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Il 28 aprile a Grottaglie convegno per presentare i nuovi bandi regionali in agricoltura

Nuove prospettive commerciali in agricoltura tra innovazione e formazione” è il tema del convegno promosso dall’associazione Volare Alto, con il Centro Studi Demetra e Biemme Project, in programma venerdì 28 aprile 2017, alle ore 18.30, nell’Auditorium della BCC San Marzano di San Giuseppe, a Grottaglie, in via Messapia 5.

Ad Emanuele Di Palma, Direttore Generale BCC San Marzano, e ad Oronzo Fornaro, Presidente dell’associazione Volare Alto, spettano i saluti iniziali cui seguiranno gli interventi di Alfonso Cavallo e Luca Lazzaro, rispettivamente Presidenti provinciali di Coldiretti e Confagricoltura di Taranto, Uzi Cairo, Socio Fondatore Società agricola Cairo Doutcher Melograno Srl, Domenico Annicchiarico, Presidente Coop. Pomgrana di Grottaglie e Francesco Baldassarre, Esperto Finanza agevolata. L’Avv. Cira Manisi è chiamata a moderare il dibattito.

A conclusione del convegno, interverranno Pierluigi Di Palma, Presidente del Centro Studi Demetra, e Sebastiano Leo, Assessore Formazione e Lavoro della Regione Puglia.
Il convegno – secondo Pierluigi Di Palma – ha come obiettivo quello di raccontare agli imprenditori agricoli e soprattutto alle nuove generazioni, donne e uomini d’età compresa tra i 18 e i 40 anni che vogliono intraprendere a Grottaglie tale attività, le opportunità di finanziamento messe a disposizione dalla Regione Puglia tramite i nuovi bandi che, ai più, sono sconosciuti o di difficile approccio tecnico. Per i Presidenti di Coldiretti e Confagricoltura, Alfonso Cavallo e Luca Lazzaro, l’importante misura di finanziamento regionale tende a sostenere le start up e dunque, l’occupazione giovanile nel settore agricolo, contrastando in tal modo l’abbandono dei campi, in favore invece del coinvolgimento delle nuove generazioni le quali possono – con l’aiuto economico della Regione Puglia – valorizzare tale attività con idee innovative.

Secondo l’assessore Sebastiano Leo “per uscire dalla crisi economica più lunga dal dopoguerra e dare una speranza, soprattutto alle nuove generazioni, occorre – anche grazie a convegni come quello organizzato il 28 aprile a Grottaglie – voltare pagina e ricominciare a crescere ed i nuovi bandi regionali sono uno strumento importante contro la crisi che sta recando danni in agricoltura, settore trainante dell’economia del territorio. Peraltro è fondamentale che una città come Grottaglie, cui mi sento particolarmente vicino, avvii con decisione un’attività di formazione adeguata e specializzata che permetta, a quanti decidano di impegnarsi in agricoltura, di comprendere, con facilità, l’iter burocratico per intercettare, con successo, le opportunità di finanziamento che la Regione mette a disposizione.”

Ad Avetrana domenica 23 aprile “Crescere e diventare: tra attaccamento e autonomia”

L’adolescenza è una età particolarmente importante per lo sviluppo della personalità dell’individuo, un passaggio fondamentale per una sana costruzione del Sé, frequentemente vissuto tra il bisogno di dipendenza e quello di autonomia, esigenze non sempre conflittuali, ma spesso complementari.

Se ne parlerà al convegno “Crescere e diventare: tra attaccamento e autonomia” organizzato, con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Puglia, dall’organizzazione di volontariato A.Ge Avetrana Onlus (Associazione italiana Genitori); la manifestazione si terrà alle ore 18.00 di domenica prossima, 23 aprile, nella Sala consiliare del Comune di Avetrana.
Con questo convegno l’A.Ge. Avetrana intende offrire a tutta la comunità una importante opportunità per elaborare riflessioni ed esperienze, un’occasione di sensibilizzazione delle famiglie, e dei ragazzi in particolare, sui temi fondamentali della vita e del ciclo esistenziale di ogni persona.

I lavori, moderati da Anna Maria Leobono, Consigliera nazionale A.Ge. e Presidente dell’A.Ge. Avetrana, prevedono gli interventi dello psichiatra Antonello Taranto, direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche ASL di Bari, di Sara Caforio, psicoterapeuta sistemico-familiare e relazionale, e di Anna Totaro, esperta in educazione socioaffettiva e sessuale.
Nei loro interventi i tre relatori affronteranno le problematiche e le strategie adottabili nelle diverse aree d’esperienza: quella sistemico-relazionale, quella psicoterapeutica, quella scolastica e quella della costruzione dell’identità di genere.

