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Simone Cristicchi e Amara in concerto a Taranto

Cristicchi

E’ sold out il concerto in programma sabato 8 marzo alle 21.00, al teatro Orfeo di Taranto, e che avrà per protagonisti Simone Cristicchi e Amara, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Valter Sivilotti.

E’ un altro successo annunciato quello registrato dalla Stagione Eventi musicali 2024-2025 a cura dell’ICO. “Torneremo ancora – Concerto mistico per Franco Battiato”, questo il titolo dello spettacolo, si avvarrà anche del contributo del soprano Franca Drioli e del percussionista Ut Ghandi.

Simone Cristicchi e Amara in concerto

Lo spettacolo “Torneremo ancora – Concerto mistico per Franco Battiato” è ispirato al repertorio mistico del grande cantautore siciliano, interpretando con grazia e rispetto dei messaggi spirituali che ne hanno reso immortale la sua opera. Il concerto è un’occasione per riscoprire un’eredità preziosa in una nuovissima veste grazie agli arrangiamenti dello stesso Sivilotti, che durante il programma musicale siederà al pianoforte. Pochi sono gli artisti come Franco Battiato, capaci con le loro opere di “cucire” terra e cielo, raggiungendo quella rara armonia in grado di risvegliare e accarezzare l’anima.

Con “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato”, Cristicchi e Amara daranno voce al patrimonio inestimabile di Battiato, in cui alla forma canzone si sposa una profonda tensione spirituale: dalla preghiera universale “L’ombra della Luce” alla struggente “La cura”, passando per “E ti vengo a cercare” fino a “Torneremo ancora”, il suo ultimo brano inciso e non a caso il titolo scelto per il concerto.

«Ho sempre ammirato la libertà in Battiato – dice Cristicchigli devo molto, devo molto alla sua infinita grazia, al suo modo di concepire l’arte come “missione” per aiutare la crescita e l’evoluzione spirituale dei propri contemporanei; Battiato è un punto di non ritorno: c’è un prima e un dopo di lui, nessun altro: è stato l’unico cantore di un divino che non ha mai saputo di incensi e sagrestie».

«Con questo progetto – prosegue l’artistasento l’emozione e il privilegio di interpretare insieme ad Amara il suo repertorio mistico, e immergermi ancora più profondamente in quei messaggi che valicano i confini del tempo».

Poltronissima: 66euro; Platea e Prima galleria: 49,50euro; Seconda galleria: 38,50euro; Terza galleria: 27,50euro. Biglietti su Vivaticket. Info: OMG (392.9199935).
Prossimo appuntamento, con inaugurazione del Mysterium Festival: “Te Deum”, venerdì 28 marzo, alle 21.00, Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto. Biglietti su Vivaticket. Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935).

Dire Fare Baciare Lettera Testamento, Teatro per Famiglie a Massafra

dire fare baciare lettera testamento

Domenica 9 marzo si rinnova l’appuntamento con L’Albero delle Storie, rassegna per famiglie a cura del Teatro delle Forche. Il sipario si aprirà su “Dire Fare Baciare Lettera Testamento”, uno spettacolo di Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri.

Dire Fare Baciare Lettera Testamento di Valeria Raimondi, Enrico Castellani, con Carlo Durante, Luna Maggio, Anđelka Vulić, tecnici Alessandro Cardinale, Mario Daniele, età consigliata 5-11 anni.

Dire Fare Baciare Lettera Testamento

Dire fare baciare lettera testamento è un’ode al bambino. È un canto alla sua bellezza, alle potenzialità che ogni bambino racchiude dentro di sé, all’infinita gamma di possibilità che ognuno di noi ha davanti quando nasce.

Dire fare baciare lettera testamento è il nostro personale manifesto dei diritti del bambino. Riflette su un tempo, il nostro, e su una società caratterizzati da ritmi sempre più frenetici ed accelerati dove spesso i bambini vengono trattati come piccoli adulti, senza rispettare i loro tempi, i loro bisogni e senza riservare loro ascolto adeguato. Lo spettacolo attraverso diversi quadri che si susseguono con ritmo travolgente mostra e fa vivere come un bambino abbia bisogno di fare esperienze, di come abbia bisogno che gli vengano accordate stima e fiducia.

