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Presentato a Taranto “Bicincittà”, il servizio di noleggio biciclette tradizionali ed elettriche

Presentazione ufficiale questa mattina per il servizio Bicincittà. Si tratta di un servizio di noleggio biciclette tradizionali ed elettriche, in diversi punti della città, posteggiate in punti strategici, disponibili 365 giorni l’anno che permettono di vivere la città in modo veloce, divertente e soprattutto economico.

Una vera novità per Taranto che, finalmente, potrà usufruire di un progetto che unisce amore per l’ambiente alla salute e al divertimento e si adegua alle città italiane ed europee più all’avanguardia. Bicincittà nasce dalla volontà di fornire una risposta alle sempre più frequenti domande di mobilità alternativa sostenibile. Bicincittà è un sistema di bicicletta condivisa, che offre l’opportunità di distribuire ai cittadini in modo semplice ed intuitivo una certa quantità di biciclette e di monitorarne in tempo reale la presa ed il deposito. 

Questo sistema vuole essere da una parte un servizio pubblico che rappresenti una seria alternativa al proprio mezzo di trasporto privato a motore e dall’altra uno strumento di pianificazione strategica in termini di mobilità.

 “E’ un servizio che l’ACI e io in prima persona abbiamo voluto fortemente – spiega Pino Lessa, direttore ACI -. Abbiamo guardato alle altre città, dove questo servizio è già attivo da tempo e abbiamo pensato che anche a Taranto una mobilità sana e pulita di trasporto pubblico condiviso, alternativo all’auto privata, poteva essere una buona idea. Mi sono attivato immediatamente ed oggi sono davvero fiero di presentarvi questa iniziativa. E’ ampiamente dimostrato come l’utilizzo della bicicletta per i brevi tragitti rappresenta una soluzione vantaggiosa sia per il tempo impiegato sia per l’estrema facilità di parcheggio. Andare in bicicletta rappresenta però anche l’opportunità di riscoprire in modo divertente, salutare ed ecologico la nostra città – continua Lessa -. Nella logica dell’intermodalità dei diversi mezzi di trasporto, Bicincittà diviene uno dei possibili mezzi alternativi che consente all’utente di spostarsi all’interno della città con un altro mezzo pubblico, il quale gli garantisce autonomia e agilità nel traffico urbano, senza alcun problema di parcheggio o di code interminabili ai semafori. Ma Bicincittà rappresenta altresì una valida offerta turistica: distribuendo le tessere ai turisti in vacanza presso le nostre città, è possibile fornire un comodo e divertente mezzo di spostamento, dimostrando la nostra attenzione per l’ambiente e per la mobilità alternativa.
Credo di dimostrare ancora una volta come alle mie parole, si stiano susseguendo i fatti concreti e solo, come sempre, a favore della città e dei cittadini”. L’investimento previsto è di circa 1.800.000 euro e si reggerà sull’autofinanziamento. “Progetto che chiunque, candidato o non poteva porre in essere. Per ora partiremo solo con quattro postazioni per sondare la reazione dei cittadini e, se la domanda sarà sostanziosa, l’obiettivo è quello di arrivare a regime con 100 postazioni, 10 in ogni circoscrizione – spiega Lessa -, rispettando così il principio di pari opportunità territoriale, perché non esistono cittadini di serie A e serie B. Per questo ci saranno delle postazioni anche in periferia, come Paolo VI, Tamburi e Salinella”. Il noleggio sarà di 1,50 euro ad ora. “Per raggiungere questo obiettivo, le postazioni saranno collocate esclusivamente su suolo privato, onde evitare un ulteriore costo derivante dalla tassa di occupazione suolo pubblico, che inciderebbe notevolmente sul canone di locazione. Motivo per il quale si rende indispensabile ridurre queste tipologie di tasse comunali, che limitano l’esecuzione di progetti e quindi la crescita economica” – spiega ancora Lessa. Le prime postazioni saranno a Lama, San Vito, Solito Corvisea e Borgo. “L’altro punto di forza è la necessità del personale: almeno due per ogni postazione – va avanti Lessa -. A regime, quindi, impiegheremo almeno duecento unità. Un’ulteriore spinta per l’occupazione. Ovviamente tra le tante disponibilità ricevute saranno privilegiati gli spazi destinati a parcheggio, per effettuare uno scambio (lasci l’auto e prendi la bici), località turistiche e il porto (in vista dei prossimi attracchi delle navi da crociera)”.

