Torna a Grottaglie, mercoledì 1 agosto 2018, la Festa dell’Uva organizzata dell’assessorato alle Politiche Agricole del Comune di Grottaglie, in collaborazione con il Gal Magna Grecia, il Parco della Civiltà e grazie anche al sostegno di alcune aziende farmagricole del territorio.
Una manifestazione che affonda le sue radici nella tradizione popolare e che offrirà l’opportunità di conoscere le particolarità di un prodotto che, da secoli, caratterizza la nostra comunità e che volge lo sguardo al futuro con grande passione, competenza e amore per la propria terra.
Grottaglie è ai primi posti per la produzione di Uva da tavola con circa 2000 ettari coltivati, 500mila quintali di produzione e quasi 38 milioni di euro di fatturato.
Numeri importanti utili anche ai tanti giovani locali che, sempre più numerosi, hanno deciso di affacciarsi al mondo agricolo e in particolare alla produzione dell’uva, che in base alle sue diverse tipologie di qualità e grazie alle moderne tecniche di produzione è leader sui mercati globali.
Oltre al Sindaco Ciro D’Alò che alle ore 19:00 aprirà il dibattito interverranno: Luca Lazzaro, Presidente del Gal Magna Grecia; Walter Ingrosso, Presidente della Cooperativa agricola San Rocco di Leverano, specializzata nella produzione di frutta e ortaggi in regime di Agricoltura Integrata in ambiente protetto e ad oggi conta circa 230 soci e 300 ettari di colture protette; insieme al Presidente della Cooperativa interverrà anche Luigi Zecca, direttore commerciale della stessa.
«Il nostro obiettivo – ha dichiarato Mario Bonfrate – Assessore alle politiche agricole del Comune di Grottaglie – è quello di contribuire a stimolare, almeno nell’ambito del nostro territorio, gli aspetti legati alla commercializzazione e alla qualità del prodotto; in modo tale da poter aiutare gli agricoltori ad affrontare le sfide che i mercati offrono. La manifestazione vuole essere da impulso anche per i più giovani che con coraggio e passione decidono di investire in quello che è un prodotto di qualità e che da decenni ci contraddistingue.»
Ad accompagnare la serata, nell’area concerti del nuovo Parco della Civiltà, ci saranno i Crickets; band salentina, nata da diverse esperienze musicali, ma con l’unico intento di ricreare le atmosfere spensierate e divertenti degli anni 50/60 fino a quelle dei giubbotti in pelle e stivali a punta degli anni 70/80