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Grottaglie: Domenica 9 aprile a teatro con mamma e papà per “I Bambini di Hamelin”

Si conclude domenica 9 aprile la rassegna Fiabe a Teatro con mamma e papà del Comune di Grottaglie in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Per l’ultimo appuntamento arriva sul palco del teatro Monticello l’Associazione Culturale Teatro dei Cipis con “I Bambini di Hamelin”.

Liberamente ispirato alla celebre fiaba “Il pifferaio magico”, lo spettacolo mostra come gli adulti troppe volte non siano in grado di mantenere la parola data, e che le conseguenze delle loro dimenticanze ricadono sempre sui bambini. Le promesse non mantenute sono la chiave di questa fiaba, ma sono anche la tragedia sempre più contemporanea del mondo dei nostri bambini, abituati ormai troppo spesso a fare i conti con gli adulti troppo impegnati. Allora facciamoci raccontare il finale dello spettacolo proprio dai nostri bambini, fermiamoci ad ascoltare le loro storie.

L’inizio dello spettacolo è alle ore 17.30 al Teatro Monticello. I biglietti possono essere acquistati presso l’Ufficio Cultura del Comune di Grottaglie oppure prima dello spettacolo dalle ore 17.

Nasce a Taranto la biblioteca dedicata a manga, fumetti e videogames. la prima in Puglia

Nasce a Taranto, prima in Puglia, la Biblioteca “SILMARILLION”. Si tratta di una biblioteca specializzata nel settore Kids, Ragazzi, Fumetti e Manga, Fantasy, Gaming, Videogaming. La sede sarà la Masseria Vaccarella.

Grazie a Pino Lessa e all’ACI che ci hanno messo a disposizione una parte della masseria Vaccarella, siamo riusciti a concretizzare quello che è un nostro sogno – spiega Angelica Toritto, presidente dell’Associazione ludica Eternia di Taranto –. Assieme ai miei soci, Domenico Repaci e Sirio Viesti siamo da tempo impegnati nella promozione e nella diffusione della cultura, soprattutto nella fascia infanzia e adolescenza. Utilizziamo strumenti come libri, giochi da tavolo e manuali di gioco di ruolo, a supporto delle nostre attività, consolidando da cinque anni, sul territorio della regione Puglia, la nostra esperienza e la sede fisica di Taranto con un numero consistente di materiale. Dopo aver sperimentato la simulazione di una Biblioteca specializzata anche in gaming e videogaming, anche come supporto didattico curriculare ed extracurriculare, abbiamo deciso di istituzionalizzare la nostra attività per poterla condividere in una rete effettiva e riconosciuta. Il carattere della Biblioteca sarà generale, ma specializzato nel settore Kids, Ragazzi, Fumetti e Manga, Fantasy, Gaming, Videogaming”.

La biblioteca ha aderito al Polo TA1 della provincia di Taranto del servizio bibliotecario Nazionale per il suo funzionamento. “La consistenza del patrimonio dell’Associazione ludica Eternia libri, riviste, materiale audiovisivo e gaming sarà a disposizione degli utenti per mezzo di un catalogo informatizzato in collegamento con Il Polo TA 1 della provincia di Taranto e la Biblioteca civica Pietro Acclavio – continua Toritto –. Per questo ringraziamo il Direttore della Biblioteca civica Acclavio di Taranto, Avv. Gianluigi Pignatelli e tutto il suo staff. La scelta dell’attività proposta, risulta essere vincente per un processo culturale, che dovrebbe portare la città ad essere competitiva all’interno delle realtà europee e internazionali, nei meriti della potenzialità di una filosofia di partecipazione e connotazione del ruolo della biblioteca che non si restringe, anzi si allarga vistosamente grazie alla dinamica di inserimento del Gaming e Videogaming come strumenti culturali, garantendo anche il panorama tradizionale. Queste modalità di approccio al bene culturale, non solo sono mutate nel tempo, sono soprattutto migliorate in una intercettazione tra utente, ricevente e ricercatore. Una intercettazione che adotta una metodologia educativa stabilendo anche un approccio pedagogico con le professionalità di cui disponiamo, dando un contributo sostanziale alla crescita dei futuri cittadini. Taranto può oggi realmente essere motrice di attività ed eventi con una sinergia territoriale che punti anche allo sviluppo socio-economico-culturale”.