Il servizio si completerà anche di scooter elettrici per diversamente abili ed anziani. “Abbiamo pensato che sarebbe stato utile e giusto affiancare alle biciclette, anche degli scooter elettrici per tutte quelle persone che hanno difficoltà a deambulare, ma che hanno la necessità di muoversi per la città velocemente e senza essere necessariamente accompagnati – commenta ancora Lessa -. Per ogni circoscrizione sono previsti 4 scooter elettrici, sempre di 1,50 euro ad ora, con l’intento di incrementare il numero dei mezzi laddove la domanda lo richieda ”, spiega ancora Lessa.

Irene Lamanna, presidente ATT: “Questo progetto rappresenta un’opportunità per sviluppare un ulteriore settore del turismo, il cosiddetto ciclo turismo. Un’opportunità per i turisti che in maniera sostenibile e accessibile vogliono conoscere il nostro territorio, ma non solo: si tratta del secondo punto in Puglia, dopo Bari prima di Lecce. Rivolgo un invito a tutti gli albergatori ad aderire per la crescita di questo servizio del cicloturismo”.

Francesco Vergallo, Green Solution Touring: “Il noleggio avverrà attraverso l’utilizzo di una tessera elettronica che si potrà attivare all’ACI. Il singolo utente può prelevare la bicicletta in qualunque cicloposteggio presente sul territorio e riconsegnarla ovunque trovi un cicloposteggio libero, anche in un luogo diverso da quello di origine. Questo consente una fruizione molto rapida e flessibile: l’utente può adoperare il mezzo solo per il periodo del quale effettivamente necessita, utilizzando la bicicletta in modo analogo all’uso della propria automobile, non inquinando l’aria e contribuendo alla diffusione di una logica di spostamento che, specie nei brevi tragitti, è dimostrato essere più rapida ed efficace (la bicicletta per la mobilità sostenibile). In tal modo, la bicicletta che viene riconsegnata diviene subito disponibile per un altro utente, che potrà spostarsi in città riconsegnandola in qualsiasi colonnina libera: il risultato che otteniamo è di un utilizzo rapido, con potenziale interazione trai i diversi punti della città, con una buona disponibilità di mezzi”.

Antonio Piscitelli, Orthopedic Service: “Anche per il servizio dei mezzi per i diversamente abili si utilizzerà una tessera elettronica che si potrà attivare all’ACI. Per la prima volta a Taranto, si pensa anche a chi non ha la possibilità di muoversi con tranquillità. Un aiuto ed un servizio in più che crediamo sia utile. È una vera novità per la nostra città. Diciamo una novità nella novità. Il concetto è quello di adeguarsi a ciò che gia’ succede in altre città italiane ed europee”

Con Bicincittà a Taranto si potrà vivere meglio tutta la città:
da studente, frequentando il centro, le biblioteche, i musei, i servizi e i luoghi di ritrovo dei giovani;
per lavoro e shopping spostandosi più rapidamente e senza lo stress di trovare parcheggio;
 da turista per visitare la città e godersi il mare.

 

Gli ingegneri di Taranto per la tutela e lo sviluppo del territorio. Dibattito pubblico il 5 maggio a Taranto

Siamo ingegneri tarantini, distribuiti sul territorio di tutta la provincia. Intendiamo mettere a disposizione di tutti gli iscritti al nostro Ordine, e dunque a disposizione del territorio, le nostre competenze per migliorare la vita professionale e dare un contributo al confronto in corso sulle questioni di medio e lungo respiro ritenute strategiche per il rilancio della terra ionica.

