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“Parlate di luce”, a Taranto sabato 22 aprile una rassegna di poesia abitata

Ritornano il 22 aprile, a Taranto, gli appuntamenti di “Parlate di luce”, la rassegna di poesia abitata sostenuta da numerose realtà tarantine e dedicata quest’anno al poeta Pasquale Pinto.

Nata nel 2012, Parlate di luce si presenta oggi in una veste inedita, rinunciando al conteggio delle edizioni per diventare un laboratorio stabile che pensa ed agisce suoi luoghi della città.

Un laboratorio aperto a tutti che mette insieme piccole e grandi forze, cittadini, ricercatori, attivisti sociali e associazioni per dare vita ad una frequentazione spontanea e virtuosa degli spazi cittadini cosiddetti irregolari e sovvertirne l’immaginario attraverso una serie di azioni continuative.

È il “Rifugio” il tema degli incontri che si alterneranno tra aprile e maggio, inteso come luogo fico ma anche immateriale: “È rifugio il luogo dove le nostre paure si denudano. È la vetta più aguzza del monte, è un’isola al riparo, è un porto. È rifugio l’offrire, il dare, il fare. È rifugio il piccolo nido provvisorio per viandanti, per il migrare delle rondini e dei barconi. È rifugio una barca che trasporta lontano dalla guerra. È un’infanzia, un ritorno. È rifugio ricucire l’esilio. È rifugio la ribellione. È custodire.”

La giornata del 22 accoglierà diverse iniziative, a partire dalle ore 10.00, con il “raduno al bosco” degli street-artist che daranno vita un’azione con piccoli interventi diffusi sulle strutture in abbandono che circondano la foce del fiume Galeso. Seguiranno momenti conviviali e di dibattito, mentre, dalle ore 18.00, sempre presso la foce del fiume Galeso, si svolgerà “Marine litter readig”, a cura di Andrea Cati, dove si alterneranno i pensamenti e le letture dei poeti di Interno Poesia: Ilaria Caffio, Vittorio Nacci, Isabella Capozzi, Vanna Carlucci, Claudia Di Palma e Angelo Mansueto.

Parlate di luce di aprile si concluderà nella Città Vecchia di Taranto, a partire dalle ore 21.00, presso la Chiesa S. Andrea degli Armeni con il reading audiopoetico “Mi è cara la terra”, di Francesca Greco, che vedrà anche la partecipazione del musicista Mino Notaristefano e del collettivo di artigiane “Ammostro”.

Gli incontri proseguiranno dal 13 al 14 maggio ospitando poeti, scrittori, artigiani, attivisti sociali, editori, fotografi e attori, tra i quali: Franco Arminio, Silvana Kuhtz, Andrea Semplici, Alessandra Battaglia, Amalia Franco e altri.

“Parlate di luce. Rassegna di poesia abitata – Rifugio -” è un progetto condiviso da: Asso. Lab-Lib, Ammostro, Interno Poesia, Domus Armenorum, Le Sciaje, tarantovecchia.org, Labuat, Fà-tu, Poiesis Editrice, Poesia in Azione, Archeoclub di Carosino e dei territori del Mesochorum, L’A 50 millimetri

Dettagli del programma sono disponibili su: https://www.facebook.com/event s/398479727217796/

Informazioni:
mail: lablib.parlatediluce@gmail.com
tel: 3381460904

A Grottaglie la relazione della prof.ssa Vincenza Musardo Talò su: “L’opera missionaria del gesuita Francesco de Geronimo nei monasteri femminili del regno di Napoli”, domenica 23 aprile

Ultimo incontro domenica prossima 23 aprile del secondo ciclo di conferenze organizzato dalla Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata e dalla Pluriassociazione S. Francesco De Geronimo di Grottaglie nell’ambito delle iniziative per solennizzare il III Centenario della morte di San Francesco De Geronimo che si concluderà l’11 maggio prossimo con la solenne concelebrazione presieduta da S. E. Mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, con i sacerdoti secolari e regolari dell’arcidiocesi di Taranto.