All’interno della sala del convegno, inoltre, sarà fruibile la mostra dell’Artista Anna Totaro “Lo sguardo di Eva”: l’allestimento prevede installazioni di manichini Sé moventi, trasformati e rivisitati nelle forme, rappresentanti un mondo femminile e maschile popolato da stereotipi e immagini simboliche.
La sua è un’arte concettuale efficace e finemente artistica che lo scrittore e critico d’arte Enzo Varricchio così descrive: «Le donne deumanizzate di Anna Totaro sono l’ologramma postmoderno di un’Umanità privata di valori e sottomessa. Eva/Anna ridà vita a quegli stessi manichini come una sorta di rivincita sul declino del sogno e del desiderio, quaderni di una scrittura poetica sui loro corpi e Sé Narranti di storie da interpretare».”

Il 24 Aprile a Grottaglie torna la Notte di Inchiostro di Puglia

Il circolo Arci Grottaglie sarà uno dei due fortini letterari attivi, questo lunedì 24 aprile, nella Città delle Ceramiche durante la 3a Edizione de “La Notte di #‎InchiostroDiPuglia”.

Per una serata le librerie, i caffè letterari e le sedi associative dislocate in ogni angolo della Puglia si trasformeranno in “Fortini Letterari”. Grazie ad una miriade di eventi (presentazioni di libri, reading, spettacoli e gruppi lettura) che si terranno in simultanea, la Puglia che “resiste” e che crede nel valore della lettura/cultura, potrà ritrovarsi fisicamente (e virtualmente) stretta da un abbraccio grande quanto una regione.

Una rivoluzione culturale che parte dal basso, che parte da Sud e che il circolo Arci vuole, per il secondo anno di seguito, sostenere attivamente.
Il 24 aprile, dalle 20:00 in poi in via Campitelli n.36, la sede del circolo di Grottaglie si trasformerà in un fortino letterario dedicato alla Resistenza.
In vista del 25 aprile, l’Arci vuole fare appello alla memoria collettiva e attuare nuove pratiche di Resistenza partendo da quella culturale che avviene attraverso la letteratura, la narrazione storica, la poesia, il teatro e la musica.

Ospite della serata sarà Ippazio (Pati) Antonio Luceri, professore di Martano (Le), che presenterà il suo libro “Antifascisti, deportati e partigiani di Taranto e provincia”.
Un testo che rappresenta l’ultimo capitolo di una serie di lavori tesi a colmare le lacune nella memoria storica. Vorace di informazioni, l’autore ha condotto le sue ricerche negli archivi dell’ANPI, negli Istituti Storici della Resistenza, archivi militari e in quelli del Vaticano; alla ricerca di chiunque abbia svolto un ruolo nella lotta al nazifacismo o ne sia stato vittima (per uccisione o deportazione e prigionia).
Un lavoro importante che restituisce i protagonisti alla memoria storica e che ricorda a tutti noi il valore dell’antifascismo.

Seguirà il monologo teatrale curato da Mariachiara D’Elia e dedicato a Franca Rame. La serata sarà animata da momenti musicali intervallati dalla libera lettura di poesie o brevi testi letterari.

Ingresso libero.

Domenica 23 aprile Gdl Admo e Avis Giovani Grottaglie ancora ‘alleate’ per la solidarietà

Ritorna la sinergia tra Gdl Admo ed Avis Giovani Grottaglie, dopo il buon riscontro di pubblico dello scorso 2 aprile.

A far da cornice alla solidarietà, ci sarà ancora una volta il Nuovo Palazzetto dello Sport, in campus Campitelli, in occasione della partita di volley tra A.s.d Volley Club Grottaglie-San Demetrio Volley Specchia, domenica 23 aprile. Durante l’evento sportivo, sarà possibile ritirare senza impegno volantini informativi, per sensibilizzare il tema della donazione di cellule staminali emopoietiche e del sangue, che possono salvare molte vite.

