Sospesa in una dimensione aspaziale e atemporale, la fiaba è un genere narrativo capace di parlare al cuore dell’uomo di ogni luogo e di ogni tempo.
Forse è per questo che l’Euritmia si dimostra essere una chiave espressiva assai confacente al fiabesco, grazie alla fusione contestuale di ritmo, respiro,
forme e colori, con ispirate sollecitazioni sonore.
Lo stesso insieme di contenuti che sarà proposto in tre date dallo spettacolo “Biancaneve e Rosarossa” dei fratelli Grimm, allestito dall’Associazione Pedagogica Steineriana “Il Giardino degli Ulivi” di Manduria, con la regia della Maestra di Euritmia Gabriella Pietrosanto e la collaborazione
di Prosper Nebel, Maestro di Euritmia della Scuola Waldorf di Zurigo.
La messinscena vedrà come protagonisti gli alunni della VII classe della Scuola Steineriana “La Fonte” di Manduria, alcuni alunni della Scuola Primaria e l’ex alunno Davide Dattis. Le musiche dello spettacolo, in parte tratte dal repertorio popolare italiano e in parte firmate da Salvatore Moscogiuri, saranno suonate da Giuseppe Moscato (pianoforte) e Francesca Lecce (flauto). La voce recitante sarà quella di Loredana Di Leverano. Di Mimmo Marotta la cura delle luci.
La fiaba racconta le vicende di due sorelle, a cui la mamma aveva dato nome Biancaneve e Rosarossa, lasciandosi ispirare dalla bellezza e dal rispettivo colore dei due roseti sorti vicino alla propria modesta abitazione. Prima un orso e successivamente un nano cattivo introducono nella narrazione un’alternanza di toni drammatici e di situazioni buffe, tra buoni sentimenti e malefìci, fino alla risoluzione di ogni incantesimo.
Nello spettacolo di Pietrosanto, la musica e la recitazione risuonano fuori campo in continuo con l’azione scenica, che si consuma in una scenografia di sole luci. Un’unità di immagini, suono e movimento che esalta il mondo del meraviglioso ovvero la fiaba stessa, rigenerandola nel silenzio dell’anima che guarda ascoltando o, meglio, che ascolta guardando.
“Biancaneve e Rosarossa” andrà in scena il 28 aprile alle 18:30, preso il Teatro Don Bosco di Manduria. Si replicherà alla stessa ora il 30 aprile al Tatà di Taranto (il laboratorio per bambini “La magia della lana” precederà la recita, alle 17:15) e il 3 maggio al Teatro Comunale di Ceglie Messapica. Tutte le recite saranno a ingresso gratuito.
Info: 099.9713656 e info@scuolawaldorfmanduria.org.
La ciclopasseggiata Bicincittà è una manifestazione promossa dalla UISP e organizzata a Grottaglie da anni dall’Asd Grottaglie Bike.
Strade sicure, aria pulita: Bicincittà vuole dare a tutti i cittadini la possibilità di vivere una giornata diversa, una giornata di sport, e di conoscere stili di vita alternativi da riportare nella vita di tutti i giorni: vuole, attraverso delle azioni concrete, porre l’attenzione sulle tematiche ambientali e sociali.
Bicincittà, quest’ anno giunta alla sua 31^ edizione, coinvolge migliaia di cittadini, in contemporanea in oltre 110 comuni italiani, è una manifestazione pensata per tutte le età: tutti i membri della famiglia hanno l’opportunità di vivere una giornata di sport, all’insegna della salute e della tutela dell’ambiente: basta tirare fuori la vecchia bici e saltare in sella.
Bicincittà festeggia anche la Giornata Nazionale della Bicicletta: si tratta di un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente e condivisa da molti Comuni italiani per contrastare l’inquinamento delle nostre città. Iniziativa che si tiene ogni seconda domenica di maggio.
Soprattutto, il messaggio che con l’evento si vuole lanciare, è quello di radicare l’uso della due ruote nella vita quotidiana.
