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Dal 4 al 29 Giugno a Lecce la mostra fotografica “AKT” di Barbara Luisi

Dal 4 al 29 Giugno Palazzo Vernazza a Lecce ospiterà la mostra fotografica AKT. Fotografie di Barbara Luisi a cura di Manuela De Leonardis.

Per la prima volta in Italia, dopo il recente debutto newyorkese, viene presentata al pubblico la serie fotografica Vita Aeterna che Barbara Luisi ha realizzato in terra di Puglia – da Brindisi a Fasano – nel corso del 2015. Un inno dell’’artista agli ulivi, protagonisti di una storia millenaria e incommensurabile patrimonio dell’umanità troppo spesso messo a repentaglio dall’uomo.

Vita Aeterna è un lavoro strettamente collegato con i precedenti Nude Nature (2007), Dreamland (2014) e Fragilità (2013-2015), di cui viene esposta una selezione insieme ad un’anteprima dei nuovi scatti AKT – Ageless Beauty (2017) in cui è protagonista la terza età.
L’epidermide, la nodosità, l’apparente fragilità dei corpi di tutte le età e razze che la fotografa invita a posare per lei, trovano un parallelo ricco di rimandi tra gli esseri viventi del mondo animale e vegetale. Come gli alberi, anche gli individui posano in gruppi di due, tre, quattro persone. “Gli alberi hanno bisogno della vita sociale,” – spiega Barbara Luisi – “quelli giovani vengono piantati vicino ai più vecchi perché questi possano trasmettergli vitalità attraverso le radici.”
Due installazioni sonore, realizzate per la mostra accompagneranno gli scatti in bianco e nero.

In occasione dell’inaugurazione, domenica 4 giugno (ore 18.30) sarà eseguito un concerto per pianoforte e violino da Alessandro Taverna e Barbara Luisi. Seguirà una degustazione di olio dell’Antica Masseria Brancati di Ostuni (BR) e di vini locali.

Sabato 10 giugno (ore 18,00) l’artista sarà a disposizione del pubblico per il booksigning del libro in edizione limitata “AKT. Fotografie di Barbara Luisi”, inoltre a seguire (ore 18.30) il concerto-anteprima del 43° Festival della Valle d’Itria a cura degli allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” (con accompagnamento al pianoforte) organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi.

La mostra si chiuderà giovedì 29 giugno con due appuntamenti: lo shooting fotografico “Lo studio della pelle”, in collaborazione con Digimedia Production, tenuto dalla stessa Barbara Luisi e aperto a tutti (ore 16-18) e l’incontro sullo stato dell’arte della fotografia coordinato dall’Associazione Positivo Diretto (ore 18,30-19,30). Nell’intervallo un coffee break offerto da Quarta Caffè.

Barbara Luisi è nata a Monaco di Baviera, vive e lavora tra New York, Zurigo e Camogli (GE). Violinista dall’età di nove anni, dopo il diploma alla Munich Arts and Music Highschool ha proseguito gli studi presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco. Ha suonato in importanti orchestre europee quali la Munich Philharmonic, l’Orchestre du Capitole de Toulouse e la Bayerische Staatsoper ed è stata Primo Violino nel Pocci String Quartet. Affascinata dalla camera oscura, a 17 anni ha iniziato ad interessarsi alla sperimentazione fotografica. La ritrattistica, spesso associata al teatro e alla musica, è tra i generi che predilige, insieme a nudo, still life e notturni. Ha studiato e lavorato con i fotografi Eikoh Hosoe, Art Streiber, Michael Grecco e Jock Sturges. Tra le mostre personali recenti: 2016 – Fragilità, Acta International, Roma (a cura di M. De Leonardis); Vita Aeterna, Isaia, New York; 2015 – Florence after Nightfall, Teatro dell’Opera, Firenze; Dreamland, Glorietta gallery, Beirut; Night on Earth, NYU University, New York; 2014 – ŒUVRES RÉCENTES, Maison Européenne de la Photographie, Parigi; Night and Nude, galleria Emmeotto, Roma; Dreamland, Auditorium Fondazione Paolo Grassi, Martina Franca (TA). E’ autrice dei libri fotografici: Nude Nature (Böhlau, 2008), Glühende Nacht (Böhlau, 2008), Pearls, Tears of the Sea (Böhlau, 2011) e Dreamland (Contrasto, 2014).

La mostra è patrocinata da: Comune di Lecce, Distretto Puglia Creativa, Accademia del Belcanto Rodolfo Celletti, Fondazione Paolo Grassi, Festival della Valle d’Itria.
In occasione della mostra è stato realizzato un libro (italiano/inglese) in edizione limitata (grafica a cura di Giordano Santoro / Drusticamente).

