Il 19 e 20 maggio torna al Castello di Andrano l’8a edizione della Festa della Scienza: anche quest’anno al centro la scienza divulgata a tutti con ospiti internazionali, studenti, appassionati di Epigenetica e Archeologia. La manifestazione “Festa della Scienza”, nasce da un’idea del Prof. Antonio Musarò, dell’Università La Sapienza di Roma, che in collaborazione con il comune di Andrano (LE) ha ideato e curato l’organizzazione di tutte le edizioni della manifestazione. Partner di indiscusso valore scientifico sarà anche quest’anno l’Istituto Pasteur-Italia.
La “Festa della Scienza”, oltre a vedere protagonista attivo il Comune di Andrano e l’Istituto Pasteur Italia, è un appuntamento realizzato attraverso l’azione sinergica di:Comuni in rete del Salento; Enti pubblici locali e regionali, tra cui la Regione Puglia, Parco Naturale Regionale “Costa Otranto S.M. di Leuca – Bosco di Tricase, l’Unione dei Comuni di Andrano-Diso-Spongano, nonché fondazioni scientifiche internazionali, come la IBSA foundation, hanno nel tempo supportato e sostenuto la crescita della manifestazione; Associazioni locali, provinciali e nazionali; Esperti di Università Italiane ed estere al centro di dibattito e ricerca in diversi settori scientifici (Università del Salento, Università La Sapienza di Roma, l’Istituto Nazionale di Astrofisica di Roma, Harvard Smithsonian Center for Astrophysics di Boston, Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali dell’Università di Milano, Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, Leuven, Belgio); Scuole locali da tutta la Provincia di Lecce.
In particolare, nell’ambito della promozione e diffusione della cultura scientifica, “La Festa della Scienza” rappresenta un’occasione di incontro tra le giovani generazioni, eminenti scienziati e comunità civile, nella convinzione che più la conoscenza scientifica si avvicina al popolo e più elimina le disuguaglianze e promuove la libertà. La manifestazione ha l’intento di stimolare la partecipazione diretta degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, nonché favorire una discussione con la società civile, circa la cultura della ricerca scientifica con l’obiettivo di:
- Educare ad una cittadinanza attiva, cooperativa, responsabile e solidale.
- Offrire occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base.
- Far acquisire gli strumenti di pensiero necessari per apprendere e selezionare le informazioni.
Tra le finalità della manifestazione ricordiamo:
- avviare confronti e discussioni su come i risultati delle ricerche condotte in ambito scientifico e tecnologico si ripercuotono poi sulle azioni quotidiane e sulla qualità della vita;
- saper leggere in modo critico una “notizia” scientifica riportata da quotidiani e settimanali liberando la stessa dallo “scoop” giornalistico;
- ripercorrere il lavoro rigoroso fatto dai ricercatori per arrivare alla scoperta scientifica attraverso la lettura della fonte originale, abituando i giovani studenti a non accettare passivamente quanto propinato, ma stimolandoli ad elaborare un senso critico della notizia.
- Stimolare la società civile ad interessarsi di Scienza.
L’ospite d’onore de “La Festa della Scienza” 2017 è il prof. Giuseppe Macino, eminente divulgatore scientifico e scienziato di fama internazionale nel campo della biologia molecolare e dell’epigenetica, i cui lavori hanno portato alla scoperta degli RNA non codificanti ed hanno rappresentato una Traccia importante per la comprensione dei meccanismi d’azione di queste piccole molecole, lavoro a cui poi è valso il premio Nobel per la Medicina e Fisiologia ad Andrew Fire e Craig Mello nel 2006.
Il prof. Macino terrà una lettura magistrale ed incontrerà gli studenti e la società civile Sabato 20 Maggio presso la sala meeting del Comune di Andrano.Anche quest’anno la Festa della Scienza ha l’obiettivo di stimolare la partecipazione diretta degli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado alla cultura della ricerca scientifica, attraverso la realizzazione di un progetto che metta in primo piano la divulgazione scientifica in modo semplice ma rigoroso. Il tema proposto per “La Festa della Scienza” 2017, sul quale gli studenti sono chiamati a svolgere il lavoro di ricerca e approfondimento e proporre elaborati è: TRACCE. “La storia delle tappe fondamentali delle scoperte scientifiche è anche la storia dell’uomo e lo sviluppo delle moderne biotecnologie è legato alla società e alle relative necessità. L’uomo quindi nella sua storia evolutiva e nel suo operare ha sempre lasciato delle tracce; tracce genetiche e molecolari, tracce di civiltà, tracce di cultura popolare”.