Spetta al cittadino organizzarsi e non solo in vista dell’evento!
Il prossimo 1 maggio Taranto si colorerà di nuovo di cestini e tovaglie, per il secondo appuntamento con il Pic Nic urbano organizzato da Missione Girasole, I Care Taranto e “Sei di taranto se…”, presso i Giardini Antonio De Curtis.
Una nuova occasione di incontro e divertimento tra concittadini, all’insegna della natura e della convivialità. Così le Associazioni Missione Girasole e I Care Taranto, in collaborazione con il gruppo Facebook “Sei di Taranto se…”, presentano l’appuntamento dell’1 maggio con la seconda edizione del Pic Nic in città. L’appuntamento, con la partecipazione di Unac Onlus, Associazione Sherwood, TarantoLab, Musplan, PinguinoMag e Creativamente e con il prezioso sostegno di Caffè Ninfole, si svolgerà a partire dalle ore 10.30, presso i Giardini Antonio De Curtis, nei pressi della Concattedrale (tra via Gobetti e via Calamandrei). Per iscrizioni e informazioni è possibile visitare il sito www.missionegirasole.it o seguire l’evento su Facebook, scrivere a info@missionegirasole.it o contattare l’Associazione Missione Girasole al numero 340 1019806.
Il Pic Nic in città a Taranto è un progetto di aggregazione rivolto ai cittadini per riconquistare spazi urbani normalmente dimenticati o poco utilizzati, a contatto con la natura e all’evento hanno già entusiasticamente aderito anche molti gruppi sui social network, come “Se ti piace Taranto”, “Citte citte, imminz’a chiazz!” e “Taranto dei ricordi”.“Dopo il successo del primo appuntamento, lo scorso settembre, abbiamo voluto ricreare un’occasione di incontro non convenzionale, una maniera per conoscersi tra concittadini, per affrontare i temi ambientali divertendosi e conoscendo le realtà attive sul territorio”, spiegano gli organizzatori.
Come sempre, una parte importante del Pic Nic in città sarà costituita dai giochi a squadre, adatti a bambini e adulti, per imparare a divertirci come si faceva un tempo, all’aria aperta e senza bisogno di essere connessi ad Internet o di utilizzare uno smartphone. L’1 maggio la vera connessione, motore della giornata, sarà quella tra le persone. Ciò caratterizza il Pic Nic è il piacere del contatto con la natura e la partecipazione di più persone che provvedano a portare singolarmente il cibo che viene poi condiviso.
Per la seconda edizione due modalità di partecipazione previste: Solo Pic Nic, con colazione al sacco; Pic Nic + giochi a premi e caccia al tesoro. L’evento è libero e gratuito e prevede un piccolo contributo di solidarietà di 2 euro per la partecipazione ai giochi a premi. Durante la giornata, inoltre, tutti i partecipanti potranno godere di letture e condivisione di libri, conoscere le attività delle associazioni presenti, partecipare alla gara di tovaglie e alla premiazione finale. Per gli amici a quattro zampe è sempre disponibile nell’area, una zona di sgambatura cani. A conclusione della giornata saranno premiate le squadre vincitrici e la tovaglia più bella della giornata!
4 buoni motivi per partecipare al Pic Nic in città:
Perché Taranto è una città in cui il problema dell’inquinamento incide enormemente sulla qualità della vita.
Perché il verde pubblico è in genere considerato un costo e non un valore, quindi bisogna imparare ad apprezzarlo e viverlo.
Perché nei giorni di festa chi può va via e chi resta, troppo spesso, sta a casa.
Perché è bello occupare una piazza e trasformarla in un grande Pic Nic collettivo.
Inizio ore 10.30 – chiusura attività ore 18.30 presso Giardini Antonio De Curtis, tra via Gobetti e via Calamandrei a Taranto.Per iscrizioni e informazioni è possibile visitare il sito www.missionegirasole.it, scrivere a info@missionegirasole.it o contattare l’Associazione Missione Girasole 340 1019806.