Palazzo Vernazza – Vico Vernazza, 73100 Lecce
(ingresso libero)

Il 31 maggio “Mediterranei ed Orienti nel Corrado Alvaro” di Pierfranco Bruni interpretato dall’Istituto Casalini di San Marzano

I Mediterranei e gli Orienti di Corrado Alvaro interpretati da Pierfranco Bruni (Archeologo e Responsabile Progetto Etnie – Letterature – antropologie del Mibact) a San Marzano di San Giuseppe – Istituto Casalini (Comunità più popolosa della etnie Italo – Albanese d’Italia) diretto d Maria Teresa Alfonso per un grande evento istituzione che guarda agli intrecci antropologici attraverso la letteratura italiana.

Una scuola che legge il territorio attraverso i fenomeni antropologici, culturali e linguistici in una articolazione educativa che interessa i processi delle contaminazioni tra popoli e civiltà. Infatti gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Casalini” di San Marzano (Ta), guidati da un team di docenti esperti e di forte spessore culturale e umano incontreranno mercoledì 31 maggio, alle ore 17, lo scrittore Pierfranco Bruni autore di un raffinato libro, tra il saggio poetico e il diario di viaggio, dal titolo “Il viaggio accanto”, edito da Ferrari editore, dedicato a uno dei più grandi nomadi del Novecento: Corrado Alvaro.
L’incontro prevede un “reading show” con i ragazzi e Pierfranco Bruni durante il quale verranno esposte le tematiche principali di un suggestivo percorso onirico tra le culture del Mediterraneo alla ricerca di punti di intreccio tra i vari popoli ricchi di fascino e storia. Un viaggio in cui regnano sovrani la favola e il sogno.

Seguirà l’affascinante danza dei dervisci rotanti, asceti islamici che utilizzano la danza come veicolo privilegiato per avvicinarsi a Dio. Le loro movenze, dal carattere fortemente spirituale, si andranno ad intrecciare a quelle della Taranta, appartenente alla tradizione folkloristica pugliese. A introdurre l’incontro sarà la Dirigente Scolastica Maria Teresa Alfonso, alla presenza del Sindaco di San Marzano, dott. Giuseppe Tarantino.
Uno stimolante appuntamento culturale nel quale rinvenire l’essenza della propria identità. Un dato che è prioritario sia negli studi di Pierfranco Bruni sia negli obiettivi pedagogico della scuola. D’altronde sono ormai conosciutissimi i progetti e gli sviluppi tematici tra la scuola di San Marzano e il Mibact.

In più occasioni, anche con la Soprintendenza di Brindisi, Taranto e Lecce, le sinergie tra l’Istituto Casalini e gli organismi dell’Istruzione e dei Beni culturali sono stati al centro delle dialettiche che hanno posto all’attenzione modelli di cultura e aspetti alternativi tra informazione, comunicazione e strategie di attrazione territoriale. Lo stesso Mibact con il Progetto Etnie ha svolto diversi progetti e appuntamenti a partire dalla famosa Mostra sulle Etnie.

L’incontro del 31 fissa un riferimento e un obiettivo che è quello di approfondire i modelli culturali della letteratura italiana in una comparazione con le letterature del Mediterraneo. Il Corrado Alvaro letto da Pierfranco Bruni è un modello ormai certo in queste comparazioni.

San Francesco De Geronimo ed il suo territorio, a Grottaglie mercoledì 31 maggio

Interessante iniziativa a Grottaglie, riguardante San Francesco De Geronimo.

A 300 anni dalla morte del Santo grottagliese, mercoledì 31 maggio alle ore 11.00 in Piazza S. Francesco De Geronimo sovrastante il quartiere delle Ceramiche.

Clicca per vedere la Locandina S. Francesco e il suo territorio

Premio “Green Heart”, residenza artistica e mostra a Lecce dal 4 al 21 giugno

Dal 4 giugno LeMiriadi49 in collaborazione con ECCOM Progetti Srl, 34Fuso a.p.s. e Il Formicaio a.p.s., organizza presso Manifatture Knos a Lecce la mostra finale del Premio “Green Heart” .

Il Premio, sostenuto da Regione Puglia a valere sul Programma delle Attività Culturali per il triennio 2016/2018, rientra nel progetto “Green Routes” che, attraverso la sperimentazione di azioni di rigenerazione urbana partecipata, intende favorire l’integrazione culturale prevedendo tra le attività quella di Green Heart. Quest’ultima nasce per stimolare la riflessione sugli effetti del passaggio dell’uomo sull’ambiente, promuovendo uno spazio di relazione degli artisti con le comunità e creando percorsi accessibili e partecipati di realizzazione dell’opera.

