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1 giugno, a Crispiano la festa dell’acquasale

Prima la finale del concorso nazionale, ora una serata in cui sarà l’assoluto protagonista: stiamo parlando di “Acquasale”, il panino gourmet ideato dal Symposium Cafè di Crispiano che qualche mese fa una giuria d’eccellenza ha inserito tra i dieci più buoni d’Italia.

Non poteva esserci modo migliore per inaugurare la stagione estiva che una serata celebrativa di uno dei piatti tipici della tradizione locale, l’acquasale appunto, trasfomato in un panino dalla cucina del Symposium. L’appuntamento è per giovedì 1 giugno, alle 21, in piazza San Francesco, a Crispiano. Il circolo Arci “Mariella Leo”, in collaborazione con il Symposium Cafè, ha voluto organizzare una festa dedicata alle radici della nostra Puglia. Un evento culinario, quindi, ma non solo. Oltre alla possibilità di degustare il famoso panino e la vera “acquasale”, infatti, ci saranno delle testimonianze e delle proiezioni che racconteranno innanzitutto l’orgoglio di essere nati in questa bella regione e poi spiegheranno come sia possibile operare nel solco dell’innovazione senza dimenticare la tradizione.

Nel corso della serata si ballerà sulle note delle più celebri canzoni popolari con Vito Santoro e Daria Falco. Il live musicale di fatto apre la rassegna musicale “Scariche Sonore” che proseguirà nelle settimane a venire. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Crispiano. Per info e prenotazioni tavoli è possibile telefonare allo 099.4005927

Ricordiamo che “Acquasale” a gennaio aveva partecipato a Rimini alla fase finale del concorso nazionale “Artista del panino”, promosso dalla rivista Bargiornale. Questi gli ingredienti del panino made in Crispiano: pomodoro sbollentato e marinato con origano, olio, aglio e sale, pagnottella (carosello), friggitello crudo, cipolla cruda di Acquaviva, hamburger di scottona da 300 grammi, stracciatella affumicata e pangrattato fritto.

Le disavventure di Pinocchio viste dagli studenti della Scuola “Galilei”, il 1 giugno lo spettacolo al Tatà di Taranto

Giovedì 1 giugno presso il teatro Tatà di Taranto si terrà lo spettacolo teatrale “Le disavventure di Pinocchio”.

Si tratta di un’iniziativa dell’istituto comprensivo “Galileo Galilei” e che vede coinvolti diversi progetti (Diritti a scuola, che spettacolo, coro, suonare insieme, folk) che hanno accompagnato gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, protagonisti dello spettacolo, nella crescita formativa di questo anno scolastico. Non si tratta del solito saggio scolastico, ma di un vero e proprio viaggio nel mondo dell’arte e della formazione. Coinvolgendo i più giovani in un’iniziativa teatrale, i docenti impegnati hanno potuto accompagnarli ancor di più per mano, verso una crescita personale e formativa.

Sono da sempre stata convinta che il teatro all’interno del percorso formativo degli alunni sia non solo un supporto fondamentale, ma anche e soprattutto un importante mezzo di espressione, perché consente ad ogni bambino di prendere coscienza di se stesso e di imparare a manifestarsi agli altri – commenta il dirigente scolastico Maria Paola Scorza -. Lo spettacolo che verrà rappresentato giovedì è una sorta di matriosca progettuale, che racchiude, oltre il progetto teatro altri progetti come il coro, la musica, diritti a scuola, folk che gli alunni hanno portato avanti con impegno e determinazione per tutto l’anno scolastico. Mi auguro che oltre alle famiglie degli alunni, anche la cittadinanza intervenga numerosa all’evento per premiare l’impegno e la determinazione dei giovani protagonisti e dei docenti che professionalità e dedizione hanno reso possibile la realizzazione di questo spettacolo”.

Sipario ore 17.30

Dal 9 al 13 giugno a Ceglie Messapica, la 3^ edizione della rassegna letteraria “Libriamo”

Al via, a Ceglie Messapica, la 3^ edizione della rassegna letteraria “Libriamo”, organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale “GIOIA”, con il Patrocinio del Comune di Ceglie Messapica (Assessorato alla Cultura) e la collaborazione dell’IISS “C. Agostinelli”, della Camera Forense Messapica “Avv. Vito Gianfreda” e del Forum “Giulia Giornaliste”.