La scelta di un nome così importante e pieno di responsabilità, “Silmarillion”, identifica la volontà di dare vita ad un’opera mitopoietica proprio come quella scritta da J. R. R. Tolkien e pubblicata postuma da suo figlio Christopher Tolkien, che narra le vicende di Arda, dalla sua creazione fino alla Terza Era. Il progetto “Silmarillion”, fa leva su un esteso programma organizzativo come volesse essere fonte per una narrazione che descrive l’universo (il territorio) nel quale ci troviamo, in una “Terra di mezzo”, nell’ambito della quale si svolgono le azioni quotidiane di ognuno di noi.
Lo spazio fisico e mentale della biblioteca sarà strutturato seguendo le linee della mitopoiesi come l’attività, l’arte o la tendenza a inventare favole, a formare miti, processo con cui si attribuisce a fatti reali o alla narrazione di essi un valore fantastico di riferimento culturale e sociale, pur rispettando i regolamenti e gli adempimenti previsti dalle leggi istituzionali ed etiche – prosegue la presidentessa –. Una sezione della biblioteca è pensata a misura di bambini e di ragazzi, ma sarà anche uno spazio di ritrovo per gruppi di lettori. Un luogo aperto alla consultazione e alla lettura, individuale o di gruppo, che raccoglie fiabe, filastrocche, illustrazioni e offre una ricca selezione di titoli dedicati all’educazione del bambino. Sarà un luogo dove trascorrere del tempo con i figli e con i nipoti tra le pagine illustrate di libri per l’infanzia o dove cercare risposte e consigli tra le righe di testi rivolti all’essere genitori.

Il progetto prevede la predisposizione di attività e di laboratori che coinvolgano i bambini e i ragazzi, indirizzandoli verso letture rispondenti ai loro gusti e alle loro età, attività con genitori e adulti in genere (percorsi di animazione alla lettura), attività con educatori e insegnanti (corsi formativi sulla lettura ad alta voce). La grande sfida sarà la realizzazione di un’area ludica, cresciuta negli anni grazie ad una collezione e raccolta di titoli di gioco da tavolo di vario genere e manuali di gioco di ruolo di diverse ambientazioni”.

“Come ho preannunciato nei miei diciotto punti del patto con la città, sono convinto che le associazioni siano una forza per la nostra città, per farla crescere e far girare l’economia e favorire ancora di più il turismo – dichiara Pino Lessa, direttore ACI Taranto -. Questa è la dimostrazione pratica di ciò che intendiamo con lo sviluppo di associazioni e artigianato locale. In questo caso il nostro obiettivo è soddisfare le esigenze delle richieste di una carente offerta di attività socio-culturali, ludico-educative e ricreative rivolte a bambini/e, ragazzi/e, famiglie, valorizzando il libro e il gioco come strumento di espressione promozione e sviluppo della cultura nel tempo e nello spazio e l’incontro-scambio tra generazioni e culture diverse. Sarà stimolante per contribuire alla sviluppo del senso di solidarietà sociale, favorendo l’integrazione socio-culturale, l’abbattimento degli stereotipi di razza e di genere, la promozione della cultura della differenza di genere e delle pari opportunità”.

Intanto sabato 8 aprile, in occasione dell’evento “Profumo di Primavera”, in via Mignogna dalle ore 17.00 sino alle ore 22.00 si terrà la grande raccolta di materiale per la scuola degli elfi. Chiunque potrà contribuire alla crescita del bene comune della Biblioteca “Silmarillion” donando libri, fumetti o un giochi da tavolo. Sarà la prima di una serie di tappe nella provincia jonica.

Dal 10 aprile al laboratorio urbano di Sava arriva “GoDeep Game”

Siamo tutti invitati a partecipare attivamente al GoDeep Game, una delle numerose attività che si svolgeranno all’interno del progetto “Apocalypso”, che mira a migliorare ed ottimizzare la gestione del Laboratorio Urbano “Ex Macello” di Sava.

