Vibrazioni d’Acqua” (Regia V.Gallo); “Gramsci Antonio, detenuto” (Regia F. Maraghini)
– Nel 2012 si inserisce nel Progetto musicale EtnoJazz NA’IM con il quale realizza il disco “DELICATO” e partecipa ad alcuni festival Jazz.
– Nello stesso anno debutta con un nuovo spettacolo da Cantastorie:
“TAMBURO è VOCE…Battiti di un Cantastorie”
– Nel 2015 avvia la collaborazione con il Teatro Proskenion
INGRESSO LIBERO