Toccherà alla professoressa Vincenza Musardo Talò (studiosa qualificata del monachesimo femminile del Mezzogiorno d’Italia cui ha dedicato diversi libri, nonché Presidente del Comitato Provinciale di Taranto dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano) soffermarsi su: “L’opera missionaria del gesuita Francesco de Geronimo nei monasteri femminili del regno di Napoli”.
Aspetto questo non sempre adeguatamente trattato nella vasta bibliografia del celebre santo della Compagnia di Gesù, nativo e Patrono principale di Grottaglie. Come noto il De Geronimo svolse un intenso apostolato missionario a Napoli e nel Regno, rivelando sempre doti di predicatore zelante ed efficace e consacrandosi generosamente in una impegnativa attività apostolica che prevedeva tre momenti principali: Le missioni al popolo come opera di restaurazione morale e religiosa della plebe predicando per le piazze e per le strade e nei cosiddetti «quartieri» notoriamente malfamati; la comunione generale ogni terza domenica del mese, come opera di conversione e ricostruzione spirituale confermata nel sacramento dell’Eucarestia; le conversioni delle donne di cattiva fama. Tuttavia egli rivolse un’attenzione particolare anche agli strati sociali più svantaggiati: galeotti, carcerati, ammalati, senza trascurare, appunto, la direzione spirituale nei grandi monasteri femminili.

Non senza motivo – commenta il parroco della chiesa madre grottagliese D. Eligio Grimaldi – nei due cicli di conferenze abbiamo voluto riscoprire S. Francesco De Geronimo attraverso la Storia, il Culto e la Spiritualità. Uno sforzo notevole, teso appunto a presentare agli uomini e alle donne di oggi un personaggio della nostra terra che ha lasciato un segno importante non solo nella storia della Chiesa e della Compagnia di Gesù del suo tempo, ma anche nel cuore e nella devozione di intere generazioni proponendo anche a noi un messaggio perenne di amore, di misericordia e di sacrificio”.
Particolarmente soddisfatto pure il presidente della Pluriassociazione S. Francesco De Geronimo”, il dott. Ciro De Vincentis: “La serie di conferenze e relazioni affidate alla competenza e alla generosa disponibilità di tanti valenti oratori e studiosi (mi piace ricordarli: da Mons. Vincenzo Annicchiarico e Mons. Emanuele Ferro a Rosario Quaranta, Silvano Trevisani, Elio Francescone, Francesco Occhibianco; da D. Francesco Castelli a Vittorio De Marco e a Vincenza Musardo Talò che avremo il piacere di ascoltare domenica prossima..) costituisce un importante tassello per la conoscenza, l’approfondimento e l’amore del nostro grande Patrono”.

L’appuntamento, quindi, è per domenica 23 aprile 2017, alle ore 19.00 nella storica Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata, sita in piazza Regina Margherita a Grottaglie.

“Ripartire dai Cocci, connessione Grottaglie – Amatrice”, sabato 22 aprile

Terrazza Nardina e l’Associazione Medici Per San Ciro Onlus presentano “Ripartire dai Cocci, connessione Grottaglie – Amatrice”.

Una serata all’insegna della cultura e della condivisione: alla presenza del Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, verrà presentato il libro “Macerie” – Edito da Les Flâneurs Edizioni – una raccolta di 18 racconti ad opera di 13 autori di ogni parte d’Italia. Le macerie raccontate sono quelle di persone che hanno vissuto un terremoto emotivo e distruttivo. Sono quelle di chi vive la fine di un amore in modo tragico o di chi affronta un fallimento economico senza una solida risposta dalle istituzioni, o ancora di chi avverte nella precarietà del proprio corpo malato quella dell’anima; o di chi avverte il disorientamento più subdolo per la mancanza di un luogo da chiamare casa. Storie che raccontano di mali irreversibili, di certezze che crollano e della paura che ne consegue. Storie che terminano con un messaggio di speranza, di rinascita.
La rinascita sarà il tema fondamentale della serata: insieme al Sindaco Pirozzi, gli autori Maddalena Costa, Vincenzo De Marco e Vito Maselli racconteranno il percorso di nascita dell’opera e descriveranno lo scopo benefico collegato all’opera, infatti l’intero ricavato delle vendite del libro andrà in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016.

Alla serata, condotta dalla prof.ssa Adina L’Assainato, Fondatrice di Terrazza Nardina, parteciperanno anche il Dott. Salvatore Lenti, Presidente dell’Associazione Medici per San Ciro Onlus, l’Avv. Ciro D’Alò, Sindaco di Grottaglie e Giuseppe Calamunci Manitta, attore teatrale che leggerà alcuni brani presenti nel libro.
L’evento si terrà prima della partita benefica tra la Nazionale Italiana Attori e Città di Grottaglie & Friends, alle ore 16.30 nella Vecchia Fabbrica di Ceramica sita in Via Santa Sofia 47 a Grottaglie.