Il progetto europeo Godeep! nasce da un’idea di Comunitazione maturata insieme a una serie di partner (Spagna, Scozia, Olanda e Veneto).
GoDeep! è uno strumento per supportare i gruppi alla partecipazione: lo fa attraverso tecniche di facilitazione ed educazione non formale, per potere giocare assieme a costruire cambiamento.
Godeep mette insieme due tecniche: l’Oasis Game (potete trovare notizie e approfondimenti nel sito www.comunitazione.com e guardare il video dell’esperienza di Ceglie Messapica: https://www.youtube .com/watch?v=mYWnAEdRmFc) e il Processwork (www.artedelpro cesso.com) che affronta in maniera più approfondita le questioni legate al potere, personale e di gruppo, ai conflitti, ai ruoli nei gruppi e nella società, alla diversità nel senso più ampio.

ll gioco vuole stimolare i partecipanti, associazioni, soci e l’intera comunità, specialmente i giovani, ad essere attivi, consapevoli e parte della comunità e dei suoi cambiamenti.
In breve il gioco è strutturato così:
la metafora è quella del viaggio, in stile mappa della metropolitana. C’è una prima fase di preparazione al viaggio in cui il gruppo approfondisce la conoscenza e la consapevolezza delle proprie potenzialità e effettua delle ‘uscite’ per incontrare la comunità così da avere le informazioni per scegliere la direzione giusta da prendere per il viaggio.

Ci sono sei diverse direzioni che lavorano su temi diversi:
CREATIVITA’
STARE INSIEME
DIVERSITA’
EMOZIONI
RANGO E POTERE
VISIONE
Il gruppo giocando sceglierà la propria via, e questo viaggio lo porterà ad approfondire sempre più la relazione con la comunità in cui opera fino a creare un evento conclusivo partecipato.
Il gioco termina con una fase finale che serve per ancorare il lavoro fatto e per progettare azioni future.

Il progetto Go Deep si svolgerà presso il Laboratorio Urbano “Ex Macello” nei seguenti giorni dalle 18:00 alle 21:00: 10,11,19,26 e 27 Aprile e 3,6 e 7 Maggio.

Per maggiori informazioni contattare il numero 327 30 92 125 (Fabio) o visitare i link riportati sopra.

A Grottaglie “La Notte di Inchiostro di Puglia”, il 24 aprile

Liberi di partecipare, di sognare, di leggere, sentirsi protagonisti, questa è l’essenza de La Notte di Inchiostro di Puglia, il 24 aprile a partire dalle ore 18.30 presso l’antico Convento dei Cappuccini.

In un luogo storico, incantevole, da poco restituito alla città, le associazioni Isola dei sogni e Sud in Movimento, sono liete di abbracciare l’evento la cui caratteristica è quella di svilupparsi in rete in tutte le città pugliesi e non.
Una serata dedicata a musica, autori, poesia vernacolare, estemporanea artistica collettiva, laboratorio di lettura creativa per i più piccoli.
Tutti potranno portare un libro e condividere una citazione, partecipando attivamente a La Notte di Inchiostro di Puglia.

Vi aspettiamo il 24 aprile alle ore 18.30 presso il convento dei Cappuccini.

per maggiori informazioni seguiteci su fb https://www.facebook.com/events/1969673256587430/ dove ci troverete continui aggiornamenti.

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Ciro Cafforio Poesia vernacolare
Maddalena Costa Scrittrice
Vincenzo De Marco Poeta – scrittore
Davide Simeone Scrittore
Fabrizio Liuzzi Sceneggiatore
Gianfranco Vitti Disegnatore – Illustratore

Moderano Giuseppe Gallo e Annamaria D’Alò

Opus in Musica: accompagnamento musicale
Macchià e lo staff del Laboratorio Urbano: animazione per bambini

Progetto grafico Annamaria D’Alò

presentazione del volume “Vite Sbandate. Brigantaggio nel basso Salento (1860-1866)” di Ivan Ferrari, venerdì 7 aprile a Lecce

Venerdì 7 aprile 2017 alle ore 16.30 presso l’ex Monastero degli Olivetani a Lecce, si terrà la presentazione del volume “Vite Sbandate. Brigantaggio nel basso Salento (1860-1866)” di Ivan Ferrari, pubblicato per i tipi di Edizioni Esperidi.

Introduce Mario Spedicato docente di Storia Moderna presso UniSalento e presidente della Società di Storia Patria sez. di Lecce; intervengono, Salvatore Coppola docente presso Università autonoma di Madrid, Luigi Montonato storico e politologo. Conclude Ivan Ferrari autore, sarà presente l’editore Claudio Martino. L’evento è organizzato dalla Società di Storia Patria sez. di Lecce.

“Vite sbandate. Brigantaggio nel basso Salento” è frutto di una ricerca che porta alla luce vicende e personaggi che animarono il basso Salento dopo l’Unità d’Italia, all’interno di quel movimento di protesta noto come “Brigantaggio”, dietro cui la propaganda risorgimentale nascose il traumatico insorgere di una vera e propria guerra civile. Un tema che negli ultimi anni è stato oggetto di una crescente attenzione da parte degli storici che hanno contribuito a squarciare quel velo d’oblio, sotto cui si celava una verità scomoda, per troppo tempo disprezzata.