Il progetto culturale, che ruota attorno a letteratura, saggistica e inchieste, vuole essere, esattamente come gli scorsi anni, un momento di incontro e di dialogo sui libri, con la presenza degli autori ed addetti ai lavori, per approfondire i temi del momento che raccontano l’Italia di ieri e di oggi.
Una scelta di intrattenimento culturale che coinvolge tutti.
Gli incontri si svolgeranno negli spazi del Sistema Gusto d’Arte e nelle piazze del Borgo Antico, dal 9 giugno al 13 luglio.

Questo il calendario degli incontri:

Venerdì 9 giugno – ore 18 – MAAC ( Museo Archeologico e di Arte Contemporanea)
PAOLO MACI– Mi chiamo Eva. Cinque donne. Cinque storie. Una toga (SoloLetteratura)

Nel libro di Maci, cinque donne raccontano all’avvocato storie di sopraffazione, di violenza e di ossessioni patologiche di cui sono vittime; donne ferite ma non sconfitte, che hanno trovato la forza di reagire e chiedono giustizia nelle aule di un Tribunale. Le cinque protagoniste offrono una narrazione cruda, a tratti raccapricciante, del loro vissuto con uno stile televisivo che avvince il lettore, lo porta a commuoversi, indignarsi ed interrogarsi nell’attesa del finale. L’avvocato, che raccoglie le loro voci rimettendo in piedi la stessa dignità crudelmente schiacciata da uomini senza scrupoli, veicola nella difesa delle vittime il dolore, l’angoscia, il sentimento di impotenza di fronte alla violenza subita ed è consapevole, come ogni difensore, che il futuro delle sue assistite si giochi anche nelle aule di un Tribunale, dove essere credute significa in parte riacquistare la propria dignità ferita.
Dialoga con l’autore l’Avv. Anna Rita Amati
Letture a cura degli studenti dell’IISS “C. Agostinelli” di Ceglie Messapica.
Durante la manifestazione sarà presentato il cortometraggio “Il bello dell’esser donna”, di e con gli studenti dell’IISS “C. Agostinelli” impegnati nel progetto sul femminicidio “Chi dice donna dice Donna”.

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Giovedì 15 giugno – ore 18 – MAAC ( Museo Archeologico e di Arte Contemporanea)
ENRICA SIMONETTI – Morire come schiavi. La storia si Paola Clemente nell’inferno del caporalato (Imprimatur Edizioni)

Paola Clemente è morta a quarantanove anni nei campi di Andria in un’estate piena di sole, sotto una cappa di silenzi e omertà che ha permesso a qualcuno di utilizzare le sue braccia per troppo tempo, con la ricompensa di due euro all’ora e nessun diritto. Paola. Ma anche molti altri: uomini e donne, braccianti stagionali sfruttati in modo vergognoso da caporali e mediatori capaci di produrre contratti fasulli. In questo viaggio on the road, o meglio in the fields, dal Gargano alla Calabria, si raccontano le storie di tante donne pugliesi, calabresi, lucane, di numerosi immigrati africani o rumeni, arrivati in Italia con la promessa di un lavoro sicuro. Chiamati per “fare l’acinino” ai grappoli d’uva, raccogliere pomodori, olive, arance, mandarini, per necessità sono costretti a condizioni di lavoro stremanti. La precarietà fa accettare di tutto. E se questo accade al Sud, non si può dire che il Nord sia indenne, perché non c’è una geografia dello sfruttamento e dove c’è una campagna o un cantiere, spesso si “assume” manodopera in questo modo.

Dialoga con l’autrice, Lucia Portolano (La7)
Intervengono: Sen. Rosa Stanisci, Angelo Leo (CGIL) e i parenti delle vittime del caporalato di Ceglie Messapica.

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Lunedì 1 luglio – ore 10.30 – Castello Ducale
MARILU’ MASTROGIOVANNI – Io non taccio. L’Italia dell’informazione che dà fastidio (CentoAutori Edizioni)

Otto racconti, tutte in prima persona, che tratteggiano i confini di un Paese, che da Nord a Sud, resta ancora lontano dal potersi definire realmente civile. Otto voci, dietro le quali non è raro trovare il volto di un lavoratore precario, raccontano di un’ Italia sconosciuta ai piu’, dove un giornalista può rischiare la vita alla stregua dell’inviato spedito sul fronte di guerra. Un Paese che indigna, ma che è necessario conoscere anche da questa prospettiva, se lo si vuole realmente cambiare. Se ancora crediamo che la libertà d’informazione sia un diritto e non una concessione. Sono centinaia i giornalisti e i blogger che ogni anno, subiscono minacce e intimidazioni in Italia, a causa di inchieste coraggiose, che senza censure raccontano di verità scomode, spesso inconfessabili. Come Marilù Mastrogiovanni, direttrice del web-magazine “Il tacco d’Italia” di Lecce che ha subìto minacce e altre vessazioni dopo la pubblicazione di alcuni reportage sui rapporti tra politica e criminalità organizzata nel Salento.