Ingresso Libero, l’evento è accessibile alle persone con disabilità motorie ed è adatto ad un pubblico di minori.

Notte di Inchiostro di Puglia, a Grottaglie il 24 aprile

Liberi di partecipare, di sognare, di leggere, sentirsi protagonisti, questa è l’essenza de La Notte di Inchiostro di Puglia, il 24 aprile a partire dalle ore 18.30 presso l’antico Convento dei Cappuccini di Grottaglie.

In un luogo storico, incantevole, da poco restituito alla città, le associazioni Isola dei sogni e Sud in Movimento, sono liete di abbracciare l’evento la cui caratteristica è quella di svilupparsi in rete in tutte le città pugliesi e non.
Una serata dedicata a musica, autori, poesia vernacolare, estemporanea artistica collettiva, laboratorio di lettura creativa per i più piccoli.
Tutti potranno portare un libro e condividere una citazione, partecipando attivamente a La Notte di Inchiostro di Puglia.
Vi aspettiamo il 24 aprile alle ore 18.30 presso il convento dei Cappuccini.

per maggiori informazioni seguite su fb https://www.facebook.com/events/1969673256587430/ dove troverete continui aggiornamenti.

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Ciro Cafforio Poesia vernacolare
Maddalena Costa Scrittrice
Vincenzo De Marco Poeta – scrittore
Davide Simeone Scrittore
Fabrizio Liuzzi Sceneggiatore
Gianfranco Vitti Disegnatore – Illustratore

Moderano Giuseppe Gallo e Annamaria D’Alò

Opus in Musica: accompagnamento musicale
Macchià e lo staff del Laboratorio Urbano: animazione per bambini

Progetto grafico Annamaria D’Alò

A Taranto si celebra la Giornata Mondiale della Terra

La Giornata della Terra – Earth Day 2017– nasce il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del nostro Pianeta.

I gruppi ecologisti la utilizzano come occasione per valutare le problematiche: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili. Da movimento universitario, nel tempo, la Giornata della Terra è divenuto un avvenimento celebrato in tutto il Mondo.
“Riflettere sul passato per cambiare il futuro” è il tema di domani, 21 aprile 2017, per celebrare anche a Taranto l’evento nell’Aula Magna del Liceo delle Scienze Umane “Vittorino da Feltre” dalle ore 9,00.

Il ricco programma della mattinata inizierà con i saluti di benvenuto della dirigente scolastica Alessandra Larizza, a cui seguirà la lettura della Carta della Terra da parte degli allievi del liceo, come impegno di responsabilità dell’eredità ricevuta dal passato, verso le generazioni future. L’insegnante di yoga Antonella Palmegiano ci condurrà dalla Terra al cuore con un momento di meditazione teorico-pratico di “Ritorno all’Essenziale”.
La terra nelle tue mani sarà la relazione del dott. Gianfranco Orbello, Medico ISDE come spunto di riflessione e di impegno ecocompatibile verso il Pianeta, mentre Giorgia Greco alunna della 3^ chimico dell’Istituto Cabrini di Taranto relazionerà sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ Agenda 2030.
Nella seconda parte tratteremo di pillole di Creatività attraverso la Canapa quale strumento di rigenerazione della terra e di ricchezza con esempi di coltivazione da parte dell’imprenditore agricolo Vincenzo Fornaro e di trasformazione della stessa da parte di Maria Bianca Scarinci ceramista e tessitrice.

Il progetto “Civiltà dell’Orto”poi, nasce dall’impegno dello Studente Universitario Andrea Romanazzi, che propone una pluralità di attività legate all’orticoltura urbana, essenziale per la green economy e una visione di sostenibilità agricolo/ambientale che possa tradursi in un aumento del BIL (Benessere Interno Lordo)

Chiude la giornata la dott.ssa Mariagrazia Serra Presidente ISDE di Taranto e Responsabile Nazionale del Progetto ISDE-Scuola che ci farà “Riflettere sul passato per cambiare il futuro”. Finite le relazioni, tutti gli studenti presenti leggeranno e sottoscriveranno il proprio Trattato di Pace con la Terra per diventare degni abitanti di questo Pianeta.

Tradizioni Popolari del sud – Alberi e uomini: feste dei boschi tra Basilicata e Calabria. A Taranto venerdì 21 aprile

Dopo l’incontro conviviale della Pasqua e la consegna delle tessere ai soci, ritorna per “I Venerdì Culturali di Presenza Lucana” la cartella “Tradizioni Popolari del sud”.