Tre le direttrici:

  1. Partecipazione: l’Ordine è la casa di tutti gli ingegneri. Desideriamo che tutti i colleghi che possano dare un contributo al bene comune abbiano lo spazio per poterlo fare
  2. Territorio: vogliamo ripristinare il dialogo con enti e aziende che operano nella nostra meravigliosa provincia, da Laterza ad Avetrana, da Martina Franca a Taranto
  3. Autorevolezza: la nostra categoria deve informare il territorio facendo leva sulle conoscenze tecniche di cui è dotata, con la consapevolezza di disporre di eccellenze che possono dare un contributo significativo al bene comune

Questi principi saranno il faro per tutte le azioni che intendiamo attuare durante i prossimi quattro anni con il supporto delle diverse Commissioni. Taranto è di fronte ad un bivio storico. La nostra categoria ha il DOVERE ed il DIRITTO di offrire il proprio qualificato contributo al dibattito e alle scelte. Per troppo tempo non è stato fornito!! ILVA, ENI, area portuale, dissesto idrogeologico del versante occidentale, mobilità sostenibile sono solo alcuni dei temi per i quali una corretta informazione tecnica produrrebbe soluzioni migliori di quelle che negli ultimi anni abbiamo, purtroppo, visto (o non visto).

Il recupero della dignità professionale degli ingegneri, anche in ambiti che non sono strettamente legati alla nostra professione, passa attraverso le azioni di tutela e potenziamento che attueremo, dal monitoraggio dei bandi di gara alla necessaria collaborazione con le altre categorie professionali. Sopratutto, pensiamo che gli ingegneri tarantini debba far sentire la propria autorevole voce! Noi vogliamo che l’Ordine diventi il baricentro di tutte le iniziative che, legittimamente, si possano porre in essere per superare questo stato di cose e migliorare le condizioni di lavoro degli ingegneri e lo sviluppo sostenibile del territorio in cui tutti noi viviamo.

Il Consiglio dell’Ordine di Taranto è formato da 15 membri. Il mandato del Consiglio in carica terminerà in data 7 luglio 2017. Le elezioni dovrebbero avere luogo  tra il 22 e il 26 maggio. Per definire le date esatte ed il calendario di voto è necessario, tuttavia, attendere che il Consiglio deliberi specificatamente in tal senso.

Su questi ed altri temi, dibattito pubblico  il prossimo venerdì 5 maggio alle 18, nella Sala degli Stemmi della Provincia (Palazzo del Governo – Taranto)

Taranto celebra il 3 maggio Luigi Pirandello a 150 anni dalla nascita

Taranto celebra Luigi Pirandello a 150 anni dalla nascita grazie all’Università della Terza Età “A. V.zo Curci”, Associazione di Formazione Culturale Permanente.

Infatti Mercoledì 3 maggio alle ore 18.00 a Taranto, nel Salone della Provincia, si parlerà di Luigi Pirandello con uno dei massimi esperti della letteratura pirandelliana, Pierfranco Bruni, saggista e scrittore, vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani, nonché studioso ed esperto di Etnie e cultura del Mediterraneo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Pierfranco Bruni, autore, tra l’altro, del recente libro: “Luigi Pirandello, il tragico e la follia” (Nemapress), svolgerà una Lectio Magistralis su “Pirandello e le inquietudini del nostro tempo”. I lavori saranno introdotti dalla Presidente dell’Università Prof.ssa Giusy Carrieri Rolli Piangiolino.
Nel corso della serta è prevista la proiezione di un video su Pirandello a cura di Anna Montella (https://www.youtube.com/watch?v=vrzdqIxu5Ws), con testi di Pierfranco Bruni. Recentemente Pierfranco Bruni è stato chiamato a discutere di Pirandello alla Casa di Pirandello di Roma (ora Istituto di Studi Pirandelliani) per illustrare i percorsi della sua ricerca e dei suoi studi sul Novecento di Pirandello. Rappresenterà, tra l’altro, l’Italia, come studioso pirandelliano, nel Convegno conclusivo sul Novecento letterario, all’Università Tirana il prossimo 29 maggio.

