Per l’Europa dei saperi e della cultura c’è un urgente bisogno di politiche inclusive e chiare. Non ci basta evidentemente l’Erasmus, che coinvolge una minoranza dei giovani europei e che comunque non deve diventare una forma di stage.
Bisogna promuovere a livello europeo delle politiche per garantire e potenziare la scuola pubblica di ogni ordine e grado, garantire la laicità e la libertà di insegnamento.
Un settore strategico dovrà essere la ricerca in tutti gli Stati Europei, e bisognerà garantire l’accesso libero e gratuito al sistema universitario, abolendo i numeri chiusi. Il futuro europeo dipende anche dai finanziamenti per tutte le università che devono essere adeguati, incrementandoli per quelle in maggiore difficoltà, senza dimenticare di potenziare le risorse per il diritto alla studio.
Se vogliamo tutelate il nostro patrimonio, bisogna considerare la cultura ambito strategico di investimento pubblico a garanzia dell’autonomia e del pluralismo culturale, dell’indipendenza produttiva e distributiva. Proteggere dalle privatizzazioni e dal degrado i beni pubblici di valore culturale. Deve essere poi fondamentale riconoscere il carattere “intermittente” del lavoro culturale e adottare normative per la protezione dei lavoratori.
Ne parleremo in 3 incontri:
9 maggio 2019
ore 18.00 a Laterza
Incontro con
Patrizia Perrone, candidata al parlamento europeo con La Sinistra
Paola Natalicchio, candidata al parlamento europeo con La Sinistra
Domenico Giannico, direttivo FLC CGIL Taranto
Rocco D’Anzi, consigliere comunale di Laterza
– Cittadella della Cultura – via Cesare Battisti, 47
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9 maggio 2019
ore 19:45 a Taranto
Incontro con
Patrizia Perrone, candidata al parlamento europeo con La Sinistra
Livia Jessica Dell’Anna, candidata al parlamento europeo con La Sinistra
e con Angela Dragone, segretaria FLC CGIL Taranto
– Gagarin spazio sociale – via Pasubio snc
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10 maggio 2019
ore 18:00 ad Avetrana
Incontro con
Patrizia Perrone, candidata al parlamento europeo con La Sinistra
Sala Maggiore – via Trento