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A Massafra in scena “De/Frammentazione”

teatro

Giovedì 7 novembre si rinnova a Massafra l’appuntamento con il teatro contemporaneo di Lègami, rassegna organizzata dal Teatro delle Forche. Sul palco del Teatro Comunale “N. Resta”, il collettivo servomutoTeatro con uno dei progetti vincitori del bando “FUTURO PROSSIMO VENTURO_Residenze per Artisti nei Territori 2024”, a cura del Teatro delle Forche (iniziativa cofinanziata dalla Regione Puglia in accordo col Ministero della Cultura attraverso l’Intesa Stato/Regioni).

DE/FRAMMENTAZIONE di Dramma Assoluto con Incursioni a Latere di Io Epico, ovvero UNA STORIA DI IMPOSSIBILITÀ produzione servomutoTeatro in collaborazione con Liberaimago, drammaturgia Fabio Pisano, regia Michele Segreto, con Francesca Borriero, Michele Magni, Roberto Marinelli; assistente alla regia Irene Latronico, costumi Alessandra Faienza, light design Martino Minzoni.

ZERO e UNO sono amici, ma amici di vecchia data. La moglie di UNO è moglie, ma non di così vecchia data. Vorrebbero un figlio, marito e moglie, ma la natura, si sa, non è sempre benigna e in più, il caso vuole, si sta parlando di personaggi e dunque, se anche fosse, la pancia sarebbe nient’altro che un cuscino. Che cosa avviene, dunque? Chi ci può aiutare a rendere possibile una storia di impossibilità? Un amico, certo. Ma anche delle didascalie.
Anzi: un didascalista. […] un’opaca ambizione a realizzarsi sembra essere l’unica spiegazione ai comportamenti maligni, […] cinismo e incanto convivono nella stessa quantità di sagacia, dove azioni eterodirette scavano fino a svelare amori inconfessati,
qui, in questo flusso che arriva a sospendere la nostra flebile incredulità di lettori, qui e ora, al cospetto di personaggi dichiaratamente finti incalzati da didascalisti arrogantemente veri noi torniamo a credere nelle possibilità del teatro, e delle sue scritture. (LORENZO DONATI, Prefazione al testo)

Porta ore 20.30 – Sipario ore 21.00. Teatro Comunale “N. Resta” in Piazza Garibaldi. Biglietto intero: 10 euro – Ridotto: 8 euro (under 25, over 65, gruppi di almeno 8 persone). Prenotazioni al 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19)

Taranto, presentazione del libro di Giuliano Pavone

Giuliano Pavone

Domenica mattina 10 novembre a “Stai Parlato”: Giuliano Pavone. Il podcast live de La Factory, giunto alla sua seconda stagione, torna nella nuova formula aperitivo in collaborazione con Tabir – house of beer Taranto.

Un’anteprima a Taranto, nella cornice suggestiva di Porta Napoli: preparatevi a tuffarvi insieme a noi nel suo ultimo romanzo, “Per diventare Eduardo” – Laurana Editore. Un’avvincente storia, un viaggio lungo oltre quarant’anni tra Taranto, Roma, Napoli e Milano.

La magia del teatro celebrata attraverso le lezioni di Eduardo, che diventa un esempio per i giovani di oggi. Giuliano attraverso la storia di Franco, giovane tarantino figlio di un operaio della terribile fabbrica che ha mietuto, e continua a mietere, vittime di ogni età, racconta una vicenda di scoperta del proprio io, del mondo che lo circonda e racconta l’Italia di un decennio che sembra tanto lontano quanto rimpianto. Un testo dal doppio carattere, biografico e narrativo, che lascia nel lettore un sorriso e il desiderio di tornare sui passi di un grande artista immortale.

Ci divertiremo a chiacchierare con Giuliano Pavone, sarà l’occasione per fargli qualche domanda e acquistare il suo libro. Come sempre tutto nell’atmosfera informale de La Factory, schivando qua e la qualche imprevisto insieme ad un ospite di eccezione: Antonio Rolla, autore della copertina del libro.

Siete curiosi di scoprire ciò che accadrà durante la nostra registrazione live, in cui parliamo di ciò che ci piace con chi lo fa? Raggiungeteci in via Niceforo Foca 30 dalle 11:00!
L’orario è quello perfetto per l’aperitivo, gli ingredienti per passare insieme una domenica mattina da ricordare ci sono tutti!