Un Pirandello atipico e speciale quello che Pierfranco Bruni ci presenta in questo saggio, come è nello stile contro culturale e spettacolare dell’Autore, che grazie alla sua sensibilità e profondità di studioso chiama in causa direttamente la nostra intelligente curiosità quando affonda il suo sguardo critico su accostamenti a prima vista molto coraggiosi o addirittura arrischiati: Pirandello sciamano, Dante in Pirandello, le radici arabe, tra Occidente e Oriente, ecc.
Pirandello, la cui lettura ci aiuta a capire le nostre inquietudini, le angosce ma anche le utopìe, le follìe e le speranze, in questo libro di Bruni viene trasportato in una visione “sciamanica” della vita, perché scende nelle caverne del proprio essere e ne risale con la consapevolezza di aver oltrepassato i limiti della follia.

Una follia vista non tanto come elemento negativo, quanto come elemento fondamentale della condizione umana con la quale fuggire la propria angoscia e il proprio dramma, come estremo rifugio per potersi salvare dalla tragedia dell’esistenza.

A Taranto l’evento culturale rientra nei percorsi didattici che Bruni, per conto del Mibact, sta portando avanti proprio suoi studi che legano istituzionalmente Pirandello e gli elementi antropologici della letteratura.

Venerdì 5 maggio a Grottaglie si parlerà di schiavitù, caporalato, mafia

Il Global Slavery Index 2016 – il rapporto annuale sulla schiavitù nel mondo – conta in 129.600 le persone ridotte in schiavitù in Italia,

collocandoci al 49esimo posto nel ranking dei 167 Paesi presi in considerazione. In Europa unicamente la Polonia fa peggio. Siamo il vertice europeo della sparizione dei minori non accompagnati e dello sfruttamento delle prostitute provenienti dalla Nigeria e dai Paesi ex Socialisti, ma siamo soprattutto lo Stato dove caporalato e impresa tendono a fondersi con le più consolidate organizzazioni mafiose. Questo intreccio è “Mafia Caporale”. Il business di questa metamafia è l’illecito sfruttamento del lavoro. 

Ne parleremo con l’autore Leonardo Palmisano Venerdì 5 Maggio a partire dalle 19.00 presso la libreria Mondadori di Grottaglie. Interverrà Paola Rosalia Incalza, magistrata della sezione penale tribunale di Taranto. Se il tempo lo concederà, sarà l’occasione per inaugurare la prima presentazione all’aperto in collaborazione con Mondadori Bookstore Grottaglie nello spazio antistante la libreria in Viale Matteotti.

L’evento è promosso ed organizzato dalla rete di associazioni Ciosa, Arci Grottaglie e Babele. Presenterà la serata il giornalista Aldo Zappulla 

Grottaglie: venerdì 5 maggio il primo incontro cittadino sulla rigenerazione urbana

Previsto per venerdì 5 maggio, alle ore 19.00 nel largo antistante la Chiesa Madonna del Carmine, il primo incontro con la cittadinanza utile alla stesura del piano di rigenerazione della città.