Tra gli artisti che hanno partecipato alle attività di Green Routes, Guendalina Salini è stata individuata come artista vincitrice di Green Heart, dalle associazioni promotrici del Premio, la cui valutazione è stata arricchita dal confronto con tre esperti d’arte contemporanea:
● Carmelo Cipriani – curatore, critico e storico dell’arte;
● Andrea Laudisa – storico della fotografia, fotografo freelance, curatore e organizzatore del Festival “Bitume PhotoFest”;
Questo perchè il lavoro artistico di Guendalina ha diffuso parole di speranza a Taranto tra la comunità che le ha coprodotte e adottate, prendendosene cura e facendole crescere in case private, bar, lungo le vie della città vecchia e nell’ECO.PA.MAR – Ecomuseo Palude La Vela E Del Mar Piccolo.

Programma:
– dal 4 al 5 giugno Guendalina Salini sarà in residenza a Lecce, ospitata dagli organizzatori, che la seguiranno passo dopo passo nella costruzione con i cittadini di un intervento site specific presso le Manifatture Knos, in via Vecchia Frigole, 36 a Lecce.
– 6 giugno, ore 18.00: vernissage della mostra con l’artista ed esposizione fotografica del collettivo ISOLAB che documenterà l’esperienza finora realizzata dal progetto Green Routes;
– 21 giugno, ore 21.00: finissage mostra.

Info
Facebook: @LeMiriadi49
Mail: lemiriadi49@gmail.com

Al via a Mesagne il progetto “Stagioni d’Autore, Stagioni nel Cuore”.

L’Associazione Culturale Eterogenea di Mesagne, nell’ambito del progetto d’arte “Le Ali di Mirna” ideato da Rita Fasano e Vito De Guido, intendendo continuare ad operare come in passato nel perseguimento delle proprie finalità culturali, particolarmente rivolte alle arti visive, realizzerà il progetto “Stagioni d’Autore, Stagioni nel Cuore”.

L’Amministrazione Comunale/Assessorato alla Cultura della Città di Mesagne ritenendo l’iniziativa di indubbio valore artistico e culturale, dal momento che il progetto prevede la partecipazione di artisti nazionali e internazionali e che contribuirà a promuovere il prestigio della città valorizzando il Castello Normanno-Svevo come luogo ospitante, ha inteso dare il suo Patrocinio oneroso.
In primavera, in estate, in autunno e persino d’inverno, ogni stagione è buona per visitare Mesagne, città d’arte che custodisce preziose testimonianze storiche e artistiche. Con il suo unico cuore cittadino, con il suo carattere accogliente, tra chiese, palazzi, antiche dimore, musei, strade lastricate e giardini si può respirare un’atmosfera di bellezza.
Il primo evento contraddistinto come “Primavera d’Autore” prevede la valorizzazione e l’esposizione al pubblico della collezione comunale d’arte Cesare Marino dal 10 giugno al 2 luglio 2017.

Seguirà dall’8 al 30 luglio 2017 per “Estate d’Autore” la doppia mostra personale degli artisti Enrico Meo e Hassan Vahedi (Dipinti e incisioni) dal titolo “Il potere emozionale dell’arte”.
Il 20 luglio 2017 si terrà una conferenza del Dott. Francesco Dammacco ( studioso di Neuroscienze, Estetica e critica d’Arte) dal titolo “ Scienza, Arte, Estetica (tra antiche e nuove frontiere)”.
Il secondo appuntamento per “Estate d’Autore” completa la valorizzazione e l’esposizione al pubblico della collezione comunale d’arte contemporanea – Egidio Ribezzi e Autori Contemporanei dal 5 al 27 agosto 2017.
Ultimo evento per “Estate d’Autore” la doppia mostra personale di pittura degli artisti Giovanni e Alessandro Marziano esponenti di rilievo dell’iperralismo italiano. La mostra dal titolo “Talis Pater” potrà essere visitata dal 2 al 24 settembre 2017.
Per “Autunno d’Autore” dal 13 al 29 ottobre 2017 la 4^ Rassegna Nazionale d’Arte Contemporanea con la partecipazione degli artisti Igli Arapi, Letizia Caiazzo, Pasquale Nero Galante, Raffaele Puce e Vito Russo. L’evento sarà inserito nell’ambito delle iniziative della XIII Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) che si terrà in tutta Italia il 14 ottobre 2017.
Sempre per “Autunno d’Autore” grande evento con “Olio d’Artista” dal 16 novembre al 14 dicembre 2017.