L’appuntamento ha come titolo “Alberi e uomini – La festa dei boschi in Basilicata e Calabria”. La relazione sarà tenuta dal giornalista, scrittore e fotografo fiorentino Andrea Semplici, redattore del quotidiano “La Nazione”, già membro del Comitato Scientifico “Nigrizia” e di Redazione della rivista “Africa e Orienti”. L’autore vanta collaborazioni, sia stabili e sia saltuarie, con molti e importanti settimanali e mensili (TuttoTurismo, Airone, QuiTouring, Africa, Linus, Archeo e altri ancora). Dopo aver girato il mondo, pubblicando testi e guide, interessanti quelle di frontiera Eritrea, Etiopia e Libia, Andrea, in particolare, ha scoperto e si è innamorato dei “Riti Arborei” che si svolgono in otto paesi della Basilicata e uno in Calabria: Accettura, Pietrapertosa, Castelmezzano, Oliveto Lucano, Rotonda, Castelsaraceno, Terranova, Viggianello e Alessandria del Carretto. Semplici, dopo anni di studi, ha pubblicato un libro di qualità, anche dal punto di vista fotografico, “Alberi e uomini” che illustrerà, con l’aiuto della proiezione di sue foto Venerdì 21 Aprile, alle ore 18.00, presso la sede di Presenza Lucana, in Via Veneto 106/A, con libero ingresso.

Fra i giorni della Pasqua e il mese di settembre, che annuncia l’arrivo dell’autunno, in Basilicata, fra le rocce delle Dolomiti Lucane e la montagna corale del Pollino, si celebrano, in un’euforica e faticosa eccitazione, piccole-grandi feste degli alberi. L’Associazione Presenza Lucana, più volte si è recata ed ha assistito, in particolare, alla festa del Maggio di Accettura ed a quella di Rotonda.
Per gli antropologi più tradizionali, ad Accettura, a Pietrapertosa, a Castelmezzano a Oliveto Lucano, si svolgono autentici matrimoni degli alberi, che conservano qualcosa di ancestrale e che coinvolgono moltissimi ragazzi.
Di solito queste tradizioni continuano, nel tempo, con gli anziani e i turisti.
Ad Accettura, però, la festa è dei giovani, specialmente quelli che trasportano, a spalla, la “Cima” e che indossano una simbolica maglietta con sopra scritto “Se passate tra 100 anni ci troverete qui”.

Lo sposalizio avviene tra “’u masc”, albero maschio, un cerro lungo e dritto, scelto, ad Accettura, nel bosco di Montepiano, 4 km dal paese, e la Cima, la femmina, un frondoso agrifoglio, scelta nel bosco di Gallipoli Cognato 15 Km distante dal comune.
Il momento più emozionante della festa coincide con il trasporto in paese del ’Maggio’ eseguito utilizzando coppie di buoi e accompagnato dai rintocchi dei campanacci e dal suono dei pifferi e delle zampogne.
Un rituale diverso è quello che accompagna il trasporto dell’agrifoglio, effettuato a spalla da un gruppo di ‘cimaroli’ che cantano e bevono per tutto il lungo tragitto sino al paese.
Nel massiccio del Pollino (primavera ad Alessandria del Carretto, Rotonda, Castelsaraceno, Terranova, e fine estate a Viggianello) sono invece un faggio, a’ Pitu, e un abete, la Rocca, a unirsi in un rituale che celebra il passaggio delle stagioni, il mutamento e la trasformazione della natura. Il tutto è un augurio festoso di fertilità.

Nei nove paesi, gli alberi e gli uomini sono protagonisti di giorni grandiosi, colmi di ebbrezza, fatica, lavoro durissimo, adrenalina, cibo e vino. E’ festa che vale l’intera annata.
Per la gente, di questi territori, le feste degli alberi sono identità, storia di solidarietà, memoria del passato e certezza del futuro. Sono giorni attorno ai quali si aggrappa la contemporaneità di questi piccolissimi centri, la loro esistenza e ragione di essere.
E’ straordinario che queste feste, dalle origini incerte siano sopravvissute fino ai nostri tempi ed è sorprendente che fra Lucania e Calabria, in una regione geografica ristretta, vi siano ben nove paesi dove avvengono queste cerimonie”(Andrea Semplici).