«Grottaglie – spiega Giovanni Blasi – Assessore all’Urbanistica e Rigenerazione Urbana – si accinge a disegnare il suo futuro attraverso la redazione di strumenti come il Documento Programmatico della Rigenerazione Urbana (DPRU), già previsto dalla legge Regione Puglia 21/2008, e la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Prime azioni che ci condurranno gradualmente a definire un’idea di città che si concretizzerà definitivamente nel nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG).
La rigenerazione urbana si fonda sull’individuazione di strategie che, attraverso la sinergia di azioni tra loro integrate, trovano soluzioni ai problemi oggi presenti in particolari aree delle nostre città legati agli aspetti sociali, economici, di degrado fisico ed ambientale, di consumo di risorse ed energetico. Il fine è quello di ottenere un accrescimento della vivibilità e della qualità strutturale, architettonica, una riduzione del disagio sociale abitativo, la riqualificazione energetica degli immobili, la protezione dell’ambiente e delle biodiversità, lo sviluppo della mobilità ciclabile e pedonale, l’aumento dell’accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Oggi le città occupano nell’Agenda Europea un posto centrale. I programmi che si avviano o che sono stati avviati parlano sempre di più di sviluppo sostenibile, di coesione ed integrazione sociale.

Questi temi – aggiunge l’Assessore Giovanni Blasi – sono individuati come priorità strategica territoriale che ha trovato operatività nei programmi POR FESR-FES 2014-2020, promossi dalla Regione Puglia in coerenza con le linee guida della Comunità Europea.
Fondamentale quindi, in questo momento, progettare piani e documenti in coerenza con l’idea di “Sviluppo Urbano Sostenibile” Europeo attraverso interventi che interessano energia sostenibile, qualità della vita, clima, prevenzione e gestione dei rischi, tutela dell’ambiente, valorizzazione della cultura, inclusione sociale, lotta alla povertà tenendo conto delle caratteristiche socio-economiche e strutturali della città di Grottaglie.
La definizione degli interventi avverrà attraverso un modello che prevede la partecipazione attiva della cittadinanza. Il coinvolgimento in tutte le fasi dell’attuazione dei programmi, ci auguriamo che possa generare un cambiamento dei comportamenti, delle abitudini, della cultura con l’obiettivo di ottenere un generale miglioramento della qualità della vita.

Il percorso è partito qualche mese fa, condiviso dall’amministrazione con tutte le forze politiche attraverso la redazione di un documento di base approvato all’unanimità in Commissione Urbanistica. Il 5 maggio, quindi, inizierà un vero e proprio percorso di condivisione e partecipazione a partire dalla redazione del DPRU, successivamente del PUMS e culminerà nella stesura del PUG

Volley Club Grottaglie: scocca l’ora della verità

Nessun margine d’errore: è arrivata l’ora della verità in casa Volley Club Grottaglie. Gli uomini di Giovanni Marasciulli sono pronti per affrontare il Grumo nella serie dei play-out che vedrà i biancoazzurri, piazzatisi al nono posto nel girone B, contrapposti ai rossoblù baresi, arrivati decimi nel girone A.

Il Grottaglie arriva a questa sfida forte di un’ottima ultima parte di stagione, purtroppo rovinato dalla brutta sconfitta interna nell’ultimo turno di campionato contro lo Specchia. Il gruppo è come non mai unito e la voglia di cogliere una salvezza importante per tutta la città e altissima.

Tra i migliori realizzatori del Grottaglie, Raffaele Strada, traccia la linea da seguire per imporsi nell’ottica del triplo confronto: “La forza di questo gruppo, così come l’anno scorso, la ritroviamo nella coesione e nella tranquillità che riusciamo a trasmettere a vicenda fra giocatori e staff e che abbiamo dimostrato in alcune partite dove ci è mancata invece quella tenacia soprattutto da mettere in campo nei punti finali dei set! È stato un anno un po’ confusionario e travagliato dove non sono mancati acciacchi ma arriviamo sicuramente a questi play out consapevoli di non dover sottovalutare l’avversario sotto qualsiasi aspetto e di dover dare il 100% su ogni palla! È stata una settimana positiva per la squadra e lo dimostreremo davanti al nostro pubblico, tutti al Campitelli!