Olio d’Artista, mostra ideata da Francesco Sannicandro giunta alla 7^ edizione, è una proposta di elaborazioni, interpretazioni e riuso del tradizionale contenitore dell’olio: la lattina. L’oggetto si trasforma in opera d’arte e nel contempo vede realizzarsi la perdita del suo valore d’uso: perde la funzione originale per acquisire altre proprietà, estetiche, simboliche, allusive, analogiche, allegoriche. Avviata nel 2011 con un primo nucleo di artisti e arricchitasi sempre più nel tempo, esalta, attraverso l’arte, il principe della nostra tavola mediterranea, quell’olio d’oliva che rappresenta l’asse portante dell’economia della nostra terra per il quale la Puglia è nota nel mondo. La mostra Olio d’artista si compone di una collezione di oltre centotrenta opere di artisti nazionali e internazionali.
Si prevedono laboratori didattici espressivi al Frantoio ipogeo di Via Eugenio Santacesaria di Mesagne e alla Riserva naturale di Torre Guaceto (Parco degli ulivi secolari di Serranova).
Ultima area tematica del progetto, “Inverno d’Autore” : il dott. Francesco Dammacco terrà il 13 gennaio 2018, nel centenario della morte di Gustav Klimt, la prima conferenza con la 1^ parte dal titolo “Dalla Donna fatale al reale della Donna: Klimt e la rappresentazione della moderna sessualità femminile”; il 3 febbraio 2018, sempre per il centenario della morte di Gustav Klimt, la 2^ parte dal titolo “Dalla Donna fatale al reale della Donna: Klimt tra Eros e Amore”; ultimo appuntamento il 3 marzo 2018 con la conferenza dal titolo “Artemisia, la pittora del ‘600 – Vita e arte di Artemisia Gentileschi”.
Tutti gli eventi saranno ospitati nelle sale espositive del piano nobile e nell’auditorium del Castello Normanno-Svevo, consolidato punto di riferimento culturale della Città di Mesagne.

Appuntamento quindi al 10 giugno 2017 con l’inaugurazione del primo evento di questo intenso programma culturale all’insegna delle arti visive.
Per info: ass.eterogenea@libero.it- lealidimirna@libero.it – 347 0080778 – Assessorato alla Cultura Città di Mesagne – tel. 0831 776065.

Dal 2 al 4 giugno torna a Martina Franca il “WakeUp Gospel FEST”!

Martina Franca torna a essere per un weekend la capitale italiana del Gospel: dopo lo straordinario successo della prima edizione dell’anno scorso, ritorna il “WakeUp Gospel FEST”, il primo festival gospel realizzato in Puglia che, con la direzione artistica del M° Graziano Leserri, comprende un workshop, un grande concerto gospel e altre iniziative.

Organizzata dall’Associazione no profit “MUSICtime”, con il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Martina Franca, la manifestazione è nata l’anno scorso per celebrare i primi dieci anni di attività dei “WakeUp Gospel Project” che, con all’attivo sette lavori discografici e sei primi premi a concorsi gospel internazionali, già nel 2011 sono stati premiati a Torino come “Miglior Gruppo Gospel Italiano”.

Formula vincente non si cambia: direttamente dagli USA, anche quest’anno arriveranno a Martina Franca, in Italia in esclusiva per il “WakeUp Gospel FEST”, tre stelle di prima grandezza del Gospel made in USA.
Da Spartanburg, nel South Carolina, arriva Angie Cleveland: famosa pianista, direttore di coro e scrittrice, Angie crede fortemente nella potenza della Gospel Music per innalzare menti e cuori a Dio. Da Spartanburg giunge anche William Cleveland, il “motivatore spirituale” della manifestazione: Pastore della Faith 2 Faith Glory 2 Glory Ministries, William conduce il Habakkuk 2 Institute, una università nata per formare ed aiutare uomini e donne a trovare la loro vocazione nella vita di tutti giorni.
Da Nashville, nel Tennessee, arriva invece Chantea Kirkwood: cantante, direttore di coro ed attrice, dall’età di 12 anni usa la musica e la recitazione per portare la Parola di Dio alla gente.

La novità di questa seconda edizione è la presenza al “WakeUp Gospel FEST” della brasiliana Keila Da Silva, danzatrice esperta di “liturgical dance” che insegnerà ad esprimere attraverso il corpo l’emozionalità ed il messaggio contenuto nella Gospel Music.
Con loro, oltre i “WakeUp Gospel Project” guidati dal M° Graziano Leserri, anche il tastierista Michele Papadia, musicista che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Etta James, Withney Houston, Patti Austin, Jessy Jackson, Jovanotti, Patty Pravo, Dolcenera, Noemi e Adriano Celentano.