Per informazioni: Avis Giovani Grottaglie, Piazza del Donatore n.1 – Grottaglie (TA)

Una giornata in spiaggia: musica travolgente dal pranzo all’happy hour. Il 25 aprile a Gallipoli

Martedì 25 Aprile pranzo in spiaggia e musica per tutto il giorno al Lido Zen di Gallipoli. Tra i profumi di straordinari piatti preparati al momento, tra un drink o un aperitivo,

si balla con una programmazione musicale senza pari. Ospiti principali della giornata i Demonology HiFi, il nuovo progetto musicale di Max Casacci e Ninja, rispettivamente chitarrista e batterista dei Subsonica, che sta riscuotendo grande successo in tutta Italia.

Start previsto alle 12.30 con il pranzo in terrazza e la musica di Manu Funk, chitarrista di Roy Paci & Aretuska e artista riconosciuto a livello internazionale, tanto da aver collaborato nel tempo con personaggi del calibro di Fiorella Mannoia, Tonino Carotone, Frankie Hi-Nrg, Niccolò Fabi, Negrita e tanti altri. Nel primo pomeriggio spazio poi al travolgente sound di Ninja e Max Casacci, alias Demonology HiFi, che dopo più di vent’anni trascorsi a tracciare i binari della musica elettronica made in Italy nei Subsonica hanno deciso di aprire una nuova parentesi musicale lanciando il loro album d’esordio dal titolo “Inner Vox”, uscito lo scorso 20 gennaio. Un progetto tutto nuovo, che nasce dalla volontà di distaccarsi il più possibile da quanto fatto con la band, partendo anzitutto dalla composizione e dal lavoro in studio, incentrato sul campionamento e sulla programmazione. Il risultato è una miscela di stimoli e ispirazioni sonore, a cavallo tra bass music, jungle, dubstep e drum and bass. I live set dei Demonology HiFi alternano tracce originali a selezioni che spezzano le barriere tra generi, per evocare e liberare l’oscura entità del groove. Il servizio spiaggia del Lido Zen sarà attivo fin dal mattino con prenotazione lettini. Pranzo in terrazza con drink e servizio bottiglieria dalle 12.30 solo su prenotazione. Ingresso libero e happy hour in spiaggia.

INFO: Lido Zen, Località Baia Verde – Gallipoli. Infoline: 3289677055

Pugilato, domenica 23 aprile a Taranto la Finale del Toneo Regionale Senior

Presentazione ufficiale oggi per la semifinale e finale del campionato regionale pugilato Senior Puglia e Basilicata che si terranno domani e domenica presso la Masseria Vaccarella. La competizione partita ier con gli ottavi di finale, è valevole per la qualificazione al torneo nazionale che si terrà dal 10 al 15 maggio a Roseto degli Abruzzi.

Più di 80 gli atleti provenienti dalla Puglia e dalla Basilicata che, per un’intera settimana, sono presenti a Taranto con familiari ed amici per vivere questa esperienza sportiva ed aggregante.

Domani, sabato 22 aprile, dalle 19.30 la semifinale. Quattro gli incontri per ogni categoria. Cinque le categorie: 60-64-69-75-81 kg. Domani, 23 aprile, sempre dalle 19.30, la finale con due round per ogni categoria. 9 in questo caso le categorie: 52-56-60-64-69-75-81-91- +91 kg.
Alla fine di ogni match la premiazione.
A questi si aggiungono 5 combattimenti fuori torneo: schoolboys, junior, yut.

Si tratta del ritorno del pugilato alla Masseria Vaccarella, che diventa un punto di riferimento per lo sport.
Salvatore Cupri, maestro Polisportiva Vivere solidale con lo sport team Cupri: “Ringraziamo Pino Lessa e l’ACI per averci permesso di utilizzare questo luogo che, finalmente, viene consegnato alla città. Noi dedichiamo la nostra vita a questi ragazzi che amano questa disciplina e dal nostro team sono usciti tante giovani promesse nazionali. Abbiamo lavorato intensamente per mettere su questa manifestazione, perché lo sport è vita e noi ci crediamo realmente. Il pugilato muove moltissimi atleti a Taranto e provincia, possiamo dire che rappresenta la Marcianise della Puglia. Abbiamo una lunga tradizione e dobbiamo sostenerla, perché il pugilato è uno sport nobile, nonostante ciò che si dica o si pensi”

Nicola Causi, presidente comitato Puglia e Basilicata: “Si tratta di un torneo preparatorio alla qualifica élite, alla quale ogni pugile ambisce in virtù del punteggio ottenuto durante la carriera pugilistica. Quello che si sta tenendo a Taranto, è un evento importante perché il numero dei pugili presenti non è indifferente e che richiede una maggiore attenzione, in virtù del fatto che è un torneo eliminatorio per accedere al torneo nazionale senior. Va sottolineato che il numero degli amatori è in crescita, le palestre sono piene. Assistiamo ad un rifiorire dell’attività. Ma l’agonismo è difficile a livello di organizzazione per costi notevoli. Un merito va dunque a chi lavora per produrre tutto questo. Fondamentale è la collaborazione degli Enti perché le società da sole non riescono a fare molto e si potrebbe fare tanto”.

