Sabato 20 maggio, giornata dedicata agli anziani e ai pensionati in piazza Principe di Piemonte a Grottaglie dove approda, dalle 10.00 alle 23.00, “Carosello”, il tour organizzato dal Sindacato dei Pensionati di CGIL Puglia che farà tappa in anche in altri comuni pugliesi. Nardò e Mesagne (27 maggio), Barletta (3 giugno), Foggia (10 giugno) e Altamura (17 giugno).
“Carosello” è una rassegna che dà spazio a socialità, cultura, salute, intrattenimento. Il tour ha la finalità di avvicinare le sedi locali dello SPI alle realtà del territorio: associazioni, cooperative, imprese virtuose con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti ai pensionati e alla loro famiglie. Sul posto anche i consulenti di INCA e CAAF pronti a rispondere alle domande, a sciogliere i dubbi su diritti, arretrati, aumenti mensili delle pensioni.
Partner della rassegna a Grottaglie sarà in primis l’Amministrazione Comunale. Presenti Nidil – Cgil, Sunia, Auser, Federconsumatori. All’Associazione “Medici per San Ciro” onlus e all’Associazione “Cittadinanzattiva” è affidata la parte relativa alla salute e al benessere con una dimostrazione sull’uso del defibrillatore e informazioni utili alla corretta assunzione dei farmaci equivalenti. Laboratori, proiezioni di documentari ed un’estemporanea di pittura vedranno protagonisti, invece, la Cooperativa sociale “Futura Dast” e il Liceo Artistico “V. Calò”. Da non perdere alle 17.00 l’appuntamento con Yoga in piazza!, a cura dell’Associazione YogoRama. A seguire le esibizioni di danza della ASD Dejanira Ballet. Divertimento a ritmo di musica popolare a pizzica per tutto il resto della serata in compagnia del gruppo “Selva Cupina”.
Unico break alle 19.30 con l’intervento del segretario generale dello SPI Cgil Puglia, Gianni Forte, che illustrerà le finalità dell’iniziativa.
“Il Sindacato va in piazza – sottolinea Forte – e incontra le persone, risponde alle loro domande, ne comprende le nuove esigenze, le rinnovate istanze di solidarietà. Così come sono emerse da “ANZIANI DI PUGLIA”, l’inchiesta su condizioni di vita, bisogni e diritti dei pensionati, commissionata nel 2016 dal sindacato di categoria, per tratteggiare l’identikit di coloro che hanno concluso l’esperienza lavorativa attiva e che vivono nei 14 centri pugliesi, in cui si concentra oltre il 40% della popolazione. Circa 200 i pensionati che davanti alla telecamera hanno espresso il timore crescente verso il futuro dei figli e dei nipoti (nei confronti dei quali svolgono comunque un’azione di sostegno al reddito), la paura di non poter accedere per tempo alle cure necessarie (l’incubo delle liste d’attesa), la mancanza reale o solo percepita (per paure interiorizzate attraverso Tv e media) di protezione e sicurezza nei territori in cui vivono. Il sindacato – conclude Forte – deve essere impegnato a favorire processi che si muovano in direzione opposta. A lottare contro l differenze.
A rendere i cittadini protagonisti piuttosto che spettatori. A diffondere la pratica della partecipazione e dell’impegno. Gli anziani in questo percorso devono esserci e la presenza in piazza diventa non solo un piacere, ma una necessità”.