Le Vie dei Colori, Mostra internazionale di Arte a Pulsano

le vie dei colori
foto da archivio

Domenica 10 novembre 2024 alle ore 10:00 ci sarà l’inaugurazione della decima ed ultima edizione della rassegna internazionale d’Arte “Le Vie dei Colori” presso le sale dell’hotel ristorante California Beach di Marina di Pulsano (Taranto).

Evento ideato, promosso ed organizzato dalla Precis Arte di Lucia La Sorsa. La mostra “Le vie dei colori” è un appuntamento ineludibile per amanti ed estimatori dell’arte contemporanea che avranno modo di ammirare opere di indubbio valore artistico. Un evento che celebra l’unicità dell’arte e la sua capacità di trasformare anche gli spazi più
inaspettati.

Una decima edizione molto attesa in cui abbiamo la fortuna di ospitare artisti con stili e tecniche differenti, ognuno dei quali porta con sé una propria visione del mondo. È questa varietà che rende l’arte così potente: la capacità di esplorare e interpretare la realtà da molteplici angolazioni. Ogni opera è un viaggio, un racconto visivo che invita lo spettatore a immergersi in un universo di emozioni e pensieri.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 17 novembre 2024, tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 12:00. In questa mostra saranno esposte le opere di 27 artisti provenienti da tutta l’Italia e dall’estero:

Rebus Junior, Franco Martino, Giuseppe La Sorsa, Nella Parigi, Rita Azzurra Daloia, Lena Gentile, Franco Corvo, Vincenzo Rossi, Lucia Alegiani, Adriana Galasso (poetessa), Sery Mastropietro, Maria Teresa Stasi, Rossella Passarelli, Maria Rita Mainas, Giuseppa Maria Gallo, Angelo Monte, Alessandro Avarello, Suzana Lotti, L.G., Luca S., Cosimo Russo, Lucia La Sorsa, Vincenzo Massimillo, Diego Martino, Indaco, Myriam Zoe ed Emanuela Speranza.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo di 36 pagine che raccoglie tutte le opere degli artisti selezionati per questo evento e la poesia “I colori del mio cuore” della poetessa Adriana Galasso.

Con quest’ultima edizione termina la storia de “Le Vie dei Colori” ma continua il cammino della Precis Arte guidata da Lucia La Sorsa instancabile curatrice e critico d’arte, un cammino teso a valorizzare l’arte e la cultura nel nostro territorio, a cercare spazi nuovi in cui l’arte possa esprimersi e a supportare iniziative future che possano alimentare questa passione collettiva.

Festival della Filosofia a Taranto, ospiti Ferruccio De Bortoli e Michele Riondino

Cosa unisce Aristotele alla cittadinanza attiva, Platone alla sharing economy e persino ai social? Il concetto di comunità o comunione, la koinonìa nell’antica Grecia che Aristotele poneva alla base della polis, la città stato.

Dopo oltre duemila anni, il pensiero classico conserva forza e attualità; la sua conoscenza può aiutarci a comprendere e affrontare meglio le contraddizioni contemporanee e i grandi cambiamenti in atto.

“Koinonìa. Le ragioni del buon vivere” è il tema di Perìpatos, il primo Festival della Filosofia in programma a Taranto i prossimi 15, 16 e 17 novembre, organizzato dalla Società Filosofica Italiana (SFI), sezioni di Taranto e Salentina. Incontri e convegni con la partecipazione di studiosi, esperti, studenti delle scuole della provincia ionica che saranno conclusi dalla conferenza di Ferruccio De Bortoli apprezzato giornalista e saggista, già direttore del Corriere della Sera.

L’evento sarà presentato venerdì 8 novembre, alle ore 10.30, al Museo Diocesano di Taranto, in Vico I Seminario, nella Città vecchia. Interverranno Ida Russo ed Ennio De Bellis, rispettivamente presidente della sezione di Taranto e Salentina della SFI.
Partner di “Koinonìa. Le ragioni del buon vivere” sono: Società Filosofica Italiana; Museion; Programma Sviluppo; Koinonìa Rete dei Licei; Regione Puglia; Banca Popolare di Puglia e Basilicata; Polo Arti, Cultura, Turismo Regione Puglia.