Pino Lessa, direttore ACI Taranto: “Collaborare per la realizzazione di un evento sportivo di questa portata è per me un onore e una gioia. Abbiamo portato in città centinaia di persone che, permanendo qui per una settimana, hanno fatto muovere un po’ l’economia. Lo sport è molto importante per aggregare e produrre turismo. E il mio sostegno alle associazioni non mancherà mai, perché credo fortemente nel loro contributo per far ripartire Taranto e noi tarantini”.

Michelangelo Giusti, delegato provinciale CONI Taranto: “Il pugilato ha dato a Taranto dei buoni campioni e che deve essere promosso il più possibile. Queste iniziative ben vengano, perché è una disciplina sportiva antichissima che nel XVIII secolo, nel suo massimo splendore, è stata definita arte nobile. Uno sport di grande sacrificio, di forza fisica ma mai brutale. C’è un grande rispetto per l’avversario e credo che sia un bene che i giovani si avvicinino a questa disciplina.”

Irene Lamanna, pres. ATT: “Il turismo sportivo è da diversi anni un settore del turismo in forte crescita, tant’è che rappresenta per moltissime città e paesi una notevole occasione di sviluppo locale. Il turismo sportivo offre la possibilità di completare l’offerta turistica di un territorio, diventando fonte di ricchezza e occupazione. L’amministrazione deve promuovere e gratificare i campioni per amplificare il valore del nostro territorio aumentando le medaglie al “valor sportivo” di cui possiamo fregiarci”.

Alla conferenza stampa erano presenti anche Federico Antonaci (categoria élite – 81 kg) – nazionale, di fresco ritorno dagli europei, Alfredo Cardellicchio (categoria school boys, 56 kg) medaglia d’oro torneo Italia e Francesco De Giorgio (categoria school boys – 48 kg), medaglia d’argento torneo Italia.

Sabato 22 aprile a Taranto il terzo appuntamento di Food Morning Live

Sabato 22 aprile dalle ore 12 e sino alle 15 presso Cibo per la mente – Caffè Letterario situato in via Duomo n° 237 si terrà la prima tappa di Food Morning Live, evento nato in collaborazione con MELT Musica Eventi Live Taranto e La Locanda dei Briganti.

Un aperitivo insolito, un brunch movimentato e di gusto nel cuore della città vecchia. Food Morning Live è musica dal vivo a ora di pranzo accompagnata da cocktail’s, birre e drinks per tutti i gusti. A completare l’opera, una proposta variegata di cibi che non hanno il solo scopo di riempire lo stomaco: polpo arrosto, salsiccia, bombette o hamburgher di ceci per vegani.

Hashtag ufficiale: #FoodMorningLive

Questo appuntamento vedrà esibirsi i Funketti Allucinogeni. Band di Villa Castelli che nasce nel 2014 e si configura immediatamente come gruppo funk-rock. Le continue influenze di reggae, ska ed elettronica danno un nuovo sound al gruppo, che fin dall’inizio si dedica alla composizione di brani inediti e all’arrangiamento di cover in uno stile diverso dal solito.
Nel 2014 vincono il premio originalità e il primo premio al Brain in Music Contest. Nel 2015 partecipano al New Sounds Music Contest, vincendo il primo premio che li porta a suonare sul palco della Focara Festival 2016 condividendo il palco con artisti come James Senese e i Napoli Centrale, Subsonica e Mad Professor.

Canale YouTube del gruppo: https://www.youtube.com/channel/UCY756L6Tx2xkSX4kVplOvHQ
Link evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1929071987350575/

Ingresso libero – Nessun obbligo di consumazione
Per info e prenotazioni: 099/4007520 – 3207037780

“Parlate di luce”, a Taranto sabato 22 aprile una rassegna di poesia abitata

Ritornano il 22 aprile, a Taranto, gli appuntamenti di “Parlate di luce”, la rassegna di poesia abitata sostenuta da numerose realtà tarantine e dedicata quest’anno al poeta Pasquale Pinto.