Dire fare baciare lettera testamento è una proposta di gioco rivolta ai bambini, ai loro genitori, maestri e agli adulti in genere. È un invito a scoprire le possibilità del fare, del fare da soli, del fare insieme. Lo spettacolo non racconta una storia, ne racconta tante. Racconta di come il gioco per un bambino sia importante e necessario quanto l’aria che respira. Racconta dei mondi che il gioco contiene e dischiude, di come il gioco sia spazio in cui crescere e confrontarsi, conoscere e conoscersi.

Si gioca perché giocare è il lavoro dei bambini. Per giocare però servono delle condizioni che lo permettano e queste condizioni non sono i bambini a doverle creare, sono i grandi. Per giocare servono i bambini non i giochi. Un bambino appena nato conosce il mondo intero, da lassù, dal mondo dei bambini, ha visto tutto. Più di ogni altra cosa un bambino appena nato sa quali sono i suoi diritti.

Un bambino ha diritto al dialogo. / Ha diritto alla quiete e al silenzio. / Ha diritto ad uscire quando piove, a giocare con l’acqua, a saltare nelle pozzanghere e a bagnarsi. / Ha diritto a piantare chiodi, a segare e raspare legni, a scartavetrare, a incollare. / Ha diritto a rompere le uova, a sbatterle e a impastare l’acqua e la farina. / Ha diritto a giocare con la terra, a fare torte di fango e castelli di sabbia. / Ha diritto agli odori. / Ha diritto al buio, a giocare con le ombre e le pile. A dormire la notte all’aperto. / Un bambino ha diritto all’alba e al tramonto. / Ha diritto alle sfumature, / al sole che sorge, / all’aurora, / ha diritto al crepuscolo, / ha diritto ad ammirare la notte, la luna, le stelle / ha diritto ad incontrare i fantasmi e ad avere paura.

Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta” in Piazza Garibaldi a Massafra (TA), con ingresso alle ore 17.30 e sipario alle 18.00. Biglietto: 5 € Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19) oppure online su Vivaticket al seguente link: tinyurl.com/5c72d7n4 info@teatrodelleforche.com

Werra – Storie Di Donne E Di Guerra in scena a Massafra

werra

A Massafra in scena “Werra – Storie Di Donne E Di Guerra”, un monologo diretto e interpretato da Altea Chionna.

Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, torna Lègami, rassegna di teatro contemporaneo curata dal Teatro delle Forche. In scena Altea Chionna, interprete e regista di una produzione firmata Teatro Menzatì / TEX-Il teatro dell’Ex Fadda.

Werra – Storie Di Donne E Di Guerra con Altea Chionna, regia Altea Chionna, drammaturgia Valeria Simone, direttore di scena e luci Valentino Ligorio, costumi Francesco Ceo, movimento scenico Sergio Nigro, durata 90 minuti circa.

Un intreccio di storie e di personaggi che hanno l’urgenza di raccontare la propria verità. Il conflitto non è solo la “werra” che fa da sfondo alle vicende narrate, ma è anche quello interno ai personaggi che si avvicendano in scena: quattro donne con quattro punti di vista distanti e complessi, che offrono allo spettatore degli spunti di riflessione su un argomento doloroso e spietatamente attuale.

Una premier, madre, e il suo discorso logico e dissonante che cerca di persuadere chi l’ascolta sulla necessità di inviare armi e partecipare alla guerra. Una soldatessa che mostra l’atroce disparità degli attacchi ai civili. Una giornalista che persegue la verità, a costo della propria vita e, infine, una donna che sotto le bombe ha perso tutto e che svela l’ipocrisia delle logiche ‘umanitarie’.

Porta ore 20.30 – Sipario ore 21.00. Teatro Comunale “N. Resta” in Piazza Garibaldi a Massafra (TA). Biglietto intero: 10 euro – Ridotto: 8 euro (under 25, over 65, gruppi di almeno 8 persone). Prenotazioni al 324.610.3258 (10-12.30 / 16-19) oppure online al link: vivaticket.com/it/ticket/werra/261929 info@teatrodelleforche.com

Mariella Nava in concerto a Taranto

Mariella nava

Domenica 9 marzo alle 19.00, al Teatro Orfeo di Taranto, concerto di Mariella Nava. La città di una delle cantautrici italiane più amate, dunque, si prepara ad accogliere a braccia aperte uno dei suoi grandi talenti artistici espressi in questi anni.