La sfida si giocherà su tre gare, il Grottaglie, che ha dalla sua il fattore campo, giocherà Gara 1 e l’eventuale Gara 3 in casa, mentre a Grumo si giocherà Sabato 6 Maggio Gara 2. Bisogna ricordare che sarà salva la prima squadra che vincerà due gare, mentre la perdente della serie sarà retrocessa. In caso di doppia vittoria di una delle due compagini nelle prime due gare non sarà necessario giocare Gara 3. L’appuntamento con il primo match tra Volley Club Grottaglie e Grumo è Domenica 30 Aprile alle ore 18.30 al Palazzetto Campitelli di Grottaglie (TA)

Domenica si continuerà il percorso di solidarietà intrapreso tra Volley Club Grottaglie, GDL Admo e Avis Giovani riguardante la donazione del midollo osseo, saranno distribuiti opuscoli informativi e sarà possibile parlare direttamente con i volontari di tali associazioni.

Domenica 30 aprile torna il canottaggio a Taranto

Domenica 30 aprile torna il canottaggio a Taranto.

Infatti a partire dalle ore 9, si scende di nuovo in acqua nel secondo seno del mar piccolo. Un nuovo appuntamento con lo sport del mare, organizzato da Taranto canoa. A gareggiare per questa regata regionale di canottaggio sono le rappresentative del CUS Bari, LNI Barletta, CC Barion, Vigili del Fuoco Brindisi, Monopoli e Taranto Canoa. Oltre un centinaio gli atleti in acqua, in questo primo appuntamento tarantino con lo sport del remo, che gareggeranno sulla distanza dei 1000 metri, nella splendida cornice della Scuola Volontari Truppe dell’Aereonautica Militare.

La sicurezza in acqua sarà supportata anche della collaborazione della squadra italiana cani salvataggio – SICS Puglia – gli angeli del mare oltre che dalla Croce Rossa Italiana.
“Ancora un grande ed importante appuntamento sportivo e turistico per Taranto – commenta Pino Lessa, direttore ACI -. Il canottaggio e la canoa si stanno confermando due sport che riescono ad aggregare e a coinvolgere nella nostra città che, per vocazione, è particolarmente legata agli sport d’acqua. Sarà un nuovo weekend ricco di emozioni e divertimento, ma soprattutto ci sarà un bel movimento di gente che arriverà a Taranto per vivere questo evento e anche la città. Come ACI saremo presenti accanto a Taranto Canoa e ATT, perché anche questa giornata sia indimenticabile“.

Per poter assistere alla gara, è necessario accreditarsi al numero 334/6626133 o tramite pagina facebook della Taranto Canoa.

GDL ADMO e AVIS Giovani sostengono il Volley Club Grottaglie nei Play-Out contro la Asd Grumo, domenica 30 aprile

Gdl Admo ed Avis Giovani Grottaglie saranno nel Nuovo Palazzetto dello Sport domenica 30 aprile alle 18.30 in Campus Campitelli, per tifare il Volley Club Grottaglie, nella prima partita, valevole la permanenza nella Serie C contro il Asd Grumo.

Come le precedenti occasioni, il volley farà rima con l’informazione, per sensibilizzare tramite i volantini il tema della donazione di cellule staminali emopoietiche e del sangue, che possono salvare molte vite.

1 Maggio a Taranto. I sindacati: “Restituiremo la festa al suo valore!”

E’ sempre in agguato la grande utopia della costruzione di una società dove non ci sia più bisogno del lavoro umano, dove i mercati sono puliti, perfetti e impersonali, ma la realtà è altro.

I lavoratori esistono e attraversano crisi, protestano, entrano in conflitto tra di loro ma quando lo fanno scrivono la storia del loro paese. La migliorano, migliorando le condizioni di vita e lavoro delle generazioni future. Così fino a qualche tempo fa. Prima che il lavoro e l’esercizio della sua tutela diventassero “merce datata” per certi populismi improduttivi.
Non è così per CGIL, CISL e UIL, in Italia e a Taranto dove il prossimo 1 Maggio la Festa dei Lavoratori tornerà ad essere il luogo in cui tornare a dare voce a chi lavora, a chi non lavora più o chi ha condizioni di vita e lavoro in bilico.
Un 1 Maggio scandito dal racconto, dai simboli e dai valori di una 0storia più antica degli uomini e delle donne che oggi la vogliono celebrare.
Un viaggio nel Primo Maggio della storia mondiale, europea e tarantina che sarà il lavoro di memoria ma anche di testimonianza in favore di una festa che prima di diventare musica e colori di piazza è soprattutto una giornata di lotta e rivendicazione.