Nata nel 2012, Parlate di luce si presenta oggi in una veste inedita, rinunciando al conteggio delle edizioni per diventare un laboratorio stabile che pensa ed agisce suoi luoghi della città.

Un laboratorio aperto a tutti che mette insieme piccole e grandi forze, cittadini, ricercatori, attivisti sociali e associazioni per dare vita ad una frequentazione spontanea e virtuosa degli spazi cittadini cosiddetti irregolari e sovvertirne l’immaginario attraverso una serie di azioni continuative.

È il “Rifugio” il tema degli incontri che si alterneranno tra aprile e maggio, inteso come luogo fico ma anche immateriale: “È rifugio il luogo dove le nostre paure si denudano. È la vetta più aguzza del monte, è un’isola al riparo, è un porto. È rifugio l’offrire, il dare, il fare. È rifugio il piccolo nido provvisorio per viandanti, per il migrare delle rondini e dei barconi. È rifugio una barca che trasporta lontano dalla guerra. È un’infanzia, un ritorno. È rifugio ricucire l’esilio. È rifugio la ribellione. È custodire.”

La giornata del 22 accoglierà diverse iniziative, a partire dalle ore 10.00, con il “raduno al bosco” degli street-artist che daranno vita un’azione con piccoli interventi diffusi sulle strutture in abbandono che circondano la foce del fiume Galeso. Seguiranno momenti conviviali e di dibattito, mentre, dalle ore 18.00, sempre presso la foce del fiume Galeso, si svolgerà “Marine litter readig”, a cura di Andrea Cati, dove si alterneranno i pensamenti e le letture dei poeti di Interno Poesia: Ilaria Caffio, Vittorio Nacci, Isabella Capozzi, Vanna Carlucci, Claudia Di Palma e Angelo Mansueto.

Parlate di luce di aprile si concluderà nella Città Vecchia di Taranto, a partire dalle ore 21.00, presso la Chiesa S. Andrea degli Armeni con il reading audiopoetico “Mi è cara la terra”, di Francesca Greco, che vedrà anche la partecipazione del musicista Mino Notaristefano e del collettivo di artigiane “Ammostro”.

Gli incontri proseguiranno dal 13 al 14 maggio ospitando poeti, scrittori, artigiani, attivisti sociali, editori, fotografi e attori, tra i quali: Franco Arminio, Silvana Kuhtz, Andrea Semplici, Alessandra Battaglia, Amalia Franco e altri.

“Parlate di luce. Rassegna di poesia abitata – Rifugio -” è un progetto condiviso da: Asso. Lab-Lib, Ammostro, Interno Poesia, Domus Armenorum, Le Sciaje, tarantovecchia.org, Labuat, Fà-tu, Poiesis Editrice, Poesia in Azione, Archeoclub di Carosino e dei territori del Mesochorum, L’A 50 millimetri

Dettagli del programma sono disponibili su: https://www.facebook.com/event s/398479727217796/

Informazioni:
mail: lablib.parlatediluce@gmail.com
tel: 3381460904

A Grottaglie la relazione della prof.ssa Vincenza Musardo Talò su: “L’opera missionaria del gesuita Francesco de Geronimo nei monasteri femminili del regno di Napoli”, domenica 23 aprile

Ultimo incontro domenica prossima 23 aprile del secondo ciclo di conferenze organizzato dalla Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata e dalla Pluriassociazione S. Francesco De Geronimo di Grottaglie nell’ambito delle iniziative per solennizzare il III Centenario della morte di San Francesco De Geronimo che si concluderà l’11 maggio prossimo con la solenne concelebrazione presieduta da S. E. Mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, con i sacerdoti secolari e regolari dell’arcidiocesi di Taranto.