Sarà un concerto nel quale Mariella Nava raccoglierà buona parte della sua produzione più amata, dalle canzoni portate al successo dalla stessa autrice, proseguendo con quelli interpretati da alcuni fra gli artisti più amati della canzone italiana: Lucio Dalla, Renato Zero, Andrea Bocelli, Mina, Gianni Morandi, Eduardo De Crescenzo, tanto per citare alcuni. Fra i suoi duetti, quelli con Dionne Warwick, Mango e Amedeo Minghi, mentre fra i tour, si segnalano quelli con Renato Zero del quale è stata ospite come “special guest” e “Cantautrici”, con le colleghe Grazia Di Michele e Rossana Casale.

Non tutti lo sanno, ma la popolare cantautrice tarantina è fra gli autori più richiesti nella composizione e negli arrangiamenti di musiche per spot pubblicitari nazionali e internazionali. Ospite dei concerti di Mariella Nava, il chitarrista Roberto Guarino. Anche lui tarantino, fra le sue collaborazioni, quelle in tour e studio con gli Stadio e Lucio Dalla, con Beppe D’Onghia e Samuele Bersani.

Prevendite Ticketone, 2Tickets, www.teatrorfeo.it . Platea e Prima Galleria 22.00euro; Seconda galleria 17euro; Terza galleria 12.00. Biglietteria Teatro Orfeo, via Pitagora 80, Taranto; tutti i giorni, dalle 17.30 alle 20.30 (Tel. 099.4533590). Direzione artistica: Franco Guitto. Info: 3513593079.

Mariella Nava, biografia

Mariella Nava (all’anagrafe Maria Giuliana Nava), tarantina, studia pianoforte fin da bambina e prosegue gli studi di composizione tra Taranto e Roma. La sua svolta artistica arriva quando invia una sua canzone, “Questi figli”, a Gianni Morandi. Firma il primo contratto discografico con la RCA e debutta al Festival di Sanremo nel 1987, con “Fai piano”.

Primo riconoscimento al Club Tenco come “Miglior Opera prima” (Per paura o per amore). Scrive e collabora con artisti di grande livello: Eduardo De Crescenzo, Mina (Come mi vuoi), Renato Zero (Spalle al muro, nota anche come Vecchio), Andrea Bocelli (Per amore), Dalla (Notte americana). Successivamente ritira il Premio Lunezia per il valore letterario dei suoi versi in musica. Fra le altre collaborazioni, i duetti con Mango (Il mio punto di vista), con Dionne Warwick (It’s forever), Amedeo Minghi (Futuro come te).

Più volte invitata alla scrittura di brani musicali originali per campagne pubblicitarie importanti, Mariella compone temi musicali per numerosi brand nazionali e internazionali (Orogel, Zucchi, Stufe Nordica, Olio Monini, Fileni Bio, Tonno Mare aperto) e scrive brani per cause sociali importanti (Eppure vivono, Piano inclinato, Dentro una rosa, Fade out, Gli ultimi, Fisionomia, Un minuto di silenzio, In nome di ogni donna, contro la violenza sulle donne, Stasera torno prima, donata all’Anmil per sensibilizzare sul tema della Sicurezza sul lavoro).

Partecipa più volte al Festival di Sanremo: Fai piano, Uno spiraglio al cuore, Gli uomini, Mendicante, Terra mia (Premio Volare), Così è la vita (terzo posto e Premio della critica), Il cuore mio (premio Lilt per la Vita). Nel giugno 2015, è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Molto vicina ai concorsi nazionali che mettono in luce il talento dei giovani, fonda “Suoni dall’Italia” un Laboratorio/Etichetta indipendente.

Fra le pubblicazioni, una raccolta (Sanremo sì Sanremo no) in cui ha raccolto tutti i momenti salienti della sua carriera dagli inizi fino ad oggi. A quattro anni dal suo ultimo album, “Tempo mosso”, esce “Epoca”. E’ il febbraio 2017. Il nuovo album di inediti è annunciato dalle anteprime “Prima di noi due” e “Il nostro correre” nei giorni precedenti al Natale.