Saranno loro a condurre il Laboratorio corale della seconda edizione del “WakeUp Gospel FEST” che, dal 2 al 4 giugno, si terrà al “Meno Uno” by Martina Caffè, in via Madonna Piccola a Martina Franca; alle lezioni possono assistere anche tutti i cittadini che potranno così “respirare” l’atmosfera del vero gospel americano.
Questo workshop, che l’anno scorso fu frequentato da oltre 80 artisti provenienti da tutta Italia, rappresenta una straordinaria opportunità (info www.wakeupgospel.it – cell. 338.8022816) per tutti coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta alla musica gospel, anche neofiti, e per chi invece intende perfezionarsi entrando in contatto con l’autentica matrice artistica e religiosa del grande gospel americano.

In questa “tre-giorni” si studieranno alcuni brani gospel che poi saranno presentati al “Gospel Show”, alle ore 21.00 del 4 giugno al Teatro Nuovo di Martina Franca, il concerto finale che, presentato dalla giornalista di TeleNorba Maria Liuzzi, vedrà nuovamente sul palco oltre cento artisti guidati dai tre artisti afroamericani e dal gruppo WakeUp Gospel Project.
Nell’ambito della manifestazione è anche prevista una Messa Gospel che, alle ore 19.00 di sabato 3 giugno, sarà celebrata nella Chiesa di Cristo Re di Martina Franca.

Il direttore artistico Graziano Leserri, leader e front man dei WakeUp Gospel Project, ha spiegato che «pur essendoci molti musicisti gospel europei di assoluto livello, anche quest’anno abbiamo preferito far venire in Italia straordinari musicisti americani perché negli USA il gospel non è solo una disciplina canora, ma è soprattutto un modo per entrare in sintonia con il Signore, in cui la voce deve venire da dentro il cuore, un sentire che deriva da una storia millenaria, prima in Africa e poi in America: solo un musicista afroamericano può trasmettere e insegnare questo modo di cantare.

Non a caso negli USA il gospel è un genere musicale – ha concluso Graziano Leserri – che viene praticato 365 giorni l’anno e ha la stessa sacralità del Vangelo, mentre in Italia permane il pregiudizio che lo vede associato al periodo natalizio, anche se negli ultimi anni nel nostro Paese le cose stanno cambiando e, infatti, i concerti dei “WakeUp Gospel Project” ormai si tengono durante tutto l’anno».

La seconda edizione del “WakeUp Gospel FEST” è realizzata dall’Associazione no profit “MUSICtime”, con il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Martina Franca, e in partnership con il Festival della Valle d’Itria, ArcoPu, FENIARCO e GTM Ministries.

BIOGRAFIE

Angie Cleveland
(Spartanburg, South Carolina USA)
E’ pianista, direttore di coro e scrittrice. Minister of Music and Pastor of Worship dall’età di 12 anni, dotata di orecchio assoluto, Angie si è esibita in Svizzera, Italia, Giappone e Bahamas, oltre che negli USA.
Ha diretto il Gordon Collums Gospel Choir per otto anni ed inciso diversi dischi tra i quali “Singing Outside the Box”, “The Ministry of a Broken Key”, “Prophetic Worshipper”. Ha condiviso palchi con Kirk Franklin, Fred Hammond, Marvin Sapp, Mary Mary, Tye Tribbett e molti altri, in occasione di eventi straordinari quali Joyfest e Spiritfest. Ha pubblicato due libri “Now I Know Why I Suffered” e “Love: The Greatest Force Ever”. Angie crede fortemente nella potenza della Gospel Music per innalzare menti e cuori a Dio.

William Cleveland
(Spartanburg, South Carolina USA)
Pastore della Faith 2 Faith Glory 2 Glory Ministries, William sarà il motivatore spirituale di questa edizione del festival.
Conduce la AngelFlyte Records e la Habakkuk 2 Institute, una università nata per formare ed aiutare uomini e donne a trovare la loro vocazione nella vita di tutti giorni. Gira il mondo in compagnia della moglie Angie per proclamare col canto the Gospel of Jesus Christ.

Chantea Kirkwood
(Nashville, Tennessee USA)
Cantante, direttore di coro ed attrice, il suo nome significa esattamente “cantare”. Con la sua risata contagiosa è una donna dotata di molti talenti: dall’età di 12 anni, Chantéa usa la musica e la recitazione per portare la Parola di Dio alla gente. Si è formata alla Milwaukee H.S. of the Arts e diretto numerosi cori.
E’ anche un direttore di cori free-lance per video e progetti musicali.
Membro del GTM (Gospel Through Music), ha cantato e tenuto seminari in Spagna, Italia e Norvegia.
Ha cantato con la Milwaukee Symphony Orchestra, con Lifeway al “Christmas at the Ryman” e con Da’ T.R.U.T.H. , uno dei maggiori artisti della Christian Hip Hop.
Lei si definisce una “willing vessel of the Lord Jesus Christ”.