Si avvia ormai alla conclusione a Grottaglie il III Centenario della morte di San Francesco De Geronimo (Grottaglie 17 dicembre 1642 – Napoli 11 maggio 1716) vissuto con grande intensità e fervore dai concittadini del grande Missionario Gesuita.
Un anno di grazia che in parte è rientrato nell’anno giubilare della Misericordia voluto da Papa Francesco il quale, oltre ad appartenere alla medesima Compagnia di Gesù, è nato nello stesso giorno del De Geronimo (17 dicembre). La fausta ricorrenza, scandita da molte iniziative, eventi e manifestazioni promosse e organizzate a diversi livelli e da varie istituzioni nella Città della Ceramica e nella Diocesi di Taranto, ha certamente contribuito a rafforzare la conoscenza, il culto e la devozione verso un figlio illustre della Chiesa, della Compagnia di Gesù, di Grottaglie e dell’intero territorio ionico-salentino. Nell’ambito delle varie manifestazioni organizzate dalla Chiesa Madre Collegiata Maria Santissima Annunziata guidata dal parroco D. Eligio Grimaldi e dalla Pluriassociazione S. Francesco De Geronimo presieduta dal dott. Ciro De Vincentis, non potevano mancare i concerti all’organo rinascimentale: uno strumento prezioso di cui il nostro territorio può essere orgoglioso, in quanto risulta essere il più antico di Puglia e uno dei più antichi d’Italia.
Ai concerti già effettuati con successo nei mesi scorsi dai maestri Fabio Paiano e Juan Paradell Solé si aggiungono ora, a conclusione delle iniziative programmate, altre due serate culturali con i concerti che terranno in onore del Santo Patrono gli organisti Francesco Scarcella e Federica Iannella, rispettivamente domenica 30 aprile e martedì 2 maggio. I due concertisti hanno predisposto per l’occasione un programma studiato ad hoc, al fine di far emergere le straordinarie qualità sonore e le singolari potenzialità tecniche di uno strumento che risale a ben cinque secoli fa.
Il programma del maestro Scarcella, incentrato su “MUSICI E ORGANISTI IN TERRA DI PUGLIA”, prevede pezzi di: R. RODIO ( 1535-1615), Fantasia sopra LA MI RE FA MI RE (La Bassa Castiglia ovvero il Re di Spagna), dal Libro di Ricercate a quattro voci con alcune Fantasie sopra varii canti fermi. 1575. N. FAGO (1677-1745 ), Toccata in Mi Magg. Largo – Allegro – Largo – Allegro. L. LEO (1694-1744), Toccata in sol min. – Toccata in Do Magg. ANONIMO GALLIPOLINO (Sec. XVIII), Pastorale in Si b Magg. – Allegro in Sol Magg. A. KIRCHER (1602-1680), Antidotum Tarantulae. G. PAISIELLO (1740-1816) Sonata in Fa Magg. Ricordiamo che il maestro Francesco Scarcella “ha compiuto gli studi d’Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, Strumentazione per Banda al Conservatorio “N. Rota” di Monopoli. Prepolifonia, Clavicembalo, Direzione d’orchestra e Composizione al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Clavicembalo e Fortepiano al Royal College of Music di Londra. Ha seguito il Corso di Musicologia alla Scuola di Filologia Musicale di Cremona presso l’Università di Pavia. Vincitore di Concorsi Nazionali, svolge molteplice attività concertistica sia in veste solistica all’Organo, al Fortepiano e al Cembalo, sia come Direttore d’Orchestra. Ha registrato vari CD come organista e cembalista per la NCR, Iktius e Ars Publica. Si occupa della riscoperta e salvaguardia del patrimonio organario della Puglia, nonché del repertorio organistico, promuovendone il restauro, la revisione, la progettazione di nuovi organi e la divulgazione concertistica. Il maestro Scarcella, inoltre, è direttore artistico del Festival Organistico del Salento.