Festival della Filosofia, si parte

Saranno i giovani la vera forza e l’ispirazione più autentica di Perìpatos, il Festival della Filosofia in programma a Taranto da venerdì 15 novembre 2024, nel Dipartimento Jonico dell’Università “A. Moro”, in via Duomo, nel cuore della Città vecchia. Gli studenti ed i docenti della Rete dei Licei “Koinonìa” animeranno le giornate del Festival con le ricerche, gli elaborati, gli stand. Un’autentica Agorà in cui gli studenti si cimenteranno in dialoghi e laboratori filosofici.

Il Festival, organizzato dalla Società Filosofica Italiana (SFI), sezioni di Taranto e Salentina, si aprirà venerdì 15 novembre, alle ore 9, con la presentazione di Ida Russo, presidente della SFI di Taranto. A seguire sono previsti i saluti di istituzioni e partner e l’intervento del giornalista Rosario Tornesello, direttore del Quotidiano di Puglia. Nel pomeriggio la prima sessione del convegno sul tema che è il filo conduttore del Festival: “Koinonìa, le ragioni del buon vivere”.

I giovani saranno protagonisti con “Agorà” venerdì 15 novembre e sabato 16. Particolarmente atteso è il confronto con l’attore e regista tarantino Michele Riondino in programma sabato mattina. Il coordinamento della Rete dei Licei è affidato ad Anna Sturino, il tutor di riferimento è Fabio Mancini, entrambi della Società Filosofica Italiana, sezione di Taranto.

Nel ricco programma del Festival della Filosofia, c’è spazio anche per la musica. Venerdì 15 novembre, alle 21, al Museo Diocesano, in Vico I Seminario, si terrà “Fra musica e filosofia, conversazione musicale a due voci” con Dante Roberto al pianoforte e Grazia Maremonti, voce. La serata è ad ingresso libero. Evento clou del Festival è la conferenza di Ferruccio De Bortoli, giornalista e scrittore, già direttore del Corriere della Sera che si svolgerà sabato 16 novembre, alle ore 21, al Teatro comunale Fusco (ingresso libero). Tema della conversazione è “Individuo, comunità e capitale sociale”.

L’evento gode del patrocinio di: Università “A. Moro” di Bari; Comune e Provincia di Taranto; Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia; XXV World Congress of Philosophy; Conservatorio musicale Paisiello; Centro di ricerca della Tradizione Aristotelica. In collaborazione con: Aps Taras 300; Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Taranto; Società Dante Alighieri Taranto; Comunità Ellenica Taranto; Comitato provinciale Unicef Taranto.

Partner di “Perìpatos”, Festival della Filosofia sono: Società Filosofica Italiana; Museion; Programma Sviluppo; Koinonìa Rete dei Licei; Regione Puglia; Banca Popolare di Puglia e Basilicata; Polo Arti, Cultura, Turismo Regione Puglia. L’evento gode del patrocinio di: Università “A. Moro” di Bari; Comune e Provincia di Taranto; Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia; XXV World Congress of Philosophy; Conservatorio musicale Paisiello; Centro di ricerca della Tradizione Aristotelica. In collaborazione con: Aps Taras 300; Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Taranto; Società Dante Alighieri Taranto; Comunità Ellenica Taranto; Comitato provinciale Unicef Taranto.

Radici e Ritorni a Fragagnano, tradizioni, degustazioni e spettacoli

Fragagnano

Sabato 9 novembre, Fragagnano accoglierà la tappa del progetto “Radici e Ritorni,” iniziativa ideata e promossa dalle Pro Loco di Fragagnano, San Marzano di San Giuseppe e Manduria.

Il progetto, nato per celebrare e riscoprire il profondo legame con le radici culturali che uniscono le comunità locali, è stato approvato e finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso 2024 per i contributi alle associazioni turistiche Pro Loco, gode del patrocinio dei Comuni di Fragagnano, S. Marzano di S. Giuseppe e Manduria e vede tra i partner Salento delle Murge.

“Radici e Ritorni” è un viaggio esperienziale che invita a riscoprire le tradizioni e a ricostruire quel ponte tra passato e presente, favorendo un “ritorno” alle origini, sia fisicamente che spiritualmente. Attraverso un programma ricco di eventi, il progetto punta a promuovere le identità locali e a valorizzare il senso di appartenenza. La tappa di Fragagnano sarà realizzata con la collaborazione dell’organizzazione giovanile FuNkit e offrirà attività pensate per tutte le fasce d’età, nella suggestiva cornice del Palazzo Marchesale.