“Epoca” festeggia il trentennio di carriera iniziata da quel suo primo festival di Sanremo del 1987 proprio nei giorni di uscita. Un album che vuole collegare tradizione e futuro della nostra canzone e in cui Mariella scrive, interpreta, suona, arrangia, circondandosi dei suoi più affezionati musicisti.

Il singolo “Povero Dio” esce nel maggio 2020 in previsione di un album, a distanza di tre anni da “Epoca”. Il brano sembra che voglia parlare solo di Dio, di qualsiasi Dio, ma in realtà parla di noi, di tutti noi, di quello che siamo diventati. Anticipato dall’uscita dei singoli “Segnali universali”, “Anime di vetro” e “Sotto un altro cielo”, pubblica per la sua etichetta l’album “Trialogo”. Fra i prossimi progetti di Mariella Nava, la ripresa del tour “Cantautrici”, con Grazia Di Michele e Rossana Casale.

Ego Pizza Festival a Taranto

ego pizza festival

Il 21 e il 22 marzo, Taranto ospita la seconda edizione della kermesse Ego Pizza Festival, un viaggio tra gli ingredienti più identitari, trasformati dalle sapienti mani dei migliori maestri pizzaioli d’Italia e della Puglia

Acqua, farina, lievito. Tutto ciò che occorre per dar vita ad un capolavoro della cucina italiana: la pizza. E poi olio extravergine d’oliva, pomodoro, mozzarella, elementi fondamentali con cui giocare in un caleidoscopio di possibilità, ma con un gusto sempre inconfondibile. Tutti gli ingredienti per dar vita alla magia della pizza nascono proprio nel tacco del Belpaese.

Ed è proprio per questo che Taranto, città dei due mari, il 21 e il 22 marzo ospiterà EGO Pizza Festival, la kermesse che celebra il paniere della Dieta Mediterranea e svelerà i segreti della Pizza contemporanea pugliese.

La Puglia è infatti nota come il Granaio d’Italia, il principale produttore italiano di grano duro, con 360.000 ettari coltivati e 10 milioni di quintali prodotti in media all’anno. Non solo: l’olio EVO è l’oro verde della Puglia, prima regione produttrice della Penisola, con quasi 150.000 quintali annui, rappresenta quasi il 50% della produzione nazionale. Ma la Puglia è anche la terra d’origine di un’altra protagonista indiscussa del mondo pizzeria: la Mozzarella di Gioia del Colle DOP, prodotta nell’Altopiano della Murgia e che ha ottenuto, nel 2019 dall’Unione europea, la Denominazione di Origine Protetta.

“Il Festival è un’opportunità per una narrazione della Puglia del gusto, partendo da un prodotto iconico come la pizza spiega Monica Caradonna, giornalista, conduttrice televisiva e ideatrice della rassegna,farina, olio EVO e mozzarella sono elementi semplici, dietro i quali si nasconde la storia e l’identità di questa regione, ma soprattutto la sua idea di futuro. Partiremo da questo paniere per raccontare il viaggio del gusto, che culminerà in un appuntamento declinato lungo le note della grande festa popolare. A questo si associa un progetto culturale a cui stiamo lavorando con i tecnologi di Petra Molino Quaglia e che renderemo pubblico proprio nei giorni del Festival”.

“Siamo entusiasti di essere partner di Ego Pizza Festival – conferma Piero Gabrieli direttore marketing Petra Molino Quaglia – un evento che rappresenta un’importante piattaforma di crescita e confronto per la gastronomia italiana. Mettiamo a disposizione, con altrettanto entusiasmo, l’esperienza maturata nel contribuire alla nascita della pizza italiana contemporanea, con la costituzione dell’Università della Pizza e del Manifesto del 2012 e alla sua continua evoluzione, in un dialogo aperto con i professionisti del settore. Crediamo fermamente che il Festival diventerà il fulcro di un progetto gastronomico capace di esaltare la qualità della Puglia e dei suoi talenti, portandoli con orgoglio sulla scena internazionale”.

