Moni Ovadia, Federico Zampaglione, Alessandro e Andrea Piva, Guido Catalano, Franco Arminio, Massimo Bray: sono alcuni ospiti della seconda edizione del Piccolo festival della parola, in programma dall’8 all’11 giugno a Noci con oltre cinquanta eventi in calendario (ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti, www. piccolofestivaldellaparola.it) .

Sarà dedicato agli studenti del Liceo Da Vinci – Galilei, ma aperto a tutti, l’incontro che giovedì 8 alle 10 inaugurerà il festival. Vera Gheno, linguista e twitter manager dell’Accademia della Crusca parlerà delle trasformazioni dell’Italiano (Chiostro San Domenico).

Nel Chiostro San Domenico tre appuntamenti di Officina editori: alle 18 presentazione del libro di Enrico Caruso “Provocazioni minime” (DiLemma Edizioni), una forma inedita di lettura, un testo con cui giocare a comporre e scomporre e scoprire innumerevoli poesie. L’autore sarà affiancato da Sara Ricci. Seguirà alle 19 l’incontro con Trifone Gargano e il libro “Dante pop. Romanzi, parodie, brand, canzoni” (Progedit). Un viaggio alla scoperta di un Dante poco conosciuto: dai romanzi ai fumetti, dalle opere teatrali alla pubblicità.

Alle 20 appuntamento con Alessio Viola e il suo “Vivere e morire a Levante” (Besa Editrice). Dialoga con l’autore il giornalista Michele De Feudis (“Corriere del Mezzogiorno”). Il libro è il ritratto di una Bari oscura e dolente, un romanzo che intreccia malavita, politica e una sofferta storia d’amore.

Alle 21 in piazza Plebiscito la performance “Le parole sono importanti” realizzata da Moni Ovadia per il festival: riflessioni, suggestioni e letture di un grande protagonista della cultura teatrale e letteraria e dell’impegno civile. Ovadia condurrà per mano lo spettatore verso il mondo straordinario della parola. Il reading sarà introdotto da Carmelo Grassi, presidente del Teatro pubblico pugliese, dopo i saluti del presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo, della dirigente della sezione Biblioteca e comunicazione istituzionale, Daniela Daloiso e del sindaco di Noci, Domenico Nisi.

Alle 22 (Chiostro San Domenico) a cura di Inchiostro di Puglia la presentazione del libro di Sabrina Barbante “Diversamente a Sud” (Vertigo), la storia di Viola, deliziosa, cinica, piena di sguardi che parlano al suo posto. Interverrà l’assessore alla Cultura del Comune di Noci, Lorita Tinelli.

Alle 22.30 nel Chiostro delle Clarisse il poeta e sassofonista Vittorino Curci, affiancato da Giovanni Laera (Università eCampus), presenterà il libro Liturgie del silenzio (Editore La vita felice). A seguire, il concerto di Curci con la batteria e le percussioni di Filippo Monico e il sassofono di Gianni Console, un omaggio del poeta pugliese alla sua Noci.

Ogni giorno uno spazio è dedicato alle Gocce quotidiane di poesia: “Dieci minuti diversi” con le letture di Silvana Kuhtz, di Poesia in azione (giovedì alle 22, Chiostro delle Clarisse). Per i più piccoli, invece, appuntamento quotidiano alle 18, nel Mondadori Point. Si parte giovedì con il laboratorio “Ladri per bambini”, a cura di Adriana Iannucci ed Ezia Liuzzi. Per la sezione “parole e visioni”, in programma, dall’8 all’11 giugno, l’installazione di poesia urbana di Ma Rea, nel centro della città, il progetto Oltrepassi 201 dell’artista romagnola Maria Cristina Ballestracci (chiesa di Santo Stefano) e la mostra No Tag di Vittorino Curci, nella nuova galleria d’arte Spaaace.

Il festival è promosso dal Consiglio regionale della Puglia, da Teca del Mediterraneo (Biblioteca Multimediale del Consiglio regionale della Puglia), dal Comune di Noci, e organizzato da Fluid con la partecipazione operativa del Teatro Pubblico Pugliese e il coinvolgimento di istituzioni e associazioni culturali attive sul territorio regionale.