Programma della serata:

  • Ore 18:30 – Apertura in biblioteca con “La valigia manoscritta,” un laboratorio di scrittura creativa delle radici a cura della dott.ssa Anna Zingarello Pasanisi. Rivolta ai bambini dai 6 ai 12 anni, questa attività permetterà ai più piccoli di esplorare e narrare storie legate alle proprie radici e alla tradizione locale.
  • Ore 19:00 – Nella sala convegni del Palazzo Marchesale, gli ospiti potranno partecipare a
    una wine experience: una degustazione guidata di vini delle Cantine Lizzano, Cantine
    Capuzzimati, Cantine Paolo Leo, Pichierri, Masseria Cicella e Giustini condotta da
    sommelier locali, accompagnata dalla mostra fotografica del gruppo Fotografi per Passione di Taranto.
  • Atrio del Palazzo Marchesale – Sarà allestita un’area espositiva con le creazioni artigianali delle dame dell’uncinetto fragagnanesi e una zona food & beverage, dove sarà possibile gustare i sapori tipici della tradizione locale. All’esterno, sarà presente l’azienda casearia di Agostino Panico, produttore storico della zona.
  • Ore 21:00 – La serata si concluderà con musica dal vivo: il gruppo musicale Shocchezze proporrà un repertorio di brani della musica italiana dagli anni Settanta a oggi, coinvolgendo il pubblico in un’atmosfera di festa e condivisione.

“Radici e Ritorni” testimonia l’impegno della Pro Loco di Fragagnano nel valorizzare il contributo dei giovani e nel creare spazi per la loro partecipazione attiva alla vita culturale e sociale del territorio. Da anni, la Pro Loco ha scelto di aprirsi alle nuove generazioni, riconoscendo il valore delle loro idee e la loro capacità di innovare e arricchire la tradizione locale. Come spiega la presidente Nunzia Digiacomo, questa apertura è al centro della collaborazione con FuNkit, l’associazione giovanile presieduta da Lorenzo De Padova, con cui la Pro Loco collabora per il terzo anno consecutivo.

L’evento è aperto a tutti: un’occasione per riunirsi e celebrare insieme le radici che ci uniscono. Per ulteriori informazioni: 389 4499946

A Massafra in Scena per i più piccoli “Buon Compleanno Giulio Coniglio”

Giulio Coniglio

Buon Compleanno Giulio Coniglio! L’Albero delle Storie, rassegna domenicale per famiglie a cura del Teatro delle Forche, propone il 3 novembre la nuova produzione della compagnia barese Granteatrino, uno spettacolo con pupazzi e narratori dedicato ai più piccoli.

Di Nicoletta Costa e Paolo Comentale; in occasione dei 25 anni del personaggio creato da Nicoletta Costa; con Anna Chiara Castellano Visaggi e Chiara Bitetti, scene Annachiara Castellano Visaggi, scenotecnica Raffaele Colaprice, pupazzi, burattini e oggetti di scena Lucrezia Tritone, adattamento e regia Paolo Comentale, liberamente tratto da Il Compleanno di Giulio Coniglio di Nicoletta Costa – Franco Panini Editore.

Giulio, buffo, amatissimo coniglio compie ben 25 anni. Ha lunghe orecchie pelose, è timido e molto generoso. Vive semplici e indimenticabili avventure insieme alla sua allegra compagnia di amici: Tommaso, un topo allegro e pasticcione; Caterina, l’oca abile cuoca; Valter, la volpe dispettosa, Laura la lumaca e molti altri.

Nella nuova produzione del Granteatrino si avvicina il compleanno di Giulio Coniglio, ma lui è così distratto che se ne è dimenticato. Per fortuna ci sono i suoi amici a pensarci! Nato nel 1999 dalla geniale matita di Nicoletta Costa, Giulio Coniglio compie venticinque anni e si accinge, con l’impeto dell’indiscusso protagonista, verso nuove e ancor più colorate avventure in compagnia dei suoi amici di sempre.