“Elemento centrale dell’Ego Pizza Festival è la valorizzazione di prodotti di qualità come l’olio EVO di Puglia, delle conserve e delle farine prodotte nei nostri territori, anche recuperando grani antichi e cultivar autoctone dall’alto valore nutrizionale, senza dimenticare la mozzarella DOP di Gioia del Colle – ha ricordato l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia – Tutti elementi che, in un prodotto gastronomico semplice e genuino come la pizza, emblema di convivialità e condivisione della buona tavola, diventano un’eccellenza riconosciuta, gustata e amata in tutto il mondo”.

L’evento Ego Pizza Festival a Taranto

Il 21 e 22 marzo, nell’incantevole cornice di Villa Peripato, si potranno vivere due giornate dedicate alla pizza a 360 gradi, dalla scoperta degli ingredienti, sino alla sua realizzazione per mano dei pizzaioli più noti e acclamati d’Italia, che si daranno appuntamento nella città pugliese. Nell’Arena di Villa Peripato, verranno organizzate presentazioni di libri, serate musicali e banchi di degustazione, con i prodotti da forno realizzati sul momento dai pizza maker, i cuochi e i maestri lievitisti.

Grazie ad Ego Pizza Festival, la pizza diventa un’esperienza culturale, un volano – con il suo paniere di ingredienti – per un turismo enogastronomico attento e consapevole.
Quaranta pizzaioli pugliesi saranno protagonisti della prima Pizza Competition. Ogni sera sul palco saliranno due squadre, composte da 10 pizzaioli ciascuna, che si sfideranno nelle quattro categorie evergreen per ogni maestro dell’arte bianca che si rispetti: pizza margherita, marinara, bianca e focaccia pugliese. Non mancherà il confronto su un prodotto ispirato alla Mortadella Bologna IGP. Alla squadra vincitrice, verrà assegnato un premio speciale da una giuria di giornalisti nazionali espressioni delle più importanti guide di settore presieduta da Luciano Pignataro e da Francesco Martucci.

Nell’arena della Villa Peripato di Taranto, ai 40 pizzaioli pugliesi si affiancheranno anche 10 super ospiti provenienti da tutta Italia e a presentare entrambe le serate ci sarà Nicola Prudente, in arte Tinto, amatissimo volto di “Top Rai2” e voce storica di “Decanter” su Rai Radio2. Sul palco con lui, di fronte al forno a legna, anche i nomi dell’olimpo della pizzeria: Gabriele Bonci, il re indiscusso della pizza romana e Francesco Martucci, titolare de I Masanielli, a Caserta, eletta migliore pizzeria al mondo.

“Taranto, città ricca di storia e cultura, si conferma ancora una volta un importante palcoscenico per promuovere eventi capaci di attrarre visitatori e promuovere il turismo del gusto – ha sottolineato Gianfranco Lopane, Assessore Regionale al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica – Ego Pizza Festival, nel capoluogo ionico, dà la possibilità al pubblico e al privato di collaborare per creare un sistema turistico integrato che coinvolga tutto il territorio nelle esperienze collaterali che possono generarsi attorno alla manifestazione.

Penso, ad esempio, alla Terra delle Gravine, con il suo paesaggio unico e le sue eccellenze locali, che è parte di una strategia condivisa di sviluppo e promozione. Il turismo enogastronomico è un asset strategico. Appuntamenti come Ego Pizza Festival permettono di consolidare buone pratiche di sinergia tra Regione Puglia e operatori, tra imprese e comunità residenti, in ottica di prodotto turistico e lungo la direttrice di un percorso condiviso che punta a migliorare la qualità dei servizi per chi sceglie la nostra meravigliosa terra per viaggiare o per viverci”.

U Carnevàle de na’ vote, il Carnevale della Tradizione a Taranto

carnevale taranto

Tarandinidion APS in collaborazione con le Associazioni Maria D’Enghien, Pro Loco di taranto APS, Info Point Taranto, Vito Forleo, organizza col patrocinio del Comune di Taranto:

“U Carnevàle de na’ vote” XI Edizione, il Carnevale della Tradizione Tarantina, 4 Marzo 2025 ore 17.30. Partenza da palazzo Galeota, Taranto Vecchia

“A muerte u’ Tate” sfilata in maschera del martedì grasso con l’allegorico Funerale del Carnevale. Venite vestiti in maschera, portate con voi Cazzarole, Tunpagne, Cuppine (pentole, coperchi e mestoli), tutto ciò che serve a far sentire l’allegria !
Rendiamo questo Carnevale particolare ed unico! Info: 3479146213

Mercatino dell’Antiquariato a Francavilla Fontana

mercatino

Un tuffo nel passato al mercatino dell’antiquariato di Francavilla Fontana. Il Mercatino dell’Antiquariato riempie il viale Lilla e via Roma con tantissimi espositori, che espongono mercanzie d’ogni genere per soddisfare i desideri e le richieste dei più attenti collezionisti e amanti dell’antiquariato.