Federica Iannella, organista titolare presso la Chiesa Santa Maria della Neve di Senigallia, ha svolto i suoi studi musicali presso i conservatori “G. Rossini” di Pesaro diplomandosi in Organo e composizione organistica, e “A. Pedrollo” di Vicenza. Parallelamente agli studi organistici ha frequentato il corso di Musicologia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’università di Bologna. Ha al suo attivo concerti come solista, in duo, a quattro mani, in formazioni corali ed orchestrali, esibendosi regolarmente in prestigiosi festival italiani e stranieri. Ha inciso numerosi Cd, tra cui, in prima esecuzione mondiale, l’opera omnia delle Sonate a quattro mani di Giovanni Morandi, le Sinfonie per organo a quattro mani di Gioachino Rossini, e le Sinfonie di Giuseppe Verdi per organo a quattro mani. Membro di giuria in concorsi organistici, ha tenuto conferenze a carattere storico – musicologico e nel dicembre 2010 è stata invitata dall’Accademia barocca di Città del Messico, come docente del corso sulla musica organistica italiana dal XVI al XVIII secolo.
Impegnata nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio organario, Federica Iannella ha promosso il restauro di numerosi organi antichi presenti nella regione Marche. È docente di Organo presso il conservatorio di Cagliari”. Federica Iannella propone il programma seguente: DIETRICH BUXTEHUDE (1637-1707) Praeludium in G minor BuxWV 163 [6’30’’]. JOHANNES PACHELBEL (1653-1706), Chaconne in d minor [6’]. DOMENICO ZIPOLI (1688-1726), Dalle Sonate d’Intavolatura d’Organo e Cimbalo: Versi I-IV e Canzona in re minore. BERNANDO PASQUINI (1637-1710), Toccata II tono. JOHANN ADAM REINCKEN (1623-1722), Fuga in sol minore. BENEDETTO MARCELLO (1688-1739), Fuga in mi – Sonata per Organo del Marcello (Allegro); ANTONIO VIVALDI – JOHANNES DE GRUYTTERS (1678–1741), Concerto in Fa (Allegro – Adagio – Allegro). GIOVANBATTISTA PERGOLESI (1710 – 1736), Sonata in Fa – Sonata in Sol. VINCENZO LAVIGNA (1776 – 1836), Fuga in re (Largo – Allegro).
La presentazione e la guida all’ascolto della serata sono affidate al maestro Nunzio Dello Iacovo, docente di pianoforte al conservatorio di Monopoli, concertista di prestigio, nonché direttore artistico delle manifestazioni musicali relative all’organo rinascimentale della Chiesa Madre di Grottaglie. Per l’occasione i due concerti saranno preceduti da significativi interventi scenici da parte del “Teatro della Fede”, tratti dalla recente rappresentazione “Lu Cuntu”, ideata, realizzata e diretta con grande successo in vari luoghi dal regista Alfredo Traversa: un vero e proprio omaggio a padre Francesco De Geronimo attraverso la rievocazione in particolare del celebre miracolo da lui compiuto sul finire del Seicento, con la straordinaria conversione della donna-soldato Maria Alvira Cassier.
I due appuntamenti da non mancare si terranno quindi nella Chiesa Madre Collegiata di Grottaglie, sita in piazza Regina Margherita, domenica 30 aprile alle ore 20.00 per il concerto di Francesco Scarcella; e martedì 2 maggio, sempre alle ore 20.00 per il concerto di Federica Iannella. Un’occasione preziosa per vivere momenti di alta suggestione artistica e spirituale grazie al valore dei concertisti, alla rara preziosità dell’antico organo grottagliese e alla sensibilità del “Teatro della Fede”. Si coglie l’occasione per ricordare che il III Centenario troverà degna conclusione il prossimo 11 maggio con la solenne concelebrazione dell’arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro col clero diocesano secolare e regolare.