È stata proprio l’autrice Nicoletta Costa, con la quale la compagnia collabora proficuamente da tempo, a proporre un progetto su Giulio Coniglio. Lo spettacolo con pupazzi e narratori è rivolto al pubblico dei piccolissimi: tanti bambini, nel corso del tempo, si sono immedesimati in Giulio Coniglio e nelle sue avventure, nel suo dolce e poetico stupore nei confronti delle bellezze della Natura. Giulio sa rappresentare alla perfezione i sentimenti e i desideri dei più piccoli creando una originale empatia con tutti i suoi giovanissimi lettori-spettatori.

L’appuntamento è al Teatro Comunale “Nicola Resta” in Piazza Garibaldi a Massafra (TA)
Ingresso ore 17.30 – Sipario ore 18.00 Biglietto: 5 €. Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19)

Novello sotto il Castello: vino, caldarroste, musica e spettacoli a Conversano

cantine aperte

Anche quest’anno torna immancabile l’appuntamento con il vino novello e le caldarroste nel cuore del centro storico di Conversano. Giunto alla sua 14ª edizione, “Novello sotto il Castello” è infatti pronto ad animare ancora una volta le vie della cittadina barese i prossimi 15-16-17 novembre.

“Di luce e d’ombre”: questo il claim scelto per la manifestazione che – tra poco più di due settimane – darà appuntamento agli appassionati del turismo enogastronomico, della musica elettronica e dell’arte di Puglia e dintorni. Con un palco che pulsa oltre trenta ore di musica tra showcase, dj set e live di ospiti internazionali e nazionali, e oltre settanta protagonisti tra artisti del food e autentici vignaioli, anche questa edizione è infatti pronta a decollare:

“Durante Novello sotto il Castello, tutto il centro storico di Conversano prenderà vita: il percorso si snoderà da Piazza Castello fino a Piazza XX Settembre, passando dall’Anfiteatro Belvedere e dalla Villa Garibaldi, scandito da cantine ed espositori, pronte a deliziare i palati con degustazioni di vino e buon cibo pugliese – racconta il Presidente de La Compagnia del Trullo, Antonio Innamorato – il tutto sulle note degli artisti che calcheranno i tre palchi allestiti per l’evento. Anche quest’anno abbiamo voluto spingerci oltre, ma sono certo che gli ospiti di questa edizione non deluderanno il pubblico”.

Da Tommy Vee agli Psycodrummers, da Die Arkitekt a Eva Poles Frankie hi-nrg mc, l’Evolution Stage di Piazza Castello sarà un concentrato di sperimentazioni sonore, musica rap/hip hop ed elettronica che, spaziando tra celebri hit e interpretazioni inedite, farà ballare il pubblico di Novello. Ma la musica non si fermerà qui: tanti i dj e gli artisti che calcheranno anche il NovaEnergy stage di Piazza XX Settembre e il palco dell’Anfiteatro Belvedere, in un concentrato di divertimento, energia e spettacolo.

Spazio anche l’arte con mostre ed experience e al territorio con il ritorno di “chiese aperte” e le passeggiate alla scoperta della natura e del patrimonio artistico-culturale della città curate dalla Pro Loco. Nel fitto cartellone di eventi, protagonista anche l’artigianato con i mercatini e l’esposizione dei prodotti tipici locali. Non mancheranno dibattiti e conferenze che – durante la tre giorni – porranno l’accento sui temi più disparati: dall’enoturismo alla sostenibilità, dalla musica all’economia. E poi ancora: spettacoli di danza, circensi e incontri per i più piccoli. Insomma, un concentrato di luci e d’ombre – come preannunciato dal tema di questa 14ª edizione di Novello sotto il Castello – già pronto ad attirare migliaia di curiosi e fedelissimi.

Novello sotto il Castello è ormai avvertito come parte integrante del calendario e della tradizione locale, nonché importante vetrina di promozione e valorizzazione territoriale, culturale e gastronomica – conclude Innamorato – diventarne protagonisti non è solo un invito, ma l’imperativo per chiunque voglia vivere un’esperienza davvero unica nel suo genere, in grado di unire buon vino e bella musica all’interno della cornice offerta dalla splendida Conversano”.

Organizzato da La Compagnia del Trullo OdV, anche per l’edizione 2024 si conferma la partnership con Fruttattiva, azienda leader del settore ortofrutticolo del territorio, e la collaborazione di RadioNorba, la celebre trasmittente radiofonica del Sud.