Toccherà alla professoressa Vincenza Musardo Talò (studiosa qualificata del monachesimo femminile del Mezzogiorno d’Italia cui ha dedicato diversi libri, nonché Presidente del Comitato Provinciale di Taranto dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano) soffermarsi su: “L’opera missionaria del gesuita Francesco de Geronimo nei monasteri femminili del regno di Napoli”.
Aspetto questo non sempre adeguatamente trattato nella vasta bibliografia del celebre santo della Compagnia di Gesù, nativo e Patrono principale di Grottaglie. Come noto il De Geronimo svolse un intenso apostolato missionario a Napoli e nel Regno, rivelando sempre doti di predicatore zelante ed efficace e consacrandosi generosamente in una impegnativa attività apostolica che prevedeva tre momenti principali: Le missioni al popolo come opera di restaurazione morale e religiosa della plebe predicando per le piazze e per le strade e nei cosiddetti «quartieri» notoriamente malfamati; la comunione generale ogni terza domenica del mese, come opera di conversione e ricostruzione spirituale confermata nel sacramento dell’Eucarestia; le conversioni delle donne di cattiva fama. Tuttavia egli rivolse un’attenzione particolare anche agli strati sociali più svantaggiati: galeotti, carcerati, ammalati, senza trascurare, appunto, la direzione spirituale nei grandi monasteri femminili.

Non senza motivo – commenta il parroco della chiesa madre grottagliese D. Eligio Grimaldi – nei due cicli di conferenze abbiamo voluto riscoprire S. Francesco De Geronimo attraverso la Storia, il Culto e la Spiritualità. Uno sforzo notevole, teso appunto a presentare agli uomini e alle donne di oggi un personaggio della nostra terra che ha lasciato un segno importante non solo nella storia della Chiesa e della Compagnia di Gesù del suo tempo, ma anche nel cuore e nella devozione di intere generazioni proponendo anche a noi un messaggio perenne di amore, di misericordia e di sacrificio”.
Particolarmente soddisfatto pure il presidente della Pluriassociazione S. Francesco De Geronimo”, il dott. Ciro De Vincentis: “La serie di conferenze e relazioni affidate alla competenza e alla generosa disponibilità di tanti valenti oratori e studiosi (mi piace ricordarli: da Mons. Vincenzo Annicchiarico e Mons. Emanuele Ferro a Rosario Quaranta, Silvano Trevisani, Elio Francescone, Francesco Occhibianco; da D. Francesco Castelli a Vittorio De Marco e a Vincenza Musardo Talò che avremo il piacere di ascoltare domenica prossima..) costituisce un importante tassello per la conoscenza, l’approfondimento e l’amore del nostro grande Patrono”.

L’appuntamento, quindi, è per domenica 23 aprile 2017, alle ore 19.00 nella storica Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata, sita in piazza Regina Margherita a Grottaglie.

“Ripartire dai Cocci, connessione Grottaglie – Amatrice”, sabato 22 aprile

Terrazza Nardina e l’Associazione Medici Per San Ciro Onlus presentano “Ripartire dai Cocci, connessione Grottaglie – Amatrice”.

Una serata all’insegna della cultura e della condivisione: alla presenza del Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, verrà presentato il libro “Macerie” – Edito da Les Flâneurs Edizioni – una raccolta di 18 racconti ad opera di 13 autori di ogni parte d’Italia. Le macerie raccontate sono quelle di persone che hanno vissuto un terremoto emotivo e distruttivo. Sono quelle di chi vive la fine di un amore in modo tragico o di chi affronta un fallimento economico senza una solida risposta dalle istituzioni, o ancora di chi avverte nella precarietà del proprio corpo malato quella dell’anima; o di chi avverte il disorientamento più subdolo per la mancanza di un luogo da chiamare casa. Storie che raccontano di mali irreversibili, di certezze che crollano e della paura che ne consegue. Storie che terminano con un messaggio di speranza, di rinascita.
La rinascita sarà il tema fondamentale della serata: insieme al Sindaco Pirozzi, gli autori Maddalena Costa, Vincenzo De Marco e Vito Maselli racconteranno il percorso di nascita dell’opera e descriveranno lo scopo benefico collegato all’opera, infatti l’intero ricavato delle vendite del libro andrà in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016.

Alla serata, condotta dalla prof.ssa Adina L’Assainato, Fondatrice di Terrazza Nardina, parteciperanno anche il Dott. Salvatore Lenti, Presidente dell’Associazione Medici per San Ciro Onlus, l’Avv. Ciro D’Alò, Sindaco di Grottaglie e Giuseppe Calamunci Manitta, attore teatrale che leggerà alcuni brani presenti nel libro.
L’evento si terrà prima della partita benefica tra la Nazionale Italiana Attori e Città di Grottaglie & Friends, alle ore 16.30 nella Vecchia Fabbrica di Ceramica sita in Via Santa Sofia 47 a Grottaglie.

Ingresso Libero, l’evento è accessibile alle persone con disabilità motorie ed è adatto ad un pubblico di minori.