WakeUp Gospel Project
(Martina Franca, Italia)
Diretto da Graziano Leserri, i WakeUp GP sono una realtà musicale presente sul territorio italiano da 12 anni.
Organizzatori del WakeUp Gospel FEST, annoverano 6 primi premi e 2 secondi posti su 8 partecipazioni a concorsi internazionali, 7 lavori discografici, ospiti nei principali festival gospel nazionali, collaborazioni con artisti di fama nazionale ed internazionale quali Neri per Caso, Karima, Mariella Nava, Mario Rosini, Iskra, Luca Pitteri, Knagui Giddins (USA), Orlando Jhonson (USA), Isaac Cates (USA), Rosey Cosby (USA), Louvain Demps (USA), Leann e Carl Albrecht (USA) e 6 produzioni musicali con l’Orchestra ICO della Magna Grecia.
Durante undici anni di attività musicale il gruppo WakeUp Gospel Project, già premiato nel 2011 a Torino come “Miglior Gruppo Gospel Italiano”, ha contribuito significativamente ad aumentare l’attenzione per questo genere musicale, anche grazie alle importanti collaborazioni artistiche, spesso rivolte alla sperimentazione di arrangiamenti originali e a organici strumentali inediti.

Michele Papadia
(Firenze, Italia)
Specializzato nel jazz, blues, gospel, funk, soul, pop e live eletronics, si forma al triennio di “Alta Qualificazione Professionale per musicisti jazz” del Siena Jazz e alla Berklee School Of Music di Boston.
Impressionante il numero di collaborazioni live e “in studio di registrazione”: Etta James, Withney Houston, G. Petrella, R. Gatto, Patti Austin, Jessy Jackson, Jovanotti, Patty Pravo, Dolcenera, Noemi, e Adriano Celentano sono solo alcuni degli artisti con i quali Michele ha condiviso palchi, musica e soul.
Nel maggio 2000 viene selezionato dalla Empire Entertainement di N.Y. City per accompagnare Patti Austin, Withney Houston e Jessy Jackson nelle loro performances italiane per conto della Warner Bros.
Ha partecipato ai maggiori festival jazz, rock, blues e gospel sia europei che statunitensi ed asiatici e citato in numerose riviste internazionali del settore.

Keila Da Silva
(Recife, Brasile)
Studia danza, musica alla Escola Municipal de Artes João Pernambuco e alla Dança Oriental Academia de Mirtes Viana.
Insegnante di danze orientali e discipline aerobiche, Keila utilizza nuove metodologie di danza terapia; vive la sua fede cristiana in maniera globale, facendo della danza un mezzo di comunicazione essenziale del suo mondo interiore. La liturgical dance è proprio questo: esprimere attraverso il corpo l’emozionalità ed il messaggio contenuto nella Gospel Music.

“Grotta Music Fest” la seconda edizione il 2, 4, 6 e 24 agosto a Grottaglie

Musica fresca per giornate calde nel centro storico di Grottaglie: il festival coprirà gran parte del mese di agosto e si svolgerà in più location del centro storico di Grottaglie, avrà una prima parte itinerante in tre locali per poi chiudersi il 24 del mese nella piazza principale della città.

L’obiettivo è portare artisti giovani ed emergenti dal grande valore artistico e, tra i più ricercati e apprezzati nel panorama italiano e estero, nella città di Grottaglie, valorizzando il suo centro storico dal punto di vista culturale e turistico fornendo una grande attrattiva musicale.
Il festival è giovane, autofinanziato, fatto da giovani e indirizzato ai più giovani, ma sarà di sicuro un evento atteso da tutti e motivo di orgoglio per ogni appassionato.

Di seguito il programma:
2 Agosto, Bar Delle Torri: Senhal
4 Agosto, La Nicchia – Porta San Giorgio Cafè: Mary in june
6 Agosto, Zoelogic: Wrongonyou
24 Agosto, Piazza Regina Margherita Grottaglie: vincitore Ahurea Music Contest, MAKAI, I Botanici, Altre di B, Voina
Partnership: Puglia Rock, Sei tutto l’indie di cui ho bisogno, Talassa, Radio WAU, Grottaglie24, Jolly Blu

Il primo festival della città delle ceramiche dedicato alla musica emergente.