Il libro intende far riscoprire cosa in quel periodo avvenne, quali i personaggi e i fatti, narrati a partire non dalle fredde sentenze della Corte d’Assise, ma dalle deposizioni dei testimoni oculari, nel tentativo di riproporre il tutto con gli stessi occhi e sentimenti di chi li visse in prima persona. Ecco quindi narrate sommosse popolari, scontri a fuoco, assalti a postazioni militari, sequestri, retate, rapine, assassini, fucilazioni sommarie, evasioni, lotte corpo a corpo, arresti, tresche amorose, delazioni, rese, ecc., con sullo sfondo scorci del territorio tutt’ora esistenti, come i centri storici urbani con piazze, municipi, chiese, botteghe e abitazioni, o le aree agresti costellate di stradine, masserie, muretti a secco, oliveti, vigneti, giardini, palmenti, mulini e cappelle, ed aventi come protagonisti giovani salentini, i cui cognomi appaiono ancor oggi in molte delle realtà locali di cui un tempo erano parte.

Ivan Ferrari, dopo aver conseguito la laurea in Beni Culturali e il dottorato in Topografia Antica, svolge attività di ricerca presso l’IBAM CNR di Lecce ed è autore di diverse pubblicazioni scientifiche a carattere storico, archeologico e tecnologico. Quest’ultimo contributo, che segue Alezio 2 giugno 1946 (Esperidi 2009) e La fiera della Lizza (Esperidi 2010), è figlio della grande passione dell’autore per lo studio della storia locale, che qui abbraccia l’intero territorio del basso Salento.

Passio Christi a Fragagnano: Storia, Fede e integrazione sociale domenica 9 aprile

Arriva all’ottava edizione la Passio Christi dell’Associazione “Terra Nostra”, Fragagnano. L’evento, ormai famoso in tutta la provincia, noto soprattutto per le trasposizioni a Taranto in Via Liguria e in Città Vecchia, torna a commuovere con il suo entourage di emozioni.

Domenica 9 aprile alle 18 le porte della Chiesa Madre di Fragagnano si apriranno ai 200 attori e figuranti che ripercorreranno gli ultimi passi di Gesù. Dalla chiesa i protagonisti raggiungeranno il corso Vittorio Emanuele fino ad arrivare al Monte Santa Sofia, sito di memoria preclassica, costellando il borgo di scene tratte da racconti storici e sacri. La passione vivente, raccontata dall’associazione fragagnanese, prende voce dai 4 vangeli riconosciuti e trae ispirazione dalle pellicole più famose della tradizione cinematografica: “Gesù di Nazareth” di Zeffirelli, “The Passion” di M. Gibson e “A.D. La Bibbia Continua” di Downey e Burnett.

Ogni anno il copione, scritto dalla regista Romina Massaro, si rinnova e moltiplica i suoi protagonisti. Gli ultimi arrivati sono due ragazzi della cooperativa locale educativa “Porte Aperte”, una partecipazione che consolida l’importanza sociale dell’appuntamento. L’Associazione “Terra Nostra” infatti mobilita puntualmente l’intero paese che offre gratuitamente il suo contributo: sarti, costruttori, fabbri, truccatori, parrucchieri, fotografi. Tutti collaborano alla realizzazione della Passione Vivente, nata 8 anni fa da un gruppo di famiglie unite dalla fede e diventata oggi un evento culturale rinomato.
La colonna sonora della rievocazione storica è affidata ai grandi classici della letteratura cinematografica e al gruppo di tamburini locale, i “Tamburini del barone di Freganius”.
Nel percorso di fede e di storia, tra compromessi politici e sacrifici diplomatici, non lontani dalla realtà odierna, si colloca lo struggente “Adagio “ di Albinoni, eseguito da 3 giovani musicisti.

«Quest’anno avremo per la prima volta la scena della moglie di Caifa- spiega la regista, Romina Massaro-. Nuova è anche la bellissima immagine della Maria giovane con il figlio piccolo, ma il racconto più importante resta quello della corte romana, della via crucis e della flagellazione. Avremo poi il colloquio tra Pilato e sua moglie: una messa a fuoco sul carattere politico della morte di Gesù, una scelta nata dalla volontà di non deludere Cesare. La Passio Christi è itinerante. Questa volta però vorremmo che fosse il nostro pubblico forestiero a venire a Fragagnano».