Una Festa che CGIL, CISL e UIL a Taranto intendono rivendicare come un momento propizio per ricordare che cosa sono il lavoro e i lavoratori.

Da anni il dibattito sul lavoro e sui diritti dei lavoratori è drogato se non addirittura assente, relegato all’impegno dei soliti attivisti silenziosi o al dramma diretto di chi perde il lavoro – dicono Peluso, Castellucci e Turi, rispettivamente segretari generali di CGIl, CISL e UIL Taranto – Ma niente come il lavoro può essere simbolo di libertà. Niente come il lavoro può raccontare di un popolo e delle sue scelte.
Le segreterie confederali territoriali scelgono dunque di attraversare la storia, raccontando la Taranto che già altre volte ha dovuto combattere contro la crisi e le scelte difficili, ed è riuscita a risollevarsi puntando sulla caparbietà, la forza e la determinazione del mondo del lavoro.
Una festa che sarà dunque celebrata con semplicità in Piazza della Vittoria, abbandonando slogan e striscioni e affidando spazi e voce a filosofi e storici.

Una scelta di rigore che è anche rispetto nei confronti di migliaia di tarantini costretti a vivere senza reddito a causa della perdurante crisi del lavoro e dell’economia tarantina.
Mentre noi alle scelte di rigore e rispetto vogliamo tornare – spiegano ancora i tre segretari confederali – perché non v’è lavoro, non v’è capitale che non cominci, come diceva Cattaneo, con un atto di intelligenza e aggiungiamo noi con un atto di verità che è il valore più importante per una comunità in grande affanno.

Proveremo a fare questo – sottolineano Peluso, Castellucci e Turi – restituire al 1 Maggio il suo vero valore!
Gli storici che interverranno sono Salvatore Romeo, Carlo Petrone e Tommaso Bruno.

Il programma della giornata sarà il seguente:

ore 9.00 – appuntamento in Piazza della Vittoria allestita con i 4 gazebi tematici (Lavoro, Legalità, Immigrazione, Previdenza)

ore 10.00 – dibattito tra storici del territorio e con l’intervento dei segretari generali di CGIL CISL UIL Taranto con intermezzo musicale dei “Flumine Tour” di Giuseppe De Trizio e Adolfo La Volpe

 ore 11.30/12.00 – chiusura dell’iniziativa con la musica della formazione “Paisiello Ensamble”, con i musicisti del Liceo Musicale “Giovanni Paisiello”

Il 1 maggio nei luoghi del mito al Parco archeologico di Saturo

Dopo il grande successo di presenze, nonostante il tempo incerto, registrato nella giornata di Pasquetta, il Parco Archeologico di Saturo risponde presente anche il 1° Maggio. Un’intera giornata dedicata al relax, alla cultura ed al divertimento, nei luoghi del Mito.

Lo splendido promontorio sul mare, che offre da anni ai visitatori un affascinante viaggio nella storia attraverso varie epoche, immersi nella macchia mediterranea e la bellezza del mare. Gli splendidi fondali sabbiosi delle adiacenti insenature di Saturo e Porto Pirrone, unitamente ai profumi delle piante di timo, rosmarino e acacie disseminate lungo i percorsi di visita, fanno, infatti, da stupendo corollario all’antica Satyrion, luogo legato al mito della ninfa Satyria, ninfa delle sorgenti e madre di Taras eroe eponimo della Taranto greca sul promontorio a ridosso del mare, dove la storia di Taranto ebbe origine.