Dopo anni di assenza la Regione Puglia si ripropone al “Seafood Expo Global” di Bruxelles (dal 26 al 28 aprile 2017 – Padiglione 11, Stand 2321-35), la principale manifestazione internazionale della filiera ittica,
da sempre un appuntamento di primaria importanza e rilevante interesse per gli operatori del settore e non solo. La Regione Puglia è Organismo Intermedio del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014/2020 e, in quanto tale, attua a livello regionale le Misure finalizzate a incrementare lo sviluppo sostenibile nei settori della pesca e acquacoltura, della commercializzazione e della trasformazione dei prodotti ittici. Con lo scopo di valorizzare e promuovere le aziende del settore e i prodotti dell’eccellenza pugliese, la Puglia sarà presente nell’area riservata alle Regioni e alle imprese italiane, allestita dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Direzione Generale pesca e acquacoltura. “Un’importante occasione per le nostre imprese della filiera ittica di farsi conoscere – sottolinea l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia – e promuovere i prodotti, le tecniche sostenibili e innovative di produzione nel corso di una manifestazione che ha l’attenzione di una serie di partner europei e non solo. La pesca è un settore produttivo strategico per la nostra Regione, fonte primaria di reddito la cui attività ha origine antichissime. La promozione è un tassello irrinunciabile per sostenere le realtà ittiche pugliesi, strettamente complementare rispetto ai futuri investimenti che faranno grazie anche al FEAMP e alla misure che verranno attivate. Per un miglioramento di processo e di prodotto a tutto vantaggio della qualità e della produttività sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale ed economico”.
A Bruxelles saranno presenti anche nove imprese pugliesi che operano nel comparto della pesca, dell’acquacoltura, della commercializzazione e della trasformazione dei prodotti ittici: Consorzio di Bisceglie per la tutela e valorizzazione della filiera ittica, Ittica Caldoli srl, La Pescheria surl, Lepore Mare spa, Mitos srl, Mare Vivo srl, Mare Service srl, Non Solo Mare srl e Panittica Italia soc. agr. Il 26 aprile, alle ore 11.30, in particolare, uno showcooking dedicato alla Puglia, nell’area dedicata di fronte lo stand della Regione, valorizzerà i prodotti delle aziende pugliesi con il prezioso contributo dello Chef Massimo Riccioli.
La Regione Puglia, attraverso il Dipartimento Turismo, l’Economia della cultura e valorizzazione dei beni – Sezione Economia della Cultura ha stabilito di partecipare alla XXX edizione del Salone Internazionale del Libro
che si terrà a Torino dal 18 al 22 maggio prossimi, con uno spazio espositivo nel quale potranno trovare ospitalità gli editori pugliesi al fine di promuovere la produzione letteraria del territorio. Si segnala che è disponibile sui siti www.pugliacreativa.it e su www.dialogoi.it la partecipazione al Salone del Libro di Torino. Per questa edizione, l’organizzazione e la gestione dello stand è affidata al Distretto Puglia Creativa e al Distretto Dialogoi.
Gli editori che volessero partecipare per promuovere la propria produzione libraria devono inviare la propria candidatura entro il 28 aprile 2017 all’indirizzo di posta elettronica: puglia.salonelibro@gmail.com
Per coloro che volessero iscriversi per la presentazione degli eventi all’interno dello stand devono inviare la propria adesione entro il 2 maggio 2017 all’indirizzo: puglia.salonelibro@gmail.com
Le modalità di partecipazione sono indicate negli avvisi allegati:
Sabato 29 aprile, al Villanova, in Via Basento a Pulsano /Ta, appuntamento con un doppio live dedicato agli amanti dei suoni anni ’80. Sul palco si alterneranno “The Waterfront “, la band tributo ai Simple Minds e i “Precious” band che compirà un viaggio attorno al pianeta Depeche Mode.
Al termine dei concerti la serata prosegue con un dj set che spazierà tra sonorità ’80, new wave e rock con qualche puntata nell’happy music. Ad alternarsi in consolle, i dj Ciro Merode, Sabrina Morea e David Strauss. Guest della serata: Carlo Chicco, noto dj barese e conduttore di Controradio. Contemporaneamente nella zona taverna, il party dedicato alle sonorità dance con il dj set di Lello Santoro e Maurizio Vinci.
