1700 operatori a tempo indeterminato, 1000 collaboratori a progetto, 270 interinali. Età media 35 anni. 75% donne.
E’ l’identikit di chi potrebbe perdere il posto di lavoro se la società di call center Teleperformance decidesse di trasferire i servizi resi dai dipendenti tarantini in un altro territorio nazionale o estero.
Il primo impatto si avrebbe su circa 3mila famiglie, ma gli effetti sarebbero ancor più devastanti se si considera che la multinazionale francese versa mensilmente nelle tasche dei suoi dipendenti circa 2milioni di euro in stipendi ed emolumenti.
Un effetto domino che per i dipendenti di Teleperformance dovrebbe essere un allerta per tutta la città. Proprio per questa ragione i lavoratori del più importante call center tarantino, seconda “fabbrica” per numero di addetti dopo l’ILVA, decidono una forma di denuncia che non si ferma davanti ai cancelli della società che ha sviluppato il suo core business a Paolo VI.
Nasce #IoSonoTe, la campagna che si svolgerà con la formula del flash mob in due luoghi simbolo del territorio tarantino: i cancelli di ingresso dell’ILVA e piazza Maria Immacolata un tempo cuore pulsante del commercio cittadino.
“Si tratta di due luoghi in sofferenza – dice Paolo Peluso che come segretario generale della CGIL sostiene l’iniziativa promossa dalla SLC CGIL – Luoghi che devono tornare a parlarsi, ritrovare il senso delle battaglie comuni per difendere il lavoro, ma anche per immaginare un modello di sviluppo basato anche sulla sussidiarietà e l’attenzione verso l’altro.”
“Il senso del messaggio è semplice – spiega Andrea Lumino, segretario della SLC – diciamo semplicemente che i destini di tutti i lavoratori della nostra terra sono collegati, che non si può rimanere indifferenti di fronte al rischio di licenziamenti o ridimensionamenti occupazionali. Per questo saremo davanti all’ILVA a portare la nostra solidarietà a quegli operai e saremo nel centro della città a dire ad esempio ai commercianti che siamo un potenziale di clientela persa. Insomma i nostri destini sono uniti ed è giusto tornare a dirselo.”
Il flash mob #IoSonoTe si svolgerà giovedì 9 marzo alle 6.00 davanti alla portineria D dell’ILVA e alle 10.30 in Piazza Maria Immacolata. I lavoratori Teleperformance saranno affiancati da altri lavoratori “in pericolo” della provincia di Taranto (metalmeccanici, servizi, mondo della scuola, edilizia, appalti, braccianti) invitano i cittadini e i commercianti ad unirsi allo spirito della loro iniziativa.