Finalmente svelato il nome dell’artista che andrà a chiudere i festeggiamenti in onore dei Santi Patroni della città di Fasano, S.Giovanni Battista e la Madonna del Pozzo, nella serata del 18 giugno: sarà Edoardo Bennato il protagonista del grande concerto in piazza Ciaia, dove intratterrà il pubblico al ritmo dei suoi più grandi successi, da Un giorno credi a L’isola che non c’è, passando per Il gatto e la volpe, Viva la mamma, Sono solo canzonette e tanti altri.
Stimato dalla critica come uno dei più grandi rocker italiani, Bennato è stato il primo artista italiano a riempire lo stadio di San Siro con oltre 60mila persone, nel 1980, oltre ad esser stato primo cantante italiano in assoluto a suonare l’armonica a bocca e ad esibirsi, nel 1976, al Montreux Jazz Festival. A 72 anni suonati, il cantautore partenopeo mantiene intatta la sua vitalità ed energia, imbracciando la sua fedele chitarra che l’accompagna da sempre, e continua a riempire lo Stivale di suoi concerti. E non è un caso se proprio in questo tour 2018, l’artista abbia scelto di suonare anche le canzoni dell’album del 1977 ispirato alla celebre favola di Pinocchio scritta da Carlo Collodi e ora riproposto in una nuova veste. Infatti, a quarant’anni di distanza dall’uscita, Bennato ha pubblicato la “Legacy Edition” di “Burattino senza fili”, considerata pietra miliare della musica italiana, metafora del potere e della società raccontata attraverso Pinocchio e i suoi compagni di favola. L’album nel 1977 balzò subito in cima alle classifiche, affermandosi come uno dei punti di riferimento musicali imprescindibili per qualsiasi generazione. Intonato da milioni di ragazzi, suonato in riva al mare, onorato con live affollatissimi, questo è stato solo uno degli innumerevoli successi che hanno consacrato la carriera di un “paroliere” della musica che ha sicuramente ancora molto da raccontare e regalare al suo amato pubblico.