“Terra Nostra” – Fragagnano è un’associazione di promozione sociale e culturale. Da anni si impegna in progetti culturali e rievocazioni storiche, esportati in molti comuni della regione. Con la collaborazione dei cittadini e l’aiuto degli sponsor contribuisce a vivacizzare il tessuto sociale e commerciale di Fragagnano . Oltre a partecipare a sagre, gare e fiere medievali, l’associazione organizza i Giochi di rione, il Transito di Sant’ Antonio e la Passio Christi.

Per informazioni è possibile contattare la regista, Romina Massaro, al numero 392.6044988

Sabato 08 aprile, al Villanova “The Blues Brothers Party” con The Rawihide BB Band

Sabato 08 aprile, al Villanova, in via Basento – Pulsano (TA): “The Blues Brothers Party” con The Rawihide BB Band in concerto e a seguire due differenti zone con numerosi dj a rotazione.

“The Rawihide BB Band ” è blues, è energia, è spettacolo: un progetto che nasce e si evolve con l’intento di riproporre fedelmente il sound e lo show dei Blues Brothers e della Blues Brothers Band originale; è un viaggio nel “profondo blues” (e rythm & blues) di Jake e Elwood che rivive non solo la musica, ma anche e soprattutto le atmosfere e lo show, di una coppia e una band che ormai sono diventati cult.
Come la formazione originale, resa celebre dal film di John Landis del 1982, “The Rawhide BB Band” è formata da 11 elementi con un background artistico di tutto rispetto, fatto di anni di esperienza e di palco; nella line up figurano elementi che hanno militato in band di spicco dell’underground barese (Shide, Queimada, Barker’s Shop, Perfect Picture) così come consumati professionisti dei più blasonati act locali (Guy e gli Specialisti, Jazz Studio Orchestra).

Ognuno dei componenti si propone immedesimandosi musicalmente nei grandiosi artisti della band originale (Joliet Jake e Elwood Blues, ma anche Tom “Bones” Malone, Alan “Mr. Fabulous” Rubin, Donald “Duck” Dunn, Lou “Blue Lou” Marini, Matt “Guitar” Murphy, Steve “The Colonnel” Cropper…) ma con una spiccata tendenza alla reinterpretazione personale, senza tralasciare momenti di pura improvvisazione comica on stage.
Il repertorio spazia dai brani più celebri e immediatamente identificabili dei Blues Brothers (Everybody Needs Somebody, Soul Man), ai classici del blues e del rythm & blues (Sweet Home Chicago, Hold on I’m coming), passando per gemme meno conosciute del repertorio della band di Jake & Elwood (“B” Movie Box Car Blues, I Ain’t got You….). “We’re on a mission from God”…

Line up: Vocals – Khris Balducci & Vanni “EJB” Variato, Guitars – Cranio & The Doctor, Keyboards – Copperfield, Trumpet– Brownie, Tenor sax – Il Prof, Trombone – Mr. D, Alto sax, blues harp – Pertujo, Bass guitar – Lo Zio e Drums – B-Boys.

Al termine del concerto, Double Zone Dj Set.
Outside Zone, dj set con Ciro Merode, Sabrina Morea, Lello Santoro e David Strauss. Inside Zone, dj set con Gianfranco Derasmo, Maurizio Vinci e Paolino Graniglia.
Start ore 23.00. Prenotazioni zona ristorazione: 3406592744 – 3939365044.
Ingresso gratuito, per chi cena, entro le 22.00 / dopo 3 €. Ticket ridotto 5 €, entro le 00.30 / dopo 7 €. Infoline: 3384273389. Direzione artistica: Artesia.

Il 22 aprile partita di beneficenza tra la Nazionale Italiana Attori e la rappresentativa della Città di Grottaglie & Friends

Si avvicina l’evento che caratterizzerà la primavera grottagliese: la partita di solidarietà che il 22 aprile vedrà affrontarsi sul prato dello stadio “D’Amuri” la Nazionale Italiana Attori e la rappresentativa della Città di Grottaglie & Friends.