Il Parco Archeologico di Saturo (Marina di Leporano, TA), luogo di riferimento culturale e turistico per la provincia di Taranto, apre, dunque, i suoi cancelli anche nella giornata del 1 Maggio. Un connubio perfetto tra divertimento e cultura, con attività ed iniziative per tutti i gusti e tutte le fasce d’età, per la valorizzazione di questo splendido promontorio sul mare e del territorio di Leporano, ricco di storia ed archeologia, tra mare e macchia mediterranea.
Attività ludiche, per adulti e bambini, animazione per bambini, visite guidate, laboratori di archeologia sperimentale, degustazioni, divertimento e tanto relax.
Organizzata da Cooperativa Polisviluppo Servizi Archeologici e Associazione Terra.

ATTIVITA’

– VISITE GUIDATE ALLE AREE ARCHEOLOGICHE (con guide specialistiche, archeologi)
Tre turni di visita: ore 10:30 – 12:00 – 16:00

– LABORATORI DI ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE:
“LE FORME VASCOLARI DEL NEOLITICO E LA MACINATURA” (per adulti e bambini) –
Due turni: ORE 10:30 e ORE 16:00

– GIOCHI DEL MONDO ANTICO – ORE 10:30
“ANTICHI GIOCHI DI ETÀ GRECA E ROMANA” (per bambini dagli 8 anni in su)
• Lo Stomakion di Archimede: puzzle geometrico del III sec. a.C.
• Ostrakon, il gioco del coccio: il gioco greco del Giorno e della Notte
• Nuces: i giochi con le noci dell’antica Roma
• Helkustinda: il tiro alla fune dell’antica Grecia

– TIRO CON L’ARCO STORICO E SCHERMA STORICA
“I Cavalieri De li Terre Tarentine” – DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 12,00 e DALLE ORE 16,00 ALLE ORE 18,00
Per adulti e Bambini.
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– ANIMALI FANTASTICI E DOVE TROVARLI (WWF TARANTO)
Ore 10.00 Iscrizione squadre
Ore 10.30 Workshop sulla magi-zoologia “Animali Fantastici e dove trovarli … in natura”. In collaborazione con la APS Eternia.
Ore 11.00 inizio gioco
Ore 12.00 fine delle attività e premiazione.
(REPLICA POMERIDIANA)

– PASSEGGIATE A CAVALLO in collaborazione con la “Masseria Carmine”. Cavalli con accompagnatori vi aspetteranno nel Parco Archeologico, area a verde.

– SEAWATCHING (attività di osservazione della fauna avio-marina) a cura del WWF di Taranto.

– GIOCHI MEDIEVALI DA TAVOLO.
Possono gareggiare tra loro sia adulti che bambini: Alquerque, Gioco della Volpe e delle Oche, Mulino e Tris, Tiri di dadi con vari giochi e combinazioni. Tutti i giochi sono ricostruzioni fedeli anche nei materiali, compresi i dadi che sono in osso e ricostruiti da reperto.
A cura de “I Cavalieri de li terre tarentine”

– INTRATTENIMENTO PER BAMBINI: Giochi di squadra, Gioco (Torte in Faccia), Truccabimbi. Mascotte
A cura di “Animazione ScoobyDoo”.
I vostri bambini potranno trascorrere allegramente il loro tempo in due momenti: ORE 11:00-12:00 e ORE 15:00-16:00

– NOLEGGIO CANOE ED ESCURSIONI
Spiaggia Saturo con partenza Punto Ristoro Art Cafè
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Area ART CAFE’
Cocktail bar e zona musicale a ridosso della spiaggia

DJ SET a cura di:
NICOLA PORTACCI

Dalle 11,30 alle 21,00
Ingresso gratuito, consumazione facoltativa
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Il Parco Archeologico è dotato di punti ristoro, area picnic e sarà possibile mangiare e degustare prodotti.

INFOLINE: 3333716581 – 3932204680 – 3204520266
Locandina 1 Maggio 2017