L’incontro sarà introdotto da Oronzo Corigliano, Curatore e Responsabile del Museo Civico di Paleontologia e dell’Uomo di Lizzano. A Oronzo, è stato conferito un riconoscimento per la passione e dedizione che l’ha visto impegnato, da molti anni, nel mondo della cultura.

Sabato 22 aprile a Pulsano “The Uppertones” in concerto

Sabato 22 aprile, al Villanova, in Via Basento a Pulsano /Ta: “The Uppertones” in concerto. A seguire, due zone e tanti dj a rotazione.

The Uppertones è un potente trio, composto da trombone, voce, piano e batteria, dedicato al suono giamaicano degli anni 50, al Jamaican R’n’B e al Jamaican Boogie, Calypso. Protagonisti del trio tre mostri del mondo ska, rocksteady e reggae: Mr.T-bone (Jamaican Liberation Orchestra, Africa Unite, Giuliano Palma & The Bluebeaters), Peter Truffa (The New York Ska Jazz Ensemble, Giuliano Palma & The Bluebeaters) e Count Ferdi (Casino Royale, Giuliano Palma & The Bluebeaters).
Mr.T-bone è un cantante, compositore, trombonista molto noto nella scena ska internazionale. Ha prodotto 8 solo album negli ultimi 12 anni e si è esibito in Europa, US, Canada, Indonesia, Brasile e Messico. Mr.T-bon è uno dei maggiori esponenti della scena ska & reggae italiana dell’ultima decade.
Peter Truffa è un incredibile pianista e cantante, viene da New York. Ha radici blues, jazz, ska e si è esibito per anni con la New York Ska Jazz Ensemble e con Giuliano Palma and the Bluebeaters. Ha lavorato con Mr.T-bone nel suo secondo album “Mr.T-Bone Sees America”.
Count Ferdi, aka Ferdinando “Bombodrummer” Masi, è un incredibile batterista. Ferdi è un pioniere della musica ska in Italia e ha fondato i Casino Royale nel 1987, primo gruppo ska in Italia. Ferdi è anche uno degli originali fondatori del progetto The Bluebeaters nel 1994. Compare con Peter Truffa in “Mr.T-Bone Sees America”.

La band ha pubblicato il loro primo album “Closer To The Bone” il 12 dicembre 2015. Il primo tour europeo ha avuto inizio il 2 Gennaio 2016 e sono stati ospiti di diversi festivals ed hanno già un centinaio di concerti alle spalle. La band sta lavorando sul loro secondo album.

Al termine del concerto, Double Zone Dj Set. Outside Zone, dj set con Ciro Merode, Sabrina Morea, Lello Santoro e David Strauss. Inside Zone, dj set con Gianfranco Derasmo e Maurizio Vinci.

Start ore 23.00. Prenotazioni: 3406592744 – 3939365044.
Ingresso gratuito, per chi cena, entro le 22.00 / dopo 3 €. Ticket ridotto 5 €, entro le 00.30 / dopo 7 €. Infoline: 3384273389. Direzione artistica: Artesia.

Tutto pronto a Grottaglie per “PensaconCuore”, la partita di beneficenza con la Nazionale Attori

Presentata nell’aula consigliare del Comune di Grottaglie: “PensaconCuore”, la partita di beneficenza che vedrà affrontarsi sul prato dello stadio “D’Amuri” la Nazionale Italiana Attori e la rappresentativa della Città di Grottaglie & Friends. Essa sarà “solo” l’epilogo di un’iniziativa dai contenuti ben più forti rispetto a quelli che potranno essere legati allo show.

La manifestazione è nata da un’idea della “Liberi di essere utili” di Grottaglie. L’evento è finalizzato alla raccolti fondi da destinare alle popolazioni del Centro Italia, vittime del terremoto. Fondi che saranno consegnati nelle mani del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che sarà presente sabato sera al “D’Amuri” di Grottaglie. L’iniziativa può godere del patrocinio dell’Arcidiocesi di Taranto, del Comune di Grottaglie, del Coni Puglia e della LND ed ha altresì avuto il sostegno comune per quella che risulta essere una vera e propria “corsa della solidarietà”, con le varie associazioni di Grottaglie in prima fila. Tra le altre, Avis, Associazione Commercianti, Associazione Medici per San Ciro, Istituti Scolastici, Associazione Koinè (presso centro Burano) hanno affiancato la “Liberi di essere utili” ed è presso di esse che si possono ancora effettuare le donazioni.