L’atmosfera che si respira, è unica. Visitare questo evento vi farà divenire parte dello stesso, perché anche le persone che lo frequentano si riconoscono e si arricchiscono di particolari, eccentricità e unicità, trasformando la giornata in un ricordo indelebile nella memoria.

Se siete appassionati di oggetti antichi, di numismatica, di dischi su vinile, di design, collezionismo, fumetti, o se semplicemente avete voglia di curiosare un po’ e passare una giornata diversa, vieni a trovarci al Mercatino dell’Antiquariato di Francavilla Fontana.

Francavilla Fontana (Brindisi), viale Lilla e via Roma Domenica 02 marzo, 08:00-15:00, ingresso libero.

Il Cinzella Festival torna a Grottaglie. Annunciato il primo artista

cinzella festival

Il Cinzella Festival, torna nella suggestiva location delle Cave di Fantiano di Grottaglie (TA) e annuncia il primo artista della nona edizione, una band che appartiene alla storia della musica: PUBLIC IMAGE LTD (PiL), la band iconoclastica di John Lydon, la leggenda del punk, – in esclusiva per il Sud Italia – salirà sul palco il 19 luglio 2025 in occasione del “This is not the last tour”.

Dopo essere stato il frontman dei Sex Pistols, John Lydon ha formato i Public Image LTD (PiL), band seminale del post-punk. Ampiamente considerati come uno dei gruppi più innovativi di tutti i tempi, la loro musica e la loro visione gli sono valsi 5 singoli nella Top 20 britannica e 5 album nella Top 20 britannica. Con una formazione mutevole e un sound unico – che fonde rock, dance, folk, pop e dub – Lydon ha guidato la band dall’album di debutto “First Issue” del 1978 fino a “That What Is Not” del 1992. Dopo un pausa, la band è tornata insieme nel 2009 partecipando a tanti tour e pubblicando tre album acclamati dalla critica, “This is PiL” (2012), “What The World Needs Now…” (2015) e “End of World” (2023).

Il Cinzella Festival, dedicato a musica e cultura, è organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale AFO6 di Taranto – con la direzione artistica dell’attore e regista Michele Riondino – ed è la giusta combinazione di musica internazionale, scelta di locations suggestive, accoglienza calorosa e attenzione nei confronti del pubblico partecipante. Tutto questo ha permesso al festival di diventare un polo di attrazione artistica e cultura pugliese, riconosciuto a livello nazionale e internazionale.

Biglietti già disponibili sul circuito Xceed.

Il Carnevale di Viareggio

carnevale di Viareggio
Il Carnevale di Viareggio è una delle manifestazioni più celebri e spettacolari d’Italia, rinomata per i suoi imponenti carri allegorici in cartapesta e per l’atmosfera festosa che pervade la città toscana durante il periodo carnevalesco.Dal 1873, questo evento attira visitatori da tutto il mondo, desiderosi di immergersi nelle tradizioni e nelle celebrazioni viareggine.

Storia del Carnevale di Viareggio

Le origini del Carnevale di Viareggio risalgono al 1873, quando un gruppo di giovani benestanti decise di organizzare una sfilata di carrozze addobbate a festa per celebrare il martedì grasso. L’idea nacque ai tavolini dello storico Caffè del Casinò e riscosse un tale successo che divenne un appuntamento annuale fisso.

Nel corso degli anni, le semplici carrozze si trasformarono in maestosi carri allegorici, grazie all’ingegno e alla creatività degli artigiani locali. Un momento cruciale nella storia del Carnevale fu l’introduzione della cartapesta nel 1925, una tecnica che rivoluzionò la costruzione dei carri, rendendoli più leggeri e permettendo creazioni sempre più imponenti e dettagliate.