La Casa Dei Fantasmi, spettacolo di credenze popolari a Taranto

case dei fantasmi Taranto

La Casa Dei Fantasmi, a Taranto narrazioni di credenze popolari. Tarantinidion APS in collaborazione con Info Point Taranto e L’Associazione Maria D’Enghien organizza VENERDÌ 1 NOVEMBRE c/o galleria Comunale – info point Castello Aragonese piazza Castello – Taranto Vecchia Spettacolo ore 19.00 Replica ore 21.00

COSA ASPETTARSI:  Durante la serata gli spettatori verranno condotti per mano tra i meandri della tradizione tarantina, attraverso una performance teatrale, in un mondo di FANTASMI, STREGHE, RITUALI, FIGURE MITICHE, FORMULE E PRATICHE tipiche di quell’atmosfera dal fascino misterioso, propria della magia popolare.

Musiche tradizionali accompagneranno i racconti dei nostri avi in una dimensione narrativa di grande impatto, muovendosi tra sacro e profano con melodie ora dolci, ora frenetiche.

Contributo liberale € 10.00. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA. Per maggiori info: 3479146213 – 3497108276 POSTI A SEDERE FINO AD ESAURIMENTO

A Taranto il Festival di Storia Tarantina

Festival di Storia Tarantina

Torna il “FeSTa”, il Festival di Storia Tarantina la cui quarta edizione ha un titolo suggestivo: “Itinerando tra l’Appia e il Mare”.

Infatti quest’anno l’importante manifestazione, in programma da martedì 29 a giovedì 31 ottobre, nasce in occasione del recente inserimento dell’Appia Antica, la Regina Viarum nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, frutto di un lungo processo di candidatura interamente promossa e finanziata dal Ministero della Cultura.

Il Festival è interamente gratuito e si articola in tre giornate con incontri calendarizzati dal mattino alla sera, in diversi luoghi strategici che possano valorizzare meglio il tema scelto: non si tratta dunque di una semplice rassegna di eventi, ma di una “festa” (l’acronimo FeSTa ne è la sintesi) nel vero senso del termine.

Festival di Storia Tarantina, il programma

Si inizia martedì 29 ottobre, presso il Chiostro dell’ex Convento di Sant’Antonio, dove alle ore 9.00 ci sarà l’inaugurazione cui seguirà il convegno “Taranto e l’Appia”; nella stessa location alle 17.00 ci sarà l’inaugurazione della mostra documentaria “Itinerando tra l’Appia e il Mare”.

Mercoledì 30 ottobre alle ore 9.00, presso la sede universitaria in Via Duomo a Taranto, si terrà il laboratorio ludico “Giocando con la Storia”, in collaborazione con la Società Italiana Didattica della Storia e del Dipartimento Jonico in SGE di Uniba, un’attività rivolta ai docenti di storia di ogni ordine e grado.

Nel pomeriggio di mercoledì 30 ottobre, alle ore 14.30 con appuntamento presso l’Oasi dei Battendieri, ci sarà la visita guidata e narrata “I Cammini tra suggestioni della Via Appia, a cura dell’Associazione I Cavalieri de li Terre Tarantine, mentre giovedì 31 ottobre si terrà, con appuntamento alle ore 9.30 sulla Strada Provinciale n.72 a Crispiano la visita alla Masseria Lupoli accompagnati dal Dottor Luigi Perrone. Per queste due attività è necessaria la prenotazione con mail a orizzonte.cultura2@gmail.com o cellulare 3474918826- 3384745947.

Festival di Storia Tarantina: riscoprire l’Appia Antica

L’Appia Antica, è uno scenario dal fascino unico; le sue pietre sono state percorse per millenni da persone, merci e idee, dal drammatico epilogo della rivolta di Spartaco, dai pellegrini del Medioevo diretti verso la Terra Santa, fino all’oblio e all’incuria cominciati con la prima età moderna. È stata sempre meta obbligata del Gran Tour, fonte di ispirazione per poeti, scrittori e vedutisti.

L’Appia avvicinandosi a Taranto da nord, si biforcava: una diramazione procedeva in linea retta ed entrava in città, attraversandola; l’altra invece costituiva un percorso tangenziale che, costeggiando il Mar Piccolo, transitava a nord di Taranto.

