Torna l’appuntamento con il cartellone culturale del Comune di Castellaneta, assessorato alla Cultura “Una volta al mese”. Ad aprire il nuovo anno appena entrato, Simone Cristicchi con “Mio nonno è morto in guerra – voci, canzoni e memorie della seconda guerra mondiale”.
Lo spettacolo, di e con Simone Cristicchi, si terrà il 22 gennaio alle ore 20.30, presso l’ Auditorium comunale di Castellaneta. “Mio nonno è morto in guerra” è un vivace e appassionante mosaico di memorie, canzoni e video-proiezioni, i cui protagonisti sono piccoli eroi quotidiani, uomini e donne attraversati da uno dei più violenti terremoti della Storia: la seconda guerra mondiale. Storie di bombardamenti nelle borgate romane, storie di fame, di madri coraggiose, di prigionieri in Africa, di soldati congelati nella ritirata di Russia. Storie di lager e lotta partigiana. Testimonianze reali e inedite raccolte dall’autore, che ci trasportano tra le voci potenti di un’umanità nascosta tra le macerie. Cambiando voce, abiti, musiche e atmosfere, l’istrionico “cant’attore” Cristicchi dà vita ad ogni singolo personaggio, in un caleidoscopio di emozioni capaci di commuovere e far sorridere amaramente su una delle più grandi tragedie mai accadute. “Mio nonno muore, ancora di più, in questi tempi di finta pace”, dice l’autore. In un’ epoca di bombe “intelligenti” e guerre “umanitarie”, questi preziosi testamenti di memoria diventano un monito per tutti, e uno stimolo alla costruzione di un futuro di pace. Racconti come schegge di vita, aneddoti fulminanti, parole a volte delicate come cristallo, a volte taglienti come lame affilate. Voci autentiche che raccontano la stupidità, l’assurdità della guerra. Di una guerra che non è mai finita. “Dopo la pausa natalizia, siamo molto felici di riprendere il nostro cartellone culturale – commenta Giovanni Gugliotti, sindaco di Castellaneta – che porterà, ancora una volta, nomi importanti nella nostra città con eventi di straordinaria bellezza e coinvolgimento per tutti”. Ingresso libero