Un omaggio alla grande comicità made in Italy, dall’avanspettacolo alla commedia all’italiana, passando dalla satira delle maschere dei nostri giorni.
Si preannuncia così lo spettacolo “Figli di Troll”, che Giuseppe Nardone, Antonello Conte e Ubaldo Sgura, porteranno in scena il prossimo 24 gennaio nell’auditorium della Santa Famiglia a Taranto.
Lo spettacolo
Uno spettacolo di cabaret che consente di attraversare, come in una sorta di macchina del tempo della risata, le tracce più importanti della comicità tricolore come Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Gigi Proietti, Nicola Maldacea, Renato Pozzetto, Vittorio Marsiglia, fino ad Ale e Franz. Una trama fittissima di gag, tessuta assieme anche da copioni originali frutto della penna di Aldo Salamino, Lino Conte e lo stesso Ubaldo Sgura. I tre sul palco come moderni figli di quella comicità si divertono a provocare come i Troll che abbiamo imparato a conoscere, negativamente, nelle comunità virtuali. Nardone, Conte e Sgura, invece provocano, senza mai irritare, conducendo lo spettatore fino alle soglie della condizione umana e di quel neorealismo che ha reso celebre la comicità italiana, da Petrolini a Zalone.
La trama
Lo spettacolo è nato dall’incontro dei tre attori tarantini davanti a un bel caffè. Non chiedeteci cosa ci fosse in quel caffè – dicono i tre – visto quello che ne è venuto fuori. Di certo lo spettacolo mette a dura prova le mandibole. Espulsi alla nasciata dal pianeta Troll per cause ancora ignote, i Tre figli di Troll, si incontrano per caso nello spazio co(s)mico e si ritrovano a vagare alla ricerca di una identità e di un senso al tutto.
Informazioni e biglietti
Appuntamento venerdì 24 gennaio al teatro dell’Auditorium Santa Famiglia in via Lago di Albano, 2 (Taranto). Ingresso ore 20.30, sipario alle 21.00. Costo del biglietto 8 euro. Per info e prevendite: 389.5463185