Il Festival sarà l’occasione quindi per raccontare un territorio, quello di Taranto, attraversato da importanti percorsi viari utilizzati sin da epoca preistorica e poi anche greca, ripresi e organizzati in età romana, così come nelle epoche successive lasciando orme evidenti e visibili di una cultura, materiale e immateriale, che ci accompagnano in un viaggio nel paesaggio, nella natura e nel tempo. Il paesaggio archeologico del territorio di Taranto all’esterno del tracciato murario in età greca e romana era attraversato da direttici viarie che collegavano la città con gli insediamenti agricoli e che s’inoltravano nell’entroterra per raggiungere siti coevi.

A momenti di approfondimento e confronto con gli storici e gli appassionati di storia attraverso momenti di riflessione e di studio, farà da sfondo una mostra documentaria intorno al tema scelto, che racconterà attraverso la documentazione conservata negli archivi della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo (partner del Festival) e dell’Archivio di Stato di Taranto, le testimonianze archeologiche, storiche, naturalistiche esistenti lungo il percorso tarantino dell’Appia.

In particolare tratterà il sistema delle masserie, storici complessi che hanno dato forma al territorio e al tempo stesso da esso sono stati plasmati nella sua lunga evoluzione formale e funzionale. Non mancheranno i “Cammini” nei luoghi raccontati, con personaggi in abiti d’epoca che ci accompagneranno alla scoperta di antichi percorsi fuori dal tempo. Ma sarà anche l’occasione per momenti di recupero dell’antico repertorio musicale popolare pugliese.

Intorno al Festival, realizzato con il supporto tecnico e organizzativo della cooperativa culturale MUSEION, si attiva – come per ogni edizione – la grande rete dei soggetti che collaborano alla promozione e alla realizzazione della manifestazione: istituzioni, associazioni, scuole, docenti, studenti, esponenti e operatori di enti culturali, di archivi e di sedi museali della città e del territorio, tanti soggetti diversi che operano, ognuno con la sua specificità, in un continuo lavoro di raccordo, di incontro, di crescita reciproca per la conoscenza e la tutela dell’immenso patrimonio storico del territorio jonico.

La quarta edizione del FeSTa gode del patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia, del Comune di Taranto, dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, del Dipartimento Jonico Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo, Società, Ambiente, Culture, della Società di Storia Patria per la Puglia-Sez. di Taranto, del Club per l’Unesco di Taranto, di Italia Nostra, della Società Italiana di Didattica della Storia, della Associazione Italiana di Public History.

In questo contesto all’organizzazione è sembrato importante coinvolgere anche le scuole e in particolare i docenti di storia poichè siamo consapevoli che la salvaguardia e la tutela del Patrimonio storico di una città e del suo territorio dipendono in buona parte dalla qualità della conoscenza storica e dalla professionalità delle persone deputate all’aggiornamento e alla diffusione di tale conoscenza. Per tale motivo il Festival quest’anno propone infine un laboratorio di didattica ludica della storia aperta ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado.

Durante il Festival sarà, inoltre, possibile visitare la mostra “Recuperati dagli abissi”, allestita nell’ex convento di Sant’Antonio, che, grazie ad un allestimento multimediale immersivo, conduce i visitatori alla scoperta di un relitto alto-arcaico rinvenuto nel canale d’Otranto a 780 metri di profondità.

A Taranto il Mobility Innovation Tour

mobility Innovation Tour

Kyma Mobilità ospita a Taranto la quarta tappa italiana del Mobility Innovation Tour 2024, l’ottava edizione della manifestazione nazionale itinerante che, con il supporto scientifico dell’Università di Genova, rappresenta un fondamentale momento di confronto sul cambiamento del sistema del trasporto delle persone in Italia.

L’evento, patrocinato dal Comune di Taranto, si terrà, con ingresso libero, alle ore 15.00 di martedì 29 ottobre, presso il CTE Calliope, in via Federico di Palma presso BAC Parco della Musica, a Taranto. “La transizione energetica del trasporto pubblico nel Mezzogiorno“: questo il titolo della tappa di Taranto del Mobility Innovation Tour, la prima in assoluto in Puglia, che rappresenta un’occasione unica per approfondire i temi legati alla mobilità sostenibile e per discutere le sfide che attendono il trasporto pubblico del meridione, con un occhio rivolto alle soluzioni innovative per una transizione energetica efficace e sostenibile.