Ingresso gratuito

Eventi Facebook:
Grotta Music Fest II Edizione – 2, 4, 6 Agosto – Grottaglie (Ta)
Grotta Music Fest II Edizione – 24 Agosto – Grottaglie (Ta)

Pagina Facebook: https://www.facebook .com/GrottaMusicFest/
Profilo Instagram: https://www.instagr am.com/grotta_music_fest/

Presentazione del libro “Uno –Storie d’amori e tradimenti tra miti e accadimenti” di Giuseppe Sferra, a Taranto venerdì 26 maggio

Venerdì 26 maggio, alle ore 18 presso il CT Taranto in via Consiglio snc si svolgerà, nell’ambito delle manifestazioni collaterali al Torneo Open di Tennis Maschile “Città di Taranto”, la presentazione del libro “Uno –Storie d’amori e tradimenti tra miti e accadimenti” di Giuseppe Sferra.

Il volume, edito da Youcanprint, non racconta una storia, “bensì le storie degli amori e dei tradimenti di un uomo sullo sfondo della storia d’Italia, in una città del sud che vanta origini greche, che mentre le vive riflette sulla società che intorno a lui cambia, a volte coprotagonista, a volte semplice spettatore. Cerca, nella relazione con gli altri, il senso della vita. Non è un uomo saggio, anche se lo ritengono tale, ma ha maturato alcune certezze: la storia è sempre diversa ma l’uomo è mosso sempre dagli stessi impulsi, dall’insopprimibile bisogno di senso e d’amore.

Ciascuno troverà in questo libro tanto o poco di già noto secondo la sua esperienza, ma troverà sicuramente spunti di riflessione“.

Torna “Cantine Aperte” a Tenute Emèra e Cantina Moros, domenica 28 maggio

Torna “Cantine Aperte” a Tenute Emèra e Cantina Moros, domenica 28 maggio

Cantine aperte fa tappa nelle due strutture salentine di Claudio Quarta Vignaiolo, per una giornata all’insegna della cultura enologica. Domenica 28 maggio, dalle 10 alle 18, Cantina Moros e Tenute Emèra apriranno le loro porte a turisti ed eno-appassionati per Cantine Aperte, il tradizionale appuntamento di primavera, targato Movimento Turismo del Vino-Puglia.

Cantina Moros, si trova a Guagnano, nelle Terre del Negroamaro. È la più piccola e giovane cantina di Claudio Quarta, dove il vignaiolo ha dato vita al su progetto “Un vigneto, una cantina un vino”. Una rarità nel panorama nazionale: una piccolissima cantina, con l’annesso vigneto di poco più di un ettaro, dedicata alla esclusiva produzione di un solo vino, il Moros Salice Salentino Riserva Dop, che alla sua terza annata ha già collezionato una striscia di importanti riconoscimenti, ultima in ordine di tempo la medaglia d’oro al prestigioso “Concours Mondial de Bruxelles”. Durante Cantine Aperte, si potrà visitare la cantina, definita una piccola galleria d’arte per le opere di Ercole Pignatelli esposte e i reperti archeologici del Museo del Simposio, collezione personale di Claudio Quarta, custoditi nella incantevole bottaia ipogea.

Tenute Eméra, si trova invece a Marina di Lizzano, a due passi dalla costa jonica, nel cuore delle DOP di Manduria e Lizzano. È la più grande delle cantine di Claudio Quarta: dai vigneti accarezzati dalla brezza marina nascono le uve del Primitivo, Negroamaro e Fiano di Puglia, gli autoctoni da cui si producono le prestigiose etichette Rose, Amure, Oro di Eméra, SUDdelSUD e i vini della linea “ANTICA MASSERIA DEL SIGILLO”, stile tradizionale, come il Primitivo di Manduria Top 100 Wine Spectator 2016, vinificato nelle vasche di cemento, proprio come avveniva un tempo. Immerso nei vigneti, l’antico Casino Nitti appartenuto al primo Presidente del Consiglio del Regno d’Italia del primo dopoguerra, Francesco Saverio Nitti, con gli antichi palmenti dei primi del ‘900. Qui, in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Milano, è stato impiantato il vigneto di biodiversità, il più grande al mondo per le varietà del bacino del Mediterraneo allevate: circa 500 varietà di vitigni minori, prevalentemente di origine caucasica e mediterranea. Si potrà visitare la cantina, la bottaia ipogea, la masseria con l’antica stalla ristrutturate.

