Giorno 19 aprile 35 studenti della scuola media dell’Istituto Pirandello di Taranto si recheranno a Roma per un incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Si tratta di un momento molto importante, culmine di un percorso che ha preso il via già l’estate scorsa con diverse iniziative che hanno visto impegnati studenti e professori anche nelle giornate estive e che ora si conclude con questo incontro”, spiega la dirigente Antonia Caforio.
L’incontro rientra nell’ambito del progetto cittadinanza attiva per avvicinare i giovani alle Istituzioni. “Porteremo i giovani alunni che costituiscono il coro del nostro istituto – va avanti la Gli studenti dell’Istituto Pirandello dal Presidente della Repubblica.Giorno 19 aprile 35 studenti della scuola primaria di secondo grado dell’Istituto Pirandello di Taranto si recheranno a Roma per un incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Si tratta di un momento molto importante, culmine di un percorso che ha preso il via già l’estate scorsa con diverse iniziative che hanno visto impegnati studenti e professori anche nelle giornate estive e che ora si conclude con questo incontro”, spiega la dirigente Antonia Caforio. L’incontro rientra nell’ambito del progetto cittadinanza attiva per avvicinare i giovani alle Istituzioni. “Porteremo i giovani alunni che costituiscono il coro e il corpo di ballo del nostro istituto – va avanti la dott. Caforio -. Da sempre ci impegniamo perché i nostri giovani sviluppino il concetto di cittadinanza attiva (intesa come conoscenza dei loro diritti e delle proprie responsabilità ma anche come solidarietà e riconoscimento di un ruolo nella società) e le competenze civiche nel rispetto dei valori fondamentali e delle competenze interculturali. Ci auguriamo che questa nuova esperienza arricchisca ulteriormente la loro crescita come cittadini, donne e uomini di domani. Porteremo un po’ di Taranto al Presidente, quella bella, quella che crede nel futuro e sogna cose grandi”.dott. Caforio -. Da sempre ci impegniamo perché i nostri giovani sviluppino il concetto di cittadinanza attiva (intesa come conoscenza dei loro diritti e delle proprie responsabilità ma anche come solidarietà e riconoscimento di un ruolo nella società) e le competenze civiche nel rispetto dei valori fondamentali e delle competenze interculturali. Ci auguriamo che questa nuova esperienza arricchisca ulteriormente la loro crescita come cittadini, donne e uomini di domani. Porteremo un po’ di Taranto al Presidente, quella bella, quella che crede nel futuro e sogna cose grandi”.