La scelta di Taranto rappresenta un riconoscimento per l’impegno dell’Amministrazione Melucci per dotare la città di una moderna mobilità sostenibile. Infatti negli ultimi tre anni è stata radicalmente rinnovata la flotta di Kyma Mobilità che, con 80 nuovi autobus ibridi e 5 full electric, oggi è una delle più “giovani di Italia, recentemente l’azienda ha anche introdotto la bigliettazione elettronica. Soprattutto è stato avviato il progetto per le due linee BRT (Bus Rapid Transit), il più importante nel Paese, che vedrà circolare bus elettrici rivoluzionando il concetto stesso di mobilità in città.

Dopo i saluti introduttivi del Sindaco Rinaldo Melucci e del presidente di Kyma Mobilità Daniele D’Ambrosio, i lavori del convegno vedranno relazionare su “La transizione energetica e digitale di Kyma Mobilità” l’Ing. Marianna Ettorre, Responsabile Area Manutenzione Parco rotabile, e l’Ing. Antonella Vizzarro, Responsabile Area Pianificazione e Programmazione Servizi TPL dell’azienda partecipata; mentre del progetto delle BRT a Taranto parlerà l’Ing. Veronica Fedele della Direzione Polizia Locale Servizio Mobilità Sostenibile del Comune di Taranto. Interverranno poi altri operatori meridionali alle prese con la transizione energetica, l’ANM Napoli e la Tua Abruzzo, e in seguito si terrà una tavola rotonda che vedrà il confronto comprendere anche i rappresentanti dl importanti industrie del settore.

Il Mobility Innovation Tour

Il Mobility Innovation Tour, organizzato dalla rivista di settore “Autobus” e con il supporto scientifico dell’Università di Genova, giunto all’ottava edizione è un viaggio per l’Italia che racconta come sta cambiando la mobilità e il trasporto persone nelle nostre città, sotto la spinta della transizione energetica e digitale. Un roadshow itinerante che mette sotto la lente d’ingrandimento i progetti degli attori protagonisti della filiera – aziende di trasporto pubblico, costruttori, utility e associazioni – che in questi anni ha toccato numerose città come Milano, Torino, Genova, Bologna, Trieste, Firenze, Roma.

La tappa di Taranto sarà un “faro” sul processo di transizione energetica del trasporto pubblico nel meridione d’Italia, partendo dai progetti in essere a Taranto, per poi allargarsi alle tante città del sud Italia che hanno investito, facendo tesoro anche delle risorse PNRR, nello sviluppo di trazioni alternative come elettrico e idrogeno, nonché nella digitalizzazione dei processi. Infatti il rinnovo delle flotte di trasporto pubblico nel Meridione sta accelerando: nel 2023 le immatricolazioni di nuovi autobus hanno registrato un aumento del 120 per cento. E i primi tre quarti del 2024 hanno fatto registrare un ulteriore +25 per cento (con le immatricolazioni di bus elettrici vicine a quota 100, più che raddoppiate rispetto all’anno passato). Questa trasformazione non riguarda solo i veicoli, ma coinvolge anche scelte produttive strategiche, con un’attenzione crescente all’intermodalità e all’integrazione delle diverse modalità di trasporto.

Questo è il panel completo del convegno di Taranto
Rinaldo Melucci – sindaco di Taranto
Daniele D’Ambrosio – presidente Kyma Mobilità
Marianna Ettorre – Responsabile Area Manutenzione Parco rotabile Kyma Mobilità
Antonella Vizzarro – Responsabile Area Pianificazione e Programmazione Servizi TPL Kyma Mobilità
Veronica Fedele – Direzione Polizia Locale Servizio Mobilità Sostenibile Comune di Taranto
Francesco Serrao – E-Mobility market intelligence Motus-E
Maxmilian Di Pasquale – Direttore Generale TUA Abruzzo
Roberto Nicolosi – Responsabile Manutenzione Bus Depositi, Responsabile Ingegneria di Manutenzione, Magazzino e Officina Centrale – Superficie, ANM Napoli
Tiziano Dotti, – Italy Market Sales Area Manager, Iveco Bus
Riccardo Cornetto – Direttore Commerciale Solaris Bus & Coach
Calogero Taibi – Managing Director presso Italian subsidiary Kiepe Electric GmbH a