In sede di conferenza stampa, ove è stata annunciata la diretta sulla piattaforma Sky di Studio 100 TV (fischio d’inizio fissato per le ore 20 di sabato 22 aprile), diverse le personalità intervenute.

Francesco Romanelli del Coni Puglia:” E’ con grande piacere che il Coni ha voluto patrocinare un’iniziativa così lodevole. La partita di per sé deve essere solo un evento di contorno al vero motivo: la solidarietà. Proprio in queste ore a Roma sono state varate misure speciali per interventi di ricostruzione dell’impiantistica sportiva nei Comuni, colpiti dal sisma. Il Coni patrocinando “PensaconCuore” ribadisce la sua vicinanza ed il suo impegno per la causa”.

Il sacerdote Eligio Grimaldi, vicario foraneo presidente comitato organizzatore:” Le comunità parrocchiali e l’Arcidiocesi si sono mosse sostenendo l’evento che testimonia ancora una volta la sensibilità delle nostre comunità. Potrò dare il calcio d’inizio ma spero che a farlo sia l’Arcivescovo a cui cederò volentieri il posto”.

Il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò: “Devo ringraziare gli organizzatori perché un’iniziativa di questo tipo oltre ad essere lodevole, richiede un notevole sforzo. Siamo in dirittura d’arrivo e Grottaglie potrà dire: presente!
L’assessore allo sport Vincenzo Quaranta: ”Organizzare questi eventi purtroppo denota le difficoltà delle istituzioni, talora, nell’intervenire per risolvere problematiche come quelle legate ad un post terremoto e questo dovrebbe far riflettere sulle difficoltà economiche del nostro Paese. Ma siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo“.
L’assessore alle politiche sociali Marianna Annicchiarico: ”Il coinvolgimento delle scuole è un aspetto importante dell’iniziativa perché è nella scuola che l’insegnamento di valori importanti, come quello della solidarietà o della sensibilità, che possono essere espresse anche con l’empatia, la vicinanza verso una persona o una comunità in difficoltà, va fatto”.
Il dirigente scolastico dell’”Aristosseno” di Taranto, istituto che ha contribuito con una raccolta fondi tutta sua, Salvatore Marzo, ha voluto sottolineare l’importanza della Scuola in termini di solidarietà.

Ecco l’elenco ufficiale diffuso dal responsabile della comunicazione Carlo Lazotti, degli attori che interverranno (in parentesi alcune note biografiche) a cui si è aggiunto l’ex laziale Christian Manfredini:
Cristiano Caccamo (“Questo è il mio Paese” – “Il Paradiso delle signore”); Francesco Capodacqua ( “Amici” di Maria De Filippi – “Tra Sogno e Realtà”); Francesco Cicchella (“Made in Sud” – “Tale e quale show” – film “VITA CUORE E BATTITO”); Fabio Colloricchio (“Uomini e Donne” di Maria De Filippi); Angelo Costabile (“La stella che non c’è”); Gianluca Di Gennaro ( “Provaci ancora Prof” – “Certi bambini” – “Come un delfino” – “Il clan dei camorristi” – “Miele” – “L’oro di Scampia” – “Gomorra”); Mario Ermito (“GF 12″ – Il peccato e la vergogna 2”); Ludovico Fremont ( “I Cesaroni” – “Che Dio ci aiuti” – “Padri e figli” – “Distretto di Polizia 3” – film “NATALE A RIO” – “ULTIMI DELLA CLASSE” ); Niccolò Gentili ( “Un medico in famiglia” – “Don Matteo” – “Come fai sbagli” – “Matrimoni e altre follie”); Francesco Giuffrida ( “Carabinieri” – “Squadra antimafia 6” – “Catturandi” – film “I CENTO PASSI” – “PRIME LUCI DELL’ALBA” – “COSI’ RIDEVANO”) ; Christian Manfredini (Ex Giocatore ” di GENOA (25 pres./2 gol), CHIEVO (64 pres./9 gol) e LAZIO (101 pres./5 gol). Attuale tecnico del Valdiano); Vincenzo Messina (“Un posto al sole” – “Distretto di Polizia” – “Caterina e le sue figlie” – “Pupetta” – “Don Diana”); Emanuele Propizio (film “MIO FRATELLO E’ UNICO” – ”NATALE A RIO” – “NATALE A BEVERLY HILLS” – “GRANDE, GROSSO E… VERDONE”); Carmine Recano (“Pesi leggeri” – “Un posto al sole” – “Don Matteo” – “Carabinieri” – film “LE FATE IGNORANTI”); Piero Stellaccio (“Il Maresciallo Rocca” – “Il clan dei camorristi” – “Il sistema”); Vittorio Hamarz Vasfi (“Un posto al sole” – “Dalida” – film “LA GENTE CHE STA BENE” e “LA VITA OSCENA”); Edoardo Velo (“Vivere” – “Un posto al sole” – “Don Matteo” – “Sorelle”). ALLENATORE: CESARE BARCHIESI. DIRETTORE GENERALE: LIVIO LOZZI. DIRETTORE SPORTIVO: FABRIZIO CRUCIANELLI. MEDICO SOCIALE: Dr. ALESSANDRO RICCI. FISIOTERAPISTA: FRANCO GENTILI. SPEAKER UFFICIALE: TONI MARINO. SEGR. ORGANIZZATIVA: CATIA LOZZI. RESP. COMUNICAZIONE: CARLO LAZOTTI.