Dialoga con l’autrice, Vincenzo Sparviero (Gazzetta del Mezzogiorno)
Intervengono: Bepi Martellotta (Presidente Assostampa Puglia) e Marina Castellaneta (docente di Diritto Internazionale Università degli Studi di Bari)

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Giovedì 13 luglio – ore 18.30 – Chiaro di Luna Cafè (Largo Ognissanti)
RINA BELLO – Le Donne del Sud (Scorpione Editrice)

Un libro che racconta l’importanza della figura femminile nel meridione ed un Sud caldo ed accogliente che profuma delle sue tradizioni. Un’opera autobiografica che mette in evidenza l’importanza del ruolo della donna nel meridione tra la fine degli anni ’60 ad oggi. E lei, la donna, che tramanda e sostiene il tutto.

Letture in vernacolo a cura della Compagnia Teatrale ” Affinità Elettive ”

Estemporanea di Pittura a cura di Anna Maria e Rocco Loparco

Festa delle Ciliegie. Dal 2 al 4 giugno a Conversano

L’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, presenterà domani martedì 30 maggio 2017, alle ore 10.30, presso l’assessorato Agricoltura (Lungomare Nazario Sauro, 47-49),

la“Festa delle ciliegie” in programma nel comune di Conversano (Ba) dal 2 al 4 giugno prossimi. La manifestazione, giunta alla 14ma edizione, è organizzata dalle associazioni degli agricoltori riunite nel Comitato “Sapori in Conversano” e patrocinata dall’Assessorato regionale all’Agricoltura: tanti gli stand che saranno allestiti con la ciliegia ‘Ferrovia’ protagonista indiscussa. Un’occasione per valorizzare e promuovere il comparto cerasicolo, anche attraverso un confronto con i rappresentanti istituzionali. La festa delle ciliegie, che celebra il frutto simbolo della terra e dell’economia del sud-est barese, apre di fatto non solo per Conversano la stagione estiva sul fronte del turismo puntando ancora una volta a valorizzare la propria offerta culturale e artistica con la qualità dell’ambiente, dell’agricoltura e dell’accoglienza.

Open di tennis “Città di Taranto”: venerdì le semifinali, sabato la finale

Le semifinali venerdì, la finalissima sabato. Cambia il calendario dell’edizione 2017 del Torneo Open di Tennis «Città di Taranto».

Per consentire un maggiore afflusso di spettatori ed appassionati nelle giornate decisive della competizione, dopo il grande afflusso delle partite serali del torneo, il Comitato Organizzatore del Circolo Tennis Taranto ha mutato il calendario del tabellone principale.
Il programma prevede adesso le semifinali nel pomeriggio di venerdì 2 giugno e la partita decisiva il 3 giugno. Nella giornata di oggi, invece, si disputeranno le finali di terza categoria (alle 16) e quarta categoria (alle 17.30).
I quarti di finale, giocati ieri fino a tarda sera, hanno premiato Garzelli, Giangrande, Nardelli e Giovanni Narcisi.
Garzelli, testa di serie numero 2 del tabellone, si è aggiudicato l’incontro con Viceconte con il punteggio di 6-3, 4-6, 7-5 al termine di un incontro appassionante. Il giocatore del CT Maglie, sotto per 4-1 nel terzo set, ha poi concluso in rimonta.

Sotto la luce dei riflettori Giangrande ha sconfitto Luca Narcisi 6-2, 4-6, 6-4, Giovanni Narcisi ha battuto Marinelli 6-2, 6-2, mentre a sorpresa Nardelli ha battuto l’argentino Lopes Tiago, testa di serie numero uno, con lo score di 6-4, 6-3.
Le semifinali di venerdì vedranno affrontarsi Nardelli-Giovanni Narcisi e e Giangrande-Garzelli.
Nel tabellone di terza categoria avanza a vele spiegate il favorito Benito Massacri: nella partita decisiva di oggi pomeriggio sfiderà Giovanni Cristofaro.