Tradizioni e Carri Allegorici

Il cuore pulsante del Carnevale di Viareggio sono i suoi spettacolari carri allegorici, veri e propri capolavori di ingegneria e arte. Questi giganti di cartapesta, alti fino a 20 metri e larghi 12, sfilano sul lungomare, rappresentando satiricamente personaggi politici, celebrità e temi di attualità.

La costruzione dei carri è affidata ai maestri carristi, che lavorano tutto l’anno presso la Cittadella del Carnevale, un complesso inaugurato nel 2001 dedicato alla progettazione e realizzazione delle opere carnevalesche.

Una delle figure simbolo del Carnevale di Viareggio è Burlamacco, la maschera ufficiale creata nel 1931 dall’artista Uberto Bonetti. Con il suo costume a scacchi rossi e bianchi, Burlamacco incarna lo spirito gioioso e irriverente della manifestazione.

Eventi Principali

Il Carnevale di Viareggio si articola in una serie di eventi che animano la città per diverse settimane. Tra questi, i più attesi sono i Corsi Mascherati, sfilate durante le quali i carri allegorici percorrono il lungomare accompagnati da gruppi mascherati, bande musicali e spettacoli pirotecnici. Ogni Corso Mascherato offre un’esperienza unica, con sfilate sia diurne che notturne che illuminano la città di colori e luci.

Programma del Carnevale di Viareggio 2025

Per l’edizione 2025, il Carnevale di Viareggio si svolgerà dall’8 febbraio al 4 marzo. Di seguito, le date dei principali eventi:

  • Sabato 8 febbraio 2025: Cerimonia di inaugurazione alle ore 15:00 e 1° Corso Mascherato serale di apertura alle ore 17:00, seguito da spettacolo pirotecnico.
  • Domenica 16 febbraio 2025: 2° Corso Mascherato alle ore 15:00.
  • Sabato 22 febbraio 2025: 3° Corso Mascherato notturno alle ore 17:00.
  • Giovedì 27 febbraio 2025: 4° Corso Mascherato notturno alle ore 18:00.
  • Domenica 2 marzo 2025: 5° Corso Mascherato alle ore 15:00.
  • Martedì 4 marzo 2025: 6° Corso Mascherato di chiusura alle ore 15:00, con proclamazione dei vincitori e spettacolo pirotecnico finale.

Per informazioni aggiornate e dettagliate sul programma, è consigliabile consultare il sito ufficiale del Carnevale di Viareggio.

Informazioni Utili per i Visitatori

Biglietti: I biglietti per assistere ai Corsi Mascherati possono essere acquistati online sul sito ufficiale o presso le biglietterie autorizzate.

Come Arrivare: Viareggio è facilmente raggiungibile in treno, auto o autobus. La stazione ferroviaria si trova a breve distanza dal lungomare, sede delle sfilate.

Alloggio: Durante il periodo carnevalesco, è consigliabile prenotare con anticipo, poiché la città registra un’alta affluenza turistica.

Sicurezza: Si raccomanda di seguire le indicazioni fornite dagli organizzatori e dalle autorità locali per garantire un’esperienza piacevole e sicura.

Conclusione

Il Carnevale di Viareggio è un evento unico nel suo genere, capace di stupire e affascinare ogni anno migliaia di visitatori. Grazie alla sua storia, alle sue tradizioni e alla spettacolarità dei suoi carri, rappresenta un appuntamento imperdibile per chiunque voglia vivere un’esperienza indimenticabile all’insegna della creatività e della satira.

Il Carnevale di Venezia 2025: Storia, Tradizioni ed Eventi

carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia è una delle manifestazioni più affascinanti e conosciute al mondo, capace di richiamare ogni anno migliaia di visitatori desiderosi di immergersi in un’atmosfera unica fatta di storia, tradizioni e spettacoli mozzafiato.

L’edizione del 2025 si preannuncia particolarmente speciale, celebrando il 300° anniversario della nascita di Giacomo Casanova, figura emblematica della Venezia del XVIII secolo.