Questi invece i nomi selezionati da Piero Carriero per la “Città di Grottaglie e Friends” tra cui spiccano quelli del campione europeo under 21, nonché giocatore di Milan, Inter, Parma, Atalanta, Pierluigi Orlandini; dell’ex parmense e nazionale Antonio Benarrivo, dell’ex portiere del Genoa (tra le altre) Gianpaolo Spagnulo:
Calciatori ed ex calciatori: Fabio Prosperi, Gianpaolo Spagnulo, Cosimo Camassa, Mauro Marini, Raffaele Arcadio, Enzo Pizzonia, Angelo Antonazzo, Salvatore Orlando, Antonio Benarrivo, Pierluigi Orlandini, Antonio Simone, Piero Marangi; in rappresentanza delle istituzioni e forze dell’ordine: Mazza (GdF); Zaccaria (PS); Caforio (CC); D’Alò, Buonfrate, Quaranta, Rossini, Zimbaro (Amministrazione Comunale); in rappresentanza della comunità locale: Marangella, D’Addario, Chirico.

Al via a San Giorgio Jonico la nuova stagione teatrale

Grande attesa per questa nuova stagione intrapresa dalla Compagnia Teatrale del Belvedere in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di San Giorgio Jonico e con l’assessorato alla Cultura.

Il nuovo progetto, che gode della maturata esperienza e intuito artistico del Direttore Davide Roselli, si propone con tante novità tra cui, prossimamente, anche laboratori teatrali aperti alla comunità e progetti con la Scuola, per avvicinare i ragazzi al mondo del Teatro oltre, ovviamente, il programma del primo cartellone teatrale proprio ed esclusivo di San Giorgio Jonico. L’iniziativa in parola si propone anche di strizzare l’occhio agli eventi nazionali organizzando per lunedì 24 aprile prossimo la messa in scena di “ LIOLA’ ” di Luigi Pirandello per la regia di Davide Roselli ed Angelo Campo. Lo spettacolo è stato scelto per celebrare i 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello, ma anche per cimentarsi con un capolavoro della letteratura italiana. Frizzante, allegro, brillante e malinconico, il canovaccio teatrale proposto risulta alquanto emozionante poichè ripercorre vecchie tradizioni e costumi di una volta, ma con temi oggi più che mai attuali.

Insieme a questa serata, c’è da giurare che anche le prossime altre saranno in grado di gratificare ogni genere di pubblico: dai più esigenti agli appassionati, ai semplici visitatori che si sono affacciati per la prima volta e diventeranno poi degli abituè. L’appuntamento da annodarsi al dito è dunque per lunedì 24 aprile, alle ore 21.00. presso l’Auditorium V. Crisigiovanni sito nella scuola Media G. Pascoli di via IV Novembre a San Giorgio Jonico.

Prezzo alquanto popolare del biglietto (4 €). Mentre per info e prenotazioni 3459552861.

Oggi parte a Taranto il “Make Your Band” tour

I ragazzi di oggi, i cosiddetti “nativi digitali”, sono abituati a rapportarsi tra loro sui social e sulle chat di WhatsApp, molto meno di persona.