Definiti anche i finalisti di quarta categoria. Marco affronterà Giuseppe Saracino.

Giovedì 1 giugno a Pulsano “La Festa Italiana” con i Punti di Svista in concerto

Giovedì 1 giugno, al Villanova, in via Basento a Pulsano – Taranto: “La Festa Italiana” con i Punti di Svista in concerto ed il dj set di Lello Santoro, Silvio Martines e Pierfy Portone… solo musica italiana!

I i Punti di Svista (o similmente spuntidivista) abbracciano esclusivamente tutta la musica italiana, sconvolgendola ai dettami della discoskadance da ballare, con rifacimenti di brani molto conosciuti: si parte dagli anni 60 passando per gli anni 70 ed 80 per approdare a brani attualissimi e contemporanei tutti rivisitati e riarrangiati in ottica “discoska” personale, strizzando l’occhio all’aspetto danzereccio della musica, per fare divertire, cantare e soprattutto ballare !!!

Start ore 23.00. Prenotazioni zona ristorazione: 3406592744 – 3939365044.
Ingresso gratuito, per chi cena, entro le 22.00.
Ticket 5 € – Infoline: 3384273389.

Concerti di Primavera a Lecce: il 1 giugno il clarinetto di Stefano Quaranta e il pianoforte di Viviana Velardi

Terzo appuntamento con i Concerti di Primavera della Camerata Musicale Salentina, la rassegna  dedicata ai talenti della musica classica che tanto successo sta riscuotendo tra gli appassionati del genere.

Giovedì 1 giugno, alla Fondazione Palmieri di Lecce, spazio al clarinettista Stefano Quaranta, vincitore del 9° Concorso Internazionale di Musica Classica e Jazz di Gallipoli, accompagnato al pianoforte da Viviana Velardi. Diplomato con il massimo dei voti nella classe del M° Giovanni Mastromarino presso il Conservatorio “Nino Rota”di Monopoli nel 2016, sin dai primi anni di studio in conservatorio Stefano Quaranta ha parallelamente frequentato le lezioni del M° Stefano Novelli, Primo Clarinetto Solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si perfeziona seguendo i corsi con i M° Boeykens, Palermo, Mariozzi, Meloni, Giuffredi, Orlando e Sobrino. Premiato ai Concorsi Città di Stresa, Don Matteo Colucci, Città di Matera, Euterpe di Corato (musica da camera), C. M. von Weber, Città di Gallipoli, “Don V. Vitti” di Castellana Grotte (musica da camera), ERATAI di San Giovanni Rotondo, frequenta il corso di perfezionamento “I Fiati” presso L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il Maestro Alessandro Carbonare. Ha suonato con L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida di Alan Gilbert e con l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari in diverse produzioni. Viviana Velardi si diploma con il massimo dei voti presso il conservatorio “N. Piccinni” di Monopoli sotto la guida del M° F. Monopoli. La sua curiosità la spinge subito verso artisti del panorama internazionale; nel ’94 incontra per la prima volta a Siena il pianista spagnolo J. Achucarro. Dal ’95 segue gli insegnamenti della pianista Laura de Fusco ereditando la tradizione della scuola napoletana di Vincenzo Vitale. Si afferma in numerosi concorsi pianistici e cameristici ottenendo premi, borse di studio e concerti in tutta Italia. L’incontro con Achucarro la porta negli Stati Uniti per tre anni. Presso la Southern Methodist University segue un programma riservato a stranieri di particolare talento. L’esperienza americana la vede impegnata in programmi solistici e collaborazioni cameristiche con talenti provenienti da tutto il mondo. Nel 2002 tiene un recital presso il Mannes College of Music di New York alla presenza di concertisti di fama mondiale. Apprezzata,in particolare, per la bellezza del suono, la raffinatezza del gusto estetico e la sensibilità interpretativa, svolge attività concertistica da solista ed in formazioni cameristiche suonando per importanti associazioni musicali e città italiane e straniere. Da anni fa parte dell’Accademia dei Cameristi di Bari.

PROGRAMMA

Claude Debussy      Première Rhpsodie Pour Clarinette en Sib et Piano

Igor Stravinsky       Three Pieces for Clarinet Solo

Luigi Bassi              Fantasia da Concerto su motivi del “RIGOLETTO” di G. Verdi

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Johannes Brahms    Sonata per Clarinetto e Pianoforte N°2 in Mib maggiore op.120

Valentino Bucchi   – Concerto per Clarinetto Solo

Bela Kovacs                        Sholem-Alekhem, Rov Feidman!