“Liberi di essere utili” ha pensato all’evento affinché possano essere raccolti fondi da destinare alle popolazioni del Centro Italia, colpite lo scorso anno dai terremoti. L’iniziativa può godere del patrocinio dell’Arcidiocesi di Taranto, del Comune di Grottaglie, del Coni Puglia e della LND ed ha altresì avuto il sostegno comune per quella che risulta essere una vera e propria “corsa della solidarietà”. La locale SIAE, con sede a San Giorgio Jonico, ad esempio, ha dato il benestare senza nulla pretendere.

La frenetica attività benefica coinvolge a trecentosessanta gradi la città di Grottaglie, e non solo, con l’obiettivo di consegnare il ricavato direttamente nelle mani del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, il quale ha confermato la sua presenza per il 22 aprile.
Ancora pochi ticket del settore di curva disponibili ma, gli organizzatori, invitano soprattutto ad essere protagonisti delle donazioni attraverso le “lettere di sensibilizzazione” ancora reperibili presso: Avis, Associazione Commercianti, Associazione Medici per San Ciro, Istituti Scolastici, Associazione Koinè (presso centro Burano) e Comes Uomo 1974. All’interno di queste buste i donatori troveranno, come omaggio, due biglietti d’ingresso.

Cresce d’altronde la curiosità sui nomi degli attori che prenderanno parte all’evento. Dall’Ufficio Stampa della Nazionale Attori fanno sapere che tra una decina di giorni si potrà avere un quadro già definitivo. Ecco alcuni nomi facenti parte della Nazionale Attori: Alessandro Siani, Alessio Di Clemente, Corrado Tedeschi, Enrico Montesano, Franco Oppini, Ludovico Fremont, Mario Ermite, Maurizio Aiello, Maurizio Mattioli, Pino Insegno, Raffaello Balzo, Roberto Ciufoli, Salvo Ficarra.

7-8-9 Aprile “Signori questa sera è varietà”, spettacolo Fuori Cartellone al Teatro Kopò di Brindisi

In “Signori…questa sera è varietà” i protagonisti sono una Compagnia di attori girovaghi che fa i salti mortali per sbarcare il lunario e che vive tra il backstage, con le gioie e i dolori della propria vita privata e il palcoscenico, su cui crea una overdose d’immagini, che ci restituiranno, dalle profondità oceaniche, capolavori del grande spettacolo e volti dimenticati di commedianti illustri.

CAST PRODUZIONE: Compagnia Stabile Amici del Teatro
con: Jenny Ribezzo, Piero Ribezzo, Luciano Zammillo, Marco Di Paola, Concetta Simone, Vittoria Simone, Roberta Pronat, Imma Quinterno e Marco Ungaro

Spettacolo Fuori Cartellone
Ingresso 8,00 €
Spettacolo ore 21.00
Venerdì 7 Sabato 8 Aprile ore 21 – Domenica 9 aprile ore 18 e ore 21.00

PER INFO E PRENOTAZIONI
Prevendita c/o Teatro Kopó Piazza Crispi, 42 (piazzale stazione ferroviaria) dal lun al venerdi 17-18.30
Per la prenotazione posti 0831/260169 – 375/5003813

Al via a Taranto il progetto “ L’emozione non ha voce: Sportello di ascolto per l’ autismo”, giovedì 6 Aprile

Il Centro Territoriale di Supporto per le nuove tecnologie e disabilità dell’Istituto comprensivo Vico-De Carolis di Taranto avvia il progetto “L’emozione non ha voce”, sportello ascolto per l’autismo.

La presentazione ufficiale del progetto “ L’emozione non ha voce: Sportello di ascolto per l’ autismo” è prevista il giorno 6 Aprile 2017 alle ore 10:00 nel plesso Deledda dell’I.C. “Vico-De Carolis” di Taranto, sede del CTS.
L’attività rientra nel più ampio progetto “Tutti a scuola” promosso dalla Direzione Generale per lo Studente , l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR.
Si tratta di un servizio aperto a tutte le istituzioni scolastiche della provincia che accolgono studenti con autismo, nonché alle famiglie degli stessi. Offrirà un supporto di consulenza specialistica per la costruzione di un intervento didattico-educativo efficace e partecipato nell’ottica di favorire l’inclusione scolastica degli alunni autistici anche attraverso il lavoro di rete, la valorizzazione e la condivisione delle buone prassi.

In particolare lo Sportello potrà fornire consulenza agli insegnanti dei vari ordini scolastici impegnati nel rapporto formativo con alunni autistici al fine di promuovere la cultura della presa in carico educativa e abilitativa della persona autistica e offrirà alle scuole della provincia formazione e supporto didattico all’inclusione.