Questo accade anche nell’ambito musicale: oggi i giovani musicisti studiano nelle scuole e si applicano sul loro strumento a casa, ma raramente si riuniscono dando vita a gruppi musicali che suonano dal vivo.
Per incentivare la formazione di gruppi musicali giovanili sul nostro territorio, la Music Academy “Francisco Tàrrega” di Talsano, la prima convenzionala con l’Istituto Musicale “Paisiello”, ha lanciato “Make your band”, il primo contest musicale cui partecipano nove band di giovanissimi, dai 13 anni, musicisti tarantini.

L’iniziativa è partita nello scorso mese di novembre con la formazione delle band avvenuta tra gli studenti delle diverse classi della Music Academy “Francisco Tàrrega” che, in assoluta autonomia, hanno costituito tra loro le band.
In seguito le band sono state “assistite” dalla Tàrrega che ha messo a loro disposizione la sala prove, la strumentazione e un coach, un esperto docente interno della Tàrrega (William Marino, Ida Grasso e Giovanni Pagliaro) che le supporta con consigli e suggerimenti.
Anche il genere musicale e il repertorio è stato scelto autonomamente dai giovani musicisti: dal jazz all’heavy metal, dalle cover di Battisti al pop anni Ottanta, c’è veramente di tutto in “Make your band”.

Questi i nomi delle band: Anthropos, Easy Jazz, Fusion Rock Orchestra, Metal Ghot, Overtime, Queen Rock Orchestra, Shooting Star, Southern Rock, Symphonique; una curiosità: Anthropos è tutta al femminile, Easy Jazz è invece tutta al maschile, mentre le altre sette band sono miste.

Dopo mesi trascorsi in sala prove parte il contest vero e proprio che prevede una serie serate in locali di Taranto e provincia nel corso delle quali le band si esibiranno dal vivo.
La prima si terrà OGGI, giovedì 20 aprile alle ore 20.30 al Saloon Public House in via Madonna della Camera n.14 a Roccaforzata; poi a seguire il 4 maggio al Corten Bistrot di Lizzano, il 25 maggio allo Springfield di Talsano, il 18 giugno all’Aguaragia Birra & Sound di San Vito e il 7 luglio al Brezel di Taranto. Nel corso di ognuna di queste serate il pubblico potrà votare le band utilizzando un apposito coupon, decretando così la vincitrice di ogni concerto.

Questi voti andranno a sommarsi a quelli conferiti via web, utilizzando o il sito della Music Academy “Francisco Tàrrega” o lo smartphone scaricando la TarregApp, andando così a comporre una classifica generale che sarà aggiornata nei prossimi tre mesi.
I voti della classifica così stilata andranno ad aggiungersi a quelli assegnati dalla giuria tecnica, composta da docenti della Tàrrega, in occasione della finalissima che si terrà, il 27 luglio prossimo, al Giuseppe Manco Open Theatre di Talsano.
Il premio per la band vincitrice del contest “Make Your Band” consiste nella registrazione in una sala professionale di un singolo e nella realizzazione del relativo video, che poi i ragazzi potranno utilizzare come vorranno per promuovere il loro gruppo musicale.

Le Band di “Make Your Band”

Anthropos: Gaia Caramia, Virginia Mancarella, Eleonora De Ciro, Nadia Sudano, Maria Vitiello e Mariachiara Mastroserio.

Easy Jazz: Pasquale De Michele, Giuseppe Mancone, Angelo Polito, Stanisci Ivan e Mirko Sabato.

Fusion Rock Orchestra: Antonio Diciolla, Roberto Musio, Vincenzo Latronico E Roberta Padula.

Metal Ghot: Simone Erbi, Valerio Reale, Mario Laico E Roberta Padula.

Overtime: Simone Erbi, Gabriele Putignano, Maffei Luca, Stanisci Ivan, Vincenzo Latronico, Eleonora De Ciro e Antonella De Ciro.

Queen Rock Orchestra: Antonio Diciolla, Giuseppe Musio, Alessandro Vozza, Lorena Panico, Sara Colucci e Angelo Polito.

Shooting Star: Antonio Diciolla, Roberto Musio, Alex Paleari, Ivan Miraglia, Alessandro Vozza, Eleonora De Ciro e Claudia Rondinone.

Southern Rock: Francesco Franzoni, Giuseppe Mancone, Angelo Acquaro, Angelo Polito, Davide Rano, Francesca De Giorgio e Alessio Perfetto.

Symphonique: Mattia Panarelli, Roberto Musio, Giuseppe Cagnazzo, Vincenzo Latronico, Eleonora De Ciro, Ginevra Piccinno, Noemi Brandi e Alessia Piccinni.