INFO:Camerata Musicale Salentina, Via XXV Luglio 2B – Lecce, Tel: 0832 309901, Cell: 348 0072654 (Info) – 348 0072655 (Ufficio Stampa) Email: biglietteria@cameratamusicalesalentina.com

Dal 4 al 29 Giugno a Lecce la mostra fotografica “AKT” di Barbara Luisi

Dal 4 al 29 Giugno Palazzo Vernazza a Lecce ospiterà la mostra fotografica AKT. Fotografie di Barbara Luisi a cura di Manuela De Leonardis.

Per la prima volta in Italia, dopo il recente debutto newyorkese, viene presentata al pubblico la serie fotografica Vita Aeterna che Barbara Luisi ha realizzato in terra di Puglia – da Brindisi a Fasano – nel corso del 2015. Un inno dell’’artista agli ulivi, protagonisti di una storia millenaria e incommensurabile patrimonio dell’umanità troppo spesso messo a repentaglio dall’uomo.

Vita Aeterna è un lavoro strettamente collegato con i precedenti Nude Nature (2007), Dreamland (2014) e Fragilità (2013-2015), di cui viene esposta una selezione insieme ad un’anteprima dei nuovi scatti AKT – Ageless Beauty (2017) in cui è protagonista la terza età.
L’epidermide, la nodosità, l’apparente fragilità dei corpi di tutte le età e razze che la fotografa invita a posare per lei, trovano un parallelo ricco di rimandi tra gli esseri viventi del mondo animale e vegetale. Come gli alberi, anche gli individui posano in gruppi di due, tre, quattro persone. “Gli alberi hanno bisogno della vita sociale,” – spiega Barbara Luisi – “quelli giovani vengono piantati vicino ai più vecchi perché questi possano trasmettergli vitalità attraverso le radici.”
Due installazioni sonore, realizzate per la mostra accompagneranno gli scatti in bianco e nero.

In occasione dell’inaugurazione, domenica 4 giugno (ore 18.30) sarà eseguito un concerto per pianoforte e violino da Alessandro Taverna e Barbara Luisi. Seguirà una degustazione di olio dell’Antica Masseria Brancati di Ostuni (BR) e di vini locali.

Sabato 10 giugno (ore 18,00) l’artista sarà a disposizione del pubblico per il booksigning del libro in edizione limitata “AKT. Fotografie di Barbara Luisi”, inoltre a seguire (ore 18.30) il concerto-anteprima del 43° Festival della Valle d’Itria a cura degli allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” (con accompagnamento al pianoforte) organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi.

La mostra si chiuderà giovedì 29 giugno con due appuntamenti: lo shooting fotografico “Lo studio della pelle”, in collaborazione con Digimedia Production, tenuto dalla stessa Barbara Luisi e aperto a tutti (ore 16-18) e l’incontro sullo stato dell’arte della fotografia coordinato dall’Associazione Positivo Diretto (ore 18,30-19,30). Nell’intervallo un coffee break offerto da Quarta Caffè.

Barbara Luisi è nata a Monaco di Baviera, vive e lavora tra New York, Zurigo e Camogli (GE). Violinista dall’età di nove anni, dopo il diploma alla Munich Arts and Music Highschool ha proseguito gli studi presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco. Ha suonato in importanti orchestre europee quali la Munich Philharmonic, l’Orchestre du Capitole de Toulouse e la Bayerische Staatsoper ed è stata Primo Violino nel Pocci String Quartet. Affascinata dalla camera oscura, a 17 anni ha iniziato ad interessarsi alla sperimentazione fotografica. La ritrattistica, spesso associata al teatro e alla musica, è tra i generi che predilige, insieme a nudo, still life e notturni. Ha studiato e lavorato con i fotografi Eikoh Hosoe, Art Streiber, Michael Grecco e Jock Sturges. Tra le mostre personali recenti: 2016 – Fragilità, Acta International, Roma (a cura di M. De Leonardis); Vita Aeterna, Isaia, New York; 2015 – Florence after Nightfall, Teatro dell’Opera, Firenze; Dreamland, Glorietta gallery, Beirut; Night on Earth, NYU University, New York; 2014 – ŒUVRES RÉCENTES, Maison Européenne de la Photographie, Parigi; Night and Nude, galleria Emmeotto, Roma; Dreamland, Auditorium Fondazione Paolo Grassi, Martina Franca (TA). E’ autrice dei libri fotografici: Nude Nature (Böhlau, 2008), Glühende Nacht (Böhlau, 2008), Pearls, Tears of the Sea (Böhlau, 2011) e Dreamland (Contrasto, 2014).