Start ore 23.00. Prenotazioni zona ristorazione: 3406592744 – 3939365044. Ingresso gratuito, per chi cena, entro le 22.00 / dopo 3 . Ticket ridotto 5 , entro le 00.30 / dopo 7 . Infoline: 3384273389.
Weekend di dolcezze al centro commerciale Mongolfiera di Taranto che sabato 29 e domenica 30 aprile ospita la fiera del cioccolato artigianale.
Si tratta di un evento che interessa la gastronomia di settore con lo scopo di diffondere sempre più la cultura del cioccolato artigianale e l’arte della sua lavorazione.
Fulcro della manifestazione è il Cioccolato a 360°, non solo come prodotto puramente commerciale, ma valorizzato come prodotto artigianale.
Particolare attenzione viene quindi data all’arte della lavorazione del cioccolato, intesa come arte artigiana dei maestri cioccolatieri tramandata da padre in figlio ed arricchita dalle moderne tecniche di lavorazione del prodotto.
Dai cioccolatini, alle torte, dal gelato ai semifreddi: ci sarà davvero da deliziarsi. Inoltre ritorna anche il tradizionale mercatino degli hobbisti, con l’artigianato locale, e non solo, in primo piano, che offrirà la possibilità, a tutti i visitatori, di godere dell’arte degli artigiani.
Anche quest’anno torna la grande lirica a Taranto grazie all’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia” che, nel cartellone della stagione “XXV Eventi Musicali”, propone in un’unica imperdibile serata la rappresentazione di due capolavori del repertorio operistico: “Gianni Schicchi di Giacomo Puccini” e “Il segreto di Susanna” di Ermanno Wolf-Ferrari.
Questi due importanti “titoli” dell’inizio del Novecento saranno rappresentati, si tratta di due produzioni in forma scenica, con un importante cast di voci e l’Orchestra ICO “Magna Grecia” affidati alla sapiente ed esperta direzione di Domenico Longo.
In questi due nuovi allestimenti la regia, la scenografia e il disegno luci sono di Davide Garattini Raimodi, i costumi di Giada Masi, mentre Mario D’Amico è direttore allestimento, Donatella Dimarco direttore di palcoscenico, Ornella Carrieri direttore di produzione, Marinella Giorni curerà trucco e parrucco.
La prima opera è la famosissima “Gianni Schicchi di Giacomo Puccini, la più eseguita del “Trittico” del compositore toscano, composta da Puccini su un libretto di Giovacchino Forzano basato su un episodio del Canto XXX dell’Inferno di Dante, un’opera molto gradita al grande pubblico per le sue meravigliose arie, come la celeberrima “O mio babbino caro”; Puccini fu ben felice di musicare un argomento vivace e divertente con protagonista un personaggio furbo e scaltro, uno stato d’animo che egli stesso volle comunicare al librettista Forzano con una strofetta comica: «Dopo il Tabarro di tinta nera / sento la voglia di buffeggiare. / Lei non si picchi / se faccio prima quel Gianni Schicchi».
La seconda opera è “Il segreto di Susanna”, un intermezzo in un atto unico di Ermanno Wolf-Ferrari su libretto di Enrico Golisciani: è una divertente storia di gelosia coniugale che fin dal suo debutto, in Italia nel 1910 al Teatro “Costanzi” di Roma con la direzione di Arturo Toscanini, raccolse larghi consensi di pubblico in tutti i teatri del mondo dove fu a lungo rappresentata. La sua fortuna è andata via via scemando con il tempo, tanto che oggi, nonostante sia una partitura con una perfetta fusione tra parola, gesto e musica, viene eseguita raramente.
Il cast de “Il segreto di Susanna”, casa editrice Sonzogno, comprende Alessandra Volpe (Contessa Susanna), Luca Simonetti (Conte Gil) e Alessandra Masini (Mimo).
