Seconda settimana del progetto “in Cortile”, contenitore di spettacoli e animazione nei rioni urbani di Taranto. In agenda a metà luglio: laboratorio creativo “Matilde, la balena ecologica”, lunedì 11 in villa Peripato (laghetto dei cigni) al Borgo (ore 18.30), con replica venerdì 15 nella pineta di parco Cimino (viale principale) a Solito Corvisea (ore 18.30); teatro d’attore “Bianca come la neve. Il racconto dell’ultimo nano”, martedì 12 alla parrocchia santi Angeli Custodi ai Tamburi (ore 19), con replica giovedì 14 in largo san Gaetano in Città vecchia (ore 20.30).
Una tendostruttura a forma di balena, che, come quella di Pinocchio, ha il ventre pieno di materiale di “scarto”. L’obiettivo del laboratorio (gratuito) sul riciclo creativo del Teatro Le Giravolte è stimolare a nuove idee per il recupero di oggetti “scartati” che potrebbero inquinare campagna e città, mari, fiumi e laghi, boschi e montagne, e quindi rovinarne la bellezza.
I partecipanti, bambini e adulti, nel “ventre della balena” rimanipolano il materiale “scartato”, rendendolo perfettamente utilizzabile. Come per magia, i giornali, le stoffe, le bottiglie di plastica prendono nuova vita sotto forma di pupazzi, burattini, marionette, sagome, giocattoli e quant’altro la fantasia spinge a creare. L’ultimo momento dell’incontro di animazione porterà a dar vita e corpo ai vari personaggi creati e, di conseguenza, l’enorme bocca della balena diventa scena. Durata 100 minuti. Biglietto 5 euro, laboratorio ad ingresso gratuito. Info: 366.3473430.
Dopo il debutto della scorsa settimana, proposte due nuove repliche di “Bianca come la neve. Il racconto dell’ultimo nano”, l’ultima produzione del Crest firmata da Michelangelo Campanale (in scena Luigi Tagliente). Da un posto lontano arriva qualcuno a raccontarci la storia di una bambina nata, tanto tempo fa, in un castello lontano che esiste davvero, il castello di Lohr. Arriva con un treno di ricordi, arriva con le sue lanterne, bisogna fare luce nei ricordi, come nei cunicoli bui delle miniere.
Porta alla luce gli oggetti realmente toccati da questa bambina e dalla sua mamma, si, la sua mamma, la Regina Claudia Elisabeth Von Reichenstein che, un giorno, la desiderò morta. Arriva qualcuno che la ricorda, qualcuno che l’ha ascoltata, qualcuno che l’ha vissuta questa storia. Qualcuno che ha conosciuto di persona Biancaneve. Durata 50 minuti.
Il progetto “in Cortile”, seconda edizione, è realizzato dal Crest. Con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Taranto.