Articolo 3 della Costituzione della Repubblica italiana : “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
“Ma cosa accade quando viene emanato un decreto (che ad oggi è diventato legge) che non rispetta i principi fondamentali della Costituzione?” E’ la domanda che si pone il circolo ARCI di Grottaglie nell’annunciare l’incontro organizzato per analizzare la discussa iniziativa di legge.
“Una legge varata in nome dell’urgente richiesta di sicurezza e legalità –rimarca ARCI Grottaglie – ma che, in realtà, rischia di creare clandestinità e di aumentare il numero di persone che per sopravvivenza si metteranno nelle mani di truffatori e malviventi.
Una legge che riduce sempre più la possibilità agli SPRAR di accogliere e integrare persone provenienti da altri Paesi, favorendo invece i CAS, che non offrono possibilità di integrazione e per i quali sono state evidenziate delle anomalie circa la trasparenza nella gestione dei fondi e delle persone ospitate.
Una legge che va contro i poveri, gli ultimi, predisponendo sgomberi in caso di occupazioni, senza creare rimedi e soluzioni a tutto ciò.
Vogliamo approfondire il tema, sviscerando tale legge che per molti, e anche per noi, risulta essere incostituzionale.
Una legge che lede le fasce più vulnerabili e che,al contrario del suo obiettivo, produrrà a nostro parere insicurezza.
Parleremo di tutto questo lunedì 11 febbraio alle ore 18.00 presso la Biblioteca comunale G. Pignatelli, in Viale Senatore Gaspare Pignatelli 5 insieme a:
Davide Giove, presidente Arci Puglia
Donatella Duranti, già membro della Camera dei deputati e socia Arci
Grazia Mappa, avvocato SPRAR Arci Palagiano
Ciro D’Alò, sindaco di Grottaglie
Sono invitati tutti, cittadini, associazioni, partiti politici e sindacati.”