Il sassofonista Claudio Fasoli è un autentico monumento vivente del jazz europeo, uno straordinario musicista che l’anno scorso è stato nominato ”Artista dell’ anno 2017” dalla prestigiosa rivista Musica Jazz.

Classe 1939, Claudio Fasoli, sassofonista, compositore, docente e decano della musica jazz italiana, in oltre mezzo secolo di carriera ha collezionato, a livello internazionale, collaborazioni, progetti e partecipazioni che sono conosciuti da tutti appassionati del jazz.

Dagli inizi della sua carriera, fin da quegli anni Settanta che lo videro affermarsi con il gruppo Perigeo, Claudio Fasoli continua così il suo viaggio di scoperta della musica caratterizzandosi soprattutto per un’apertura culturale di ampio spettro che lo porta oramai ad essere un vero e proprio punto di riferimento nel panorama jazz internazionale.

Claudio Fasoli sarà il protagonista del prossimo appuntamento della rassegna ”Jazz and Friends“ che, curata da Jonio Jazz presso Tenuta del Barco di Eméra, propone un sabato sera alternativo con un gustoso matrimonio tra il jazz d’autore e l’enogastronomia di eccellenza del territorio.

Claudio Fasoli si esibirà presso la Tenuta del Barco di Eméra, sulla S.p.123 Pulsano-Monacizzo, nella serata di sabato 10 marzo (start ore 20.30), accompagnato da uno straordinario trio di jazzisti: il chitarrista Paolo Bonvissuto, il bassista Camillo Pace e il batterista Marcello Nisi.

La formula della rassegna ”Jazz and Friends“ di Jonio Jazz e Tenuta del Barco di Eméra, prevede il concerto e una degustazione di prodotti dell’eccellenza enogastronomica locale (ticket €25,00), info e prenotazioni 0995333051 – 3334316593 www.tenutadelbarco.com.

Il concerto con Claudio Fasoli è la proposta di un progetto straordinario che vede il grande jazzista disegnare atmosfere rarefatte in ampi spazi e momenti dilatati che sono in grado di valorizzare la partecipazione e la risposta dell’ascoltatore.

L’incedere narrativo regala il senso di una molteplicità che gioca con l’identico e sembra chiederci accoglienza attraverso la sua elegante commistione che, in una giustapposizione di forme e dinamiche sonore, richiamano alla mente certe atmosfere del jazz nord-europeo, nutrendosi di un illuminato e prezioso sassofonismo che si muove in un ambito non molto dissimile da certi lavori di Garbarek con Rainer Brüninghaus.

Anche con questo grande concerto jazz la Tenuta del Barco di Eméra si offre al territorio come location di eventi e manifestazioni culturali, sportive e solidali; gli chef della Locanda propongono una sapiente rivisitazione di antiche ricette e sapori della tradizione locale, con una “carta dei vini” che guarda alle migliori interpretazioni del terroir.

La degustazione della serata prevede, infatti, bruschettine con guanciale e formaggio erborinato, pettoline, salumi nostrani e formaggi di masseria con tre consistenze di pecorino, accompagnati da mostarde e tarallini rustici, crostata con crema pasticcera e frutti di bosco, con vino rosso.