Più ampio il cast di “Gianni Schicchi”, casa editrice Ricordi, con il personaggio principale affidato a Domenico Colaianni (Gianni Schicchi), poi Paola Leoci (Lauretta), Elena Serra (Zita), Domingo Pellicola (Rinuccio), Nico Franchini (Gherardo), Cristina Fanelli (Nella), Francesca Romano (Gherardino), Vincenzo Santoro (Betto di Signa), Alberto Comes (Simone), Luca Simonetti (Marco), Alessandra Masini (La Ciesca), Carlo Sgura (Maestro Spinelloccio e Ser Amantio di Nicolao), Francesco Masilla (Pinellino), Antonio Legrottaglie (Guccio) e Francesco Masilla (Buoso Donati).
La rappresentazione in un’unica serata di “Gianni Schicchi di Giacomo Puccini” e “Il segreto di Susanna” di Ermanno Wolf-Ferrari, ultimo appuntamento del cartellone della stagione “XXV Eventi Musicali” 2016-2017 dell’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”, si terrà alle ore 21.00 di venerdì 5 maggio, al Teatro Orfeo di Taranto.
Prevendita (biglietti 20€, 30€ e 40€) e info a Taranto: Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4 (099.7304422) e via Giovinazzi n.28 (cell. 345.8004520), o Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14 Taranto (099 4526853), www.orchestramagnagrecia.it.
l’orchestra è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, Comune di Taranto, Regione Puglia, e Fondazione Puglia.
Si rinnova l’appuntamento con la Mostra della Ceramica a Grottaglie. La kermesse grottagliese si è affermata come una delle mostre più apprezzate nel campo della ceramica artistica. Due le sezioni previste per l’edizione 2017: il XXIV Concorso di Ceramica Mediterranea e la sezione Dono istituzionale Città di Grottaglie.
Tema del XXIV Concorso di Ceramica Mediterranea sarà “l’Acqua: energia che genera, forza che trasforma”. L’acqua come l’elemento chimico alla base della vita sulla Terra è infatti anche quello più intimamente legato alla pratica del lavoro della ceramica, materiale che proprio da esso trae la possibilità di essere plasmato. Ma l’acqua espressa dal pensiero cosmologico è pure in stretto contatto con l’unicità sacra femminile e il suo potere di generare la vita: principio che evoca la vita nel grembo materno e con essa il calore del liquido amniotico e la dolcezza del latte.
Erodendo il terreno e scavando le rocce, irrorando i campi e canalizzandosi in rivoli, l’acqua ha disegnato nei secoli il paesaggio, trasformando in modo consistente l’aspetto del territorio e creando le condizioni intorno alle quali si sono concentrate le opere umane.
Ecco dunque che il tema dell’acqua richiama naturalmente l’idea della nascita e della trasformazione, del paesaggio e della sua urbanizzazione, del passato e del presente, divenendo prepotentemente il simbolo del legame tra l’uomo e il suo territorio, tra l’arte e la vita.
Si rinnova anche la location che ospiterà il XXIV Concorso di Ceramica Mediterranea. Sarà infatti l’Antico Convento dei Cappuccini, sito risalente al 1546 e riaperto al pubblico ad aprile, ad ospitare le opere in concorso dal 1° luglio al 10 settembre 2017. Un gioiello storico e artistico immerso nella “gravina del fullonese”, spettacolare villaggio rupestre abitato fino al XIII secolo.
La Mostra della Ceramica di Grottaglie è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grottaglie e dal 1971 rappresenta un importante momento d’incontro artistico nel panorama dell’arte ceramica internazionale.
Le schede di adesione, accompagnate dalle immagini delle opere, dovranno essere inviate tramite email agli indirizzi cultura@comune.grottaglie.ta.it o ufficio.iat@comune.grottaglie.ta.it, entro il 31 maggio 2017. Tutta la modulistica è pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Grottaglie www.comune.grottaglie.ta.it.