Prevista in entrambe le cantine, fra arte, natura e musica jazz, la degustazione del QU.ALE, il “vino democratico” prodotto da Alessandra Quarta, con possibilità di light lunch (info e prenotazioni info@claudioquart a.it; +39 0832.704398 – +39 342.9738931)

I capolavori di Francesco Bruno. Esposizione d’eccezione il 29 maggio a Taranto

Per un nuovo Risorgimento artistico e culturale, uno scatto d’orgoglio per essere Taranto depositaria di tesori d’arte, purtroppo poco o per niente conosciuti, che invece ne fanno una vera capitale europea: sono queste le motivazioni che hanno spinto l’archeologa e storica dell’arte Giovanna Bonivento a organizzare, da tempo, con le Associazioni Kerameion Onlus e Pro Loco di Lama,

un evento prezioso per far ammirare due capolavori d’ arte conservati nel Municipio tarantino, realizzati dallo scultore e glittico tarantino Francesco Bruno (1839-1923) al quale è dedicata una strada. E’ il progetto ART IN THE CITY 2017 dell’Associazione KERAMEION Onlus per promuovere il Patrimonio Culturale, le Belle Arti, e capolavori poco noti ai cittadini da lasciare a bocca aperta, fino alla commozione. Bruno a Napoli fu eccelso nella lavorazione della pietra lavica e del corallo per realizzare rilievi, cammei;  nel Municipio tarantino saranno esposte per l’occasione “La Battaglia di Palestro” (un altorilievo in pietra lavica ) e la “Pergamena per Victor Hugo” (con decori bellissimi in corallo e cammei); esegesi a cura della stessa dott.ssa Giovanna Bonivento riguardo contesto storico artistico e letterario dei due capolavori  nel corso di una serata di cultura ed arte con la “C” e la “A” maiuscole che si svolgerà il 29 maggio a partire dalle ore 18 presso il Salone degli Specchi a Palazzo di Città in Piazza Castello di Taranto. L’evento è patrocinato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto, dal Comune di Taranto ed organizzato da Pro Loco (Lama e Comune di Taranto) e dall’Associazione di Promozione Sociale Kerameion Onlus col sostegno del Gruppo Turnone. Un ringraziamento particolare di Giovanna Bonivento Pupino per il sostegno a: arch. Maria Piccarreta Soprintendente, Sindaco Ippazio Stefano, dott. Giuseppe Licciardello, Capo Servizio Gabinetto Sindaco,  Comandante del Corpo di Polizia Locale dott. Michele Matichecchia, Biblioteca Civica Pietro Acclavio Emeroteca del Comune di Taranto Signora Antonia Mesto.

Il programma ha l’intento della fruizione civica di questi capolavori di glittica, arte di incidere e scolpire le pietre dure, intrisi di valori elevati non solo estetici e relativi alla bellezza ma anche storici e letterari, valori di unità, fratellanza, libertà, uguaglianza sociale che vengono dalla storia e dall’arte e attengono a diritti e quanto mai oggi necessari alla nostra città. Sarà data ai cittadini presenti questa straordinaria opportunità, eccezionale veramente, di godimento estetico e di gioia pura nell’ammirare quanto seppero realizzare le mani di un artista tarantino di livello internazionale, Francesco Bruno. Esposizione eccezionale, da non perdere dunque, dei capolavori di Francesco Bruno ma anche un auspicio nel proseguo del progetto di sensibilizzazione all’importanza della cultura e dell’arte per la vita sociale e lo sviluppo futuro di Taranto. Il tema ART IN THE CITY 2017/FRANCESCO BRUNO/ TESORI DEL MUNICIPIO TARANTINO con sottotitolo “I capolavori scultorei di Francesco Bruno (1839-1923) La Battaglia di Palestro e i Miserabili, in pietra lavica e corallo” sarà aperto dai saluti del Sindaco Ippazio Stefano “custode” dei capolavori che opportunamente metterà in mostra alla cittadinanza convenuta nel Salone degli Specchi; aprirà i lavori l’ architetto Maria Piccarreta, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce, Taranto; introduzione del filosofo dott. Pierluca Turnone-Università degli Studi di Roma “La Sapienza”/Friedrich Schiller Universität su “Idealismo e Filosofia:strategie per il Risorgimento culturale della città”; seguirà la dott.ssa Giovanna Bonivento Pupino responsabile del progetto ART IN THE CITY-FRANCESCO BRUNO su “Le sculture di Francesco Bruno proprietà del Municipio tarantino, capolavori d’arte e valori per la collettività: La Battaglia di Palestro e I Miserabili” e dello scultore Aldo Pupino Presidente Associazione di Promozione Sociale Kerameion “La scultura per la rigener/azione ed integr/azione sociale nella Taranto moderna”. Declam/Azioni  dell’avvocato Mario Calzolaro. Parteciperà il  pianista Roberto Imperatrice (musiche di Liszt e Prokofiev). Rinfresco offerto dal Gruppo Turnone e Caffè Fadi. Accesso gratuito ma con invito e prenotazione  (INFO: Pro Loco Lama 3285982458-Kerameion 3490944080).