Luca Carboni è in pieno tour con il suo Sputnik e raggiunge le terre pugliesi per la data del 25 ottobre al Demodé di Modugno, alle porte della città di Bari, in programma dalle 22:00 all’1:00.
Luca Carboni non smette di sorprendere, fondendo le melodie più moderne tipicamente associate al rock giovanile con i ritmi anni ’80 a cui aveva abituato con fermezza i suoi fan più fedeli, creando un album innovativo che non ha nulla di invidiare al suo passato. Si prospetta un concerto spettacolare e capace di divertire chiunque, dove saranno portati in scena gli inediti dell’ultimo lavoro e i grandi classici.
LA STORIA DI LUCA CARBONI
Luca Carboni è quel che chiunque chiamerebbe un predestinato, già maestro di pianoforte all’età di 6 anni e ferreo ascoltatore dei maggiori cantautori italiani, da Lucio Battisti a Francesco De Gregori. A 14 anni, nel 1876, fonda la sua prima band nelle vesti di chitarrista e compositore, i Teobaldi Rock, con cui suonerà fino al 1981 dopo la pubblicazione del loro primo 45 giri. Per una casualità fortuita Luca Carboni conosce gli Stadio, che gli chiedono di scrivere un loro testo: nasce così Navigando Controvento, traccia 3 del lato A del loro eponimo vinile d’esordio. È il 1983 quando pubblica il suo primo album, dal titolo …e intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film, con la collaborazione di Ron e Lucio Dalla, che spopola tra i giovanissimi e lo lancia alla conquista del Disco Verde del Festivalbar. Nascono i primi successi, capaci di diventare veri e propri inni generazionali come Silvia lo sai o Farfallina, e lo stile di Luca Carboni conosce una continua evoluzione che lo rende sempre meno commerciale e sempre più intimista e maturo, che raggiunge l’apice con il neonato Sputnik. Pop, rock, ironico, Luca Carboni è sempre lo stesso ma continua a cambiare, e giunge al palco del Demodé Club di Modugno per un concerto unico, in programma dalle 22:00 all’1:00 il 25 ottobre.