Dall’11 al 17 dicembre ospiti, proiezioni, intrattenimento e dibattiti nella città dei due mari.
È ufficiale: nasce la “Mostra del Cinema di Taranto”. Non una semplice vetrina per curiosi e appassionati, ma un’occasione di riflessione, un momento di incontro, un’opportunità di rilancio per la città. Sono queste le linee guida dell’evento, che si terrà nel capoluogo ionico dall’11 al 17 dicembre 2016. Non casuale, poi, la scelta del sottotitolo “Arte, Scienza, Pensiero”, ad indicare la necessità di abbracciare un ambito culturale ampio, attraverso contaminazioni e specificità. Indiscusso protagonista proprio il cinema, quella settima arte in grado di regalare suggestioni così come spunti critici che Taranto può cogliere e fare propri. Particolare attenzione alle produzioni indipendenti e ad un approccio artistico “multidisciplinare”: la Mostra del Cinema sarà tutto questo e molto altro. Per una settimana, ospiti, dibattiti, convegni, intrattenimento, proiezioni nazionali e internazionali in riva ai due mari. Al momento, ancora top secret il programma (che verrà svelato nei prossimi giorni), mentre c’è l’ufficialità sul via all’iniziativa, con la direzione artistica di Mimmo Mongelli, l’organizzazione affidata all’associazione culturale Levante International Film Festival e il sostegno della Regione Puglia- Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali. Insomma, l’idea di fondo è di lanciare un segnale forte in un momento particolarmente delicato, ma anche di svolta per la città, complice una rassegna proiettata al futuro e, allo stesso tempo, attenta al passato e al presente. La Mostra del Cinema come riscoperta dell’identità, sinergia tra le tante realtà locali, opportunità di svago e di costruzione di una visione di futuro condivisa. “La promozione del territorio- anticipano gli organizzatori- passa anche da eventi come questo. Siamo felici di poter regalare alla città un appuntamento a carattere internazionale. In queste giornate sarà possibile fruire anche di pellicole di altissima qualità, normalmente lontane dai circuiti tradizionali e commerciali. Senza dimenticare che il cinema rappresenta a tutti gli effetti uno strumento di conoscenza degli altri saperi che esso approccia: è un pretesto per approfondire con altri linguaggi la produzione intellettuale, artistica, scientifica dell’uomo. La Mostra vuole offrire questa opportunità. E Taranto, in questo senso, ha tanto da dire”. Ufficio stampa: Valeria D’Autilia 335.5814559 – Fabrizio Cafaro 349.1289817 – Responsabile comunicazione: Ignazio Minerva 335.255240