E’ programmata per lunedì 9 aprile, alle ore 20.30, la seconda cena “Insieme per il bene comune” promossa dall’associazione pizzaioli professionisti, guidata, a livello provinciale, dal grottagliese Domenico Rossini, in collaborazione con il centro diurno Epasss di Grottaglie, coordinato da Elisabetta Attolino.
Cittadini, istituzioni, referenti di associazioni di volontariato e dello sport prenderanno parte alla serata.
E’ un momento all’insegna dell’integrazione e della solidarietà, in cui i protagonisti sono dieci ragazzi diversamente abili dell’Epasss (ente provinciale Acli servizi sociali e sanitari) di Grottaglie. Nella pizzeria “Grande Fratello”, in via Partigiani Caduti 1, a Grottaglie, i diversamente abili coinvolti cureranno tutte le fasi della serata: dalla preparazione delle pietanze (antipasti, primi, secondi, dessert), al servizio in sala. Prepareranno, con le loro mani, guidati dai referenti dell’associazione pizzaioli professionisti, i piatti che saranno gustati per l’occasione, dall’antipasto al dolce.
La cena dell’associazione pizzaioli professionisti sarà l’occasione per raccogliere fondi da destinare in beneficenza e presentare ai nuovi partecipanti la manifestazione di solidarietà “Insieme per il bene comune” che lo stesso sodalizio organizza anche quest’anno, domenica 27 maggio, in piazza Unicef e nello stadio D’Amuri di Grottaglie. Si svolgerà, anche in questa edizione, un quadrangolare della solidarietà. Al torneo di calcio, saranno abbinati momenti di spettacolo e il “pizza party”, con l’esibizione dei pizzaioli professionisti nell’area vicina allo stadio. I ragazzi dell’Epasss saranno coinvolti in un particolare torneo di preparazione della pizza. Impareranno le fasi dell’impasto e vincerà la pizza più buona e più bella.
“Lo scopo è raccogliere dei fondi da devolvere alle famiglie disagiate di Grottaglie e alla Caritas – ha dichiarato Domenico Rossini, responsabile provinciale dell’associazione pizzaioli professionisti, in merito alla manifestazione del prossimo 27 maggio –. Sono nato in una famiglia numerosa. Penso sia importante sostenere, oggi, i bambini che vivono nelle famiglie in difficoltà. La collaborazione con l’Epasss è la novità di quest’anno, iniziata con la preparazione di queste cene: è il segno dell’integrazione sociale, intorno ad una tavola“.
I dieci diversamente abili sono seguiti dal Centro Diurno Epasss; una struttura con funzioni terapeutico e socio-riabilitative che migliora la qualità della vita delle persone con sofferenza mentale ed in condizioni di marginalità. I diversamente abili del Centro Epasss sono stati protagonisti di diverse iniziative che li hanno visti integrati nella comunità grottagliese; tra queste, il progetto Social Agorà che ha riqualificato lo “Jazzu”, un’area di Grottaglie che era abbandonata, all’interno dell’abitato, trasformata in un luogo di incontro, di interazione ed aggregazione sociale, frequentata dagli ospiti del centro e dalle loro famiglie.
Elisabetta Attolino, coordinatrice del centro diurno Epasss di Grottaglie, ha spiegato che “anche soggetti che, generalmente, vengono considerati ‘fruitori’ di assistenza, possono essere considerati una risorsa per la comunità. Questa nuova cena è il loro contributo all’evento di solidarietà che si terrà a maggio. E’ un’opportunità anche per vincere i pregiudizi che ancora ci sono nei confronti dei disabili“.
Chi volesse partecipare alla cena, può contattare la pizzeria “Grande Fratello” in via Partigiani Caduti 1, a Grottaglie, telefono 3494573770.