Storia del Carnevale di Venezia

Le origini del Carnevale di Venezia risalgono a tempi antichissimi. La prima testimonianza documentata si trova in un decreto del Doge Vitale Falier del 1094, in cui si fa riferimento a pubblici divertimenti nel periodo antecedente la Quaresima. Tuttavia, fu solo nel 1296 che il Senato della Repubblica dichiarò ufficialmente festivo il giorno precedente l’inizio della Quaresima, sancendo così l’istituzione del Carnevale come celebrazione pubblica.

Durante il Rinascimento, il Carnevale raggiunse l’apice del suo splendore, diventando un periodo in cui le rigide gerarchie sociali venivano temporaneamente sospese, permettendo ai cittadini di indulgere in festeggiamenti, balli e spettacoli teatrali. Le calli e i campielli si animavano di cortei mascherati, mentre nei palazzi nobiliari si organizzavano sontuosi balli in maschera. Questa tradizione secolare ha attraversato i secoli, mantenendo intatto il suo fascino e la sua capacità di coinvolgere persone da ogni parte del mondo.

Tradizioni e Maschere Tipiche

Uno degli elementi distintivi del Carnevale di Venezia sono le maschere, simbolo di mistero e seduzione. Tra le più celebri vi è la “Bauta”, composta da una maschera bianca dal volto squadrato, un tricorno nero e un mantello scuro; questa maschera permetteva a chi la indossava di mantenere l’anonimato completo.

Un’altra maschera iconica è la “Moretta”, una maschera di velluto nero indossata principalmente dalle donne, che conferiva un’aura di mistero e fascino. Non si possono dimenticare le maschere della Commedia dell’Arte, come Arlecchino, Pantalone e Colombina, che rappresentano personaggi tipici del teatro italiano e aggiungono un tocco di vivacità e colore alle celebrazioni. Le strade di Venezia, durante il Carnevale, si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto, dove tradizione e creatività si fondono in un’esplosione di colori e forme.

carnevale di Venezia

Eventi Principali del Carnevale

Il Carnevale di Venezia è costellato di eventi che richiamano sia i residenti che i turisti. Tra questi, il “Volo dell’Angelo” è sicuramente uno dei più attesi: una giovane donna, scelta tra le “Marie” dell’anno precedente, si cala dal campanile di San Marco fino a raggiungere la piazza sottostante, offrendo uno spettacolo emozionante.

Un altro evento di rilievo è la “Festa delle Marie”, una sfilata che celebra dodici giovani ragazze veneziane, rievocando un’antica tradizione legata al matrimonio. Durante tutto il periodo carnevalesco, le calli si riempiono di artisti di strada, spettacoli teatrali e musicali, mentre nei palazzi storici si tengono balli in maschera esclusivi, che rievocano l’opulenza e lo sfarzo della Venezia del passato.

Programma del Carnevale 2025

L’edizione del 2025 del Carnevale di Venezia, intitolata “Il tempo di Casanova”, si svolgerà dal 14 febbraio al 4 marzo, in concomitanza con il 300° anniversario della nascita di Giacomo Casanova. Il programma prevede una serie di eventi che celebrano la vita e le avventure di questo celebre veneziano.

Oltre ai tradizionali appuntamenti come il “Volo dell’Angelo” e la “Festa delle Marie”, sono in calendario spettacoli teatrali, concerti e balli in maschera ispirati all’epoca di Casanova. Le strade e le piazze della città saranno animate da performance artistiche, mentre mostre ed esposizioni offriranno approfondimenti sulla Venezia del XVIII secolo.

Informazioni Utili per i Visitatori

Per chi desidera partecipare al Carnevale di Venezia 2025, è consigliabile pianificare il viaggio con largo anticipo, data l’alta affluenza di visitatori durante questo periodo. La città offre una vasta gamma di alloggi, ma la disponibilità tende a esaurirsi rapidamente.

È importante ricordare che, durante il Carnevale, le calli possono essere molto affollate; si consiglia quindi di muoversi a piedi e di utilizzare i mezzi pubblici, come i vaporetti, per spostamenti più lunghi. Per partecipare ai balli in maschera e agli eventi più esclusivi, è spesso necessario prenotare in anticipo e rispettare un dress code appropriato.

Nota: Gli eventi e gli orari del Carnevale di Venezia 2025 potrebbero subire variazioni. Si consiglia di consultare il sito ufficiale per aggiornamenti.