La mostra è patrocinata da: Comune di Lecce, Distretto Puglia Creativa, Accademia del Belcanto Rodolfo Celletti, Fondazione Paolo Grassi, Festival della Valle d’Itria.
In occasione della mostra è stato realizzato un libro (italiano/inglese) in edizione limitata (grafica a cura di Giordano Santoro / Drusticamente).

Palazzo Vernazza – Vico Vernazza, 73100 Lecce
(ingresso libero)

Il 31 maggio “Mediterranei ed Orienti nel Corrado Alvaro” di Pierfranco Bruni interpretato dall’Istituto Casalini di San Marzano

I Mediterranei e gli Orienti di Corrado Alvaro interpretati da Pierfranco Bruni (Archeologo e Responsabile Progetto Etnie – Letterature – antropologie del Mibact) a San Marzano di San Giuseppe – Istituto Casalini (Comunità più popolosa della etnie Italo – Albanese d’Italia) diretto d Maria Teresa Alfonso per un grande evento istituzione che guarda agli intrecci antropologici attraverso la letteratura italiana.

Una scuola che legge il territorio attraverso i fenomeni antropologici, culturali e linguistici in una articolazione educativa che interessa i processi delle contaminazioni tra popoli e civiltà. Infatti gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Casalini” di San Marzano (Ta), guidati da un team di docenti esperti e di forte spessore culturale e umano incontreranno mercoledì 31 maggio, alle ore 17, lo scrittore Pierfranco Bruni autore di un raffinato libro, tra il saggio poetico e il diario di viaggio, dal titolo “Il viaggio accanto”, edito da Ferrari editore, dedicato a uno dei più grandi nomadi del Novecento: Corrado Alvaro.
L’incontro prevede un “reading show” con i ragazzi e Pierfranco Bruni durante il quale verranno esposte le tematiche principali di un suggestivo percorso onirico tra le culture del Mediterraneo alla ricerca di punti di intreccio tra i vari popoli ricchi di fascino e storia. Un viaggio in cui regnano sovrani la favola e il sogno.

Seguirà l’affascinante danza dei dervisci rotanti, asceti islamici che utilizzano la danza come veicolo privilegiato per avvicinarsi a Dio. Le loro movenze, dal carattere fortemente spirituale, si andranno ad intrecciare a quelle della Taranta, appartenente alla tradizione folkloristica pugliese. A introdurre l’incontro sarà la Dirigente Scolastica Maria Teresa Alfonso, alla presenza del Sindaco di San Marzano, dott. Giuseppe Tarantino.
Uno stimolante appuntamento culturale nel quale rinvenire l’essenza della propria identità. Un dato che è prioritario sia negli studi di Pierfranco Bruni sia negli obiettivi pedagogico della scuola. D’altronde sono ormai conosciutissimi i progetti e gli sviluppi tematici tra la scuola di San Marzano e il Mibact.

In più occasioni, anche con la Soprintendenza di Brindisi, Taranto e Lecce, le sinergie tra l’Istituto Casalini e gli organismi dell’Istruzione e dei Beni culturali sono stati al centro delle dialettiche che hanno posto all’attenzione modelli di cultura e aspetti alternativi tra informazione, comunicazione e strategie di attrazione territoriale. Lo stesso Mibact con il Progetto Etnie ha svolto diversi progetti e appuntamenti a partire dalla famosa Mostra sulle Etnie.

L’incontro del 31 fissa un riferimento e un obiettivo che è quello di approfondire i modelli culturali della letteratura italiana in una comparazione con le letterature del Mediterraneo. Il Corrado Alvaro letto da Pierfranco Bruni è un modello ormai certo in queste comparazioni.

San Francesco De Geronimo ed il suo territorio, a Grottaglie mercoledì 31 maggio

Interessante iniziativa a Grottaglie, riguardante San Francesco De Geronimo.

A 300 anni dalla morte del Santo grottagliese, mercoledì 31 maggio alle ore 11.00 in Piazza S. Francesco De Geronimo sovrastante il quartiere delle Ceramiche.

Clicca per vedere la Locandina S. Francesco e il suo territorio