Come è ormai tradizione il grande evento conclusivo del Mysterium Festival 2017 si terrà, nella serata della Pasqua di Resurrezione (domenica 16 aprile), nella suggestiva cornice della Basilica Duomo “San Cataldo”, con ingresso a partire dalle ore 19.30, libero e gratuito, e inizio alle ore 20.00.

La serata comincerà con il Concerto di Pasqua che prevede l’esecuzione della “Missa in tempore belli” di Joseph Haydn e il mottetto “Exultate Jubilate” per soprano ed orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart.
A seguire si terrà la cerimonia di consegna del “Premio Mysterium Festival” che, giunto alla terza edizione, viene conferito a una personalità del mondo culturale, sociale ed imprenditoriale segnalatasi per il proprio impegno; il premio consiste nella artistica farfalla, oramai nota, realizzata per l’occasione dal famoso ed apprezzato artista Giulio De Mitri.

Direttore del Concerto di Pasqua sarà Luciano Acocella che dal podio torna a dirigere l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, la formazione corale L. A. Chorus (maestro del coro Andrea Crastolla) e un cast di splendide voci: il soprano Sara Blanch, il contralto Alessandra Masini, il tenore Manuel Amati e il basso Nicolò Donini.
Luciano Acocella è un musicista eclettico che divide i suoi interessi tra il repertorio sinfonico, contemporaneo e lirico; direttore di grande esperienza, Acocella ha diretto in alcuni fra i più prestigiosi teatri del mondo, fra i quali Teatro La Fenice di Venezia e Teatro dell’Opera di Roma.

Joseph Haydn compose nel 1796 la “Paukenmesse” in Do M (Messa con timpani), poi passata alla storia con il sottotitolo “Missa in tempore belli” (Messa nel tempo di guerra), un capolavoro che deve il suo titolo alla introduzione nel “Agnus Dei” finale del suono imponente di un timpano, seguito da marziali fanfare di trombe che risuonano sempre più fatali e belligeranti, un momento enfatico al quale segue il “dona nobis pacem” che commuove profondamente l’animo dell’ascoltatore in un indimenticabile quadro drammatico. All’epoca l’inserimento di sonorità “militaresche” era una consuetudine della tradizione musicale della messa, a cui in seguito si atterrà anche Beethoven nella sua “Missa solennis”.
Il mottetto “Exultate Jubilate” per soprano ed orchestra, KV 165, fu composto da Wolfgang Amadeus Mozart, all’età di soli 17 anni, per il cantante castrato Venanzio Rauzzini; il brano, suddiviso in tre sezioni, non ha un carattere specificatamente religioso e si caratterizza per la varietà dell’accompagnamento strumentale e per l’eleganza dell’invenzione vocale, “attagliata” alla vocalità di Rauzzini famoso all’epoca per i toni acuti, un omaggio al belcantismo italiano molto in voga all’epoca a Vienna.

Anche quest’anno il Premio Mysterium Festival è stato realizzato dall’affermato artista pugliese, Maestro Giulio De Mitri, professore ordinario di Tecniche e tecnologie delle arti visive all’Accademia di Catanzaro. Artista innovativo e sperimentale, opera sul territorio nazionale ed internazionale da oltre quarant’anni. La sua ricerca – poetica e filosofica al tempo stesso – sancisce un percorso coerente e rigoroso, impegnato da anni nella cultura meridiana, coniugando tecnologia sofisticata e mistica liricità.
E’ tra i principali protagonisti in Italia della Light Art. Nel suo percorso artistico ha attraversato diversi linguaggi: dalla pittura alla perfomance, dalla fotografia alla scultura, dall’installazione ambientale al video.
Il Premio consiste in un’opera scultorea intitolata “Ali”, prodotta in metallo, cesellata a mano e laminata in oro 1000/00 e appositamente creata dall’artista per la quarta edizione di Mysterium Festival 2017.
L’opera “Ali” (di farfalla) incarna efficacemente il significato del Premio: è simbolo del mito di Psichè, di anima e delle potenzialità dell’essere e della sua rinascita. É un’opera di grande poeticità e di elevata spiritualità.

La quarta edizione del Mysterium Festival è organizzata dal Comune di Taranto e dall’Istituzione Concertistico Orchestrale “Magna Grecia” con l’alto patrocinio morale della Curia Arcivescovile di Taranto, in partenariato con il MIBACT e l’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia e in collaborazione con “Le Corti di Taras”.
Anche quest’anno il cartellone del Mysterium Festival comprende un ampio programma di eventi e manifestazioni che, fino al 16 aprile prossimo, presenterà una articolata offerta culturale ed artistica in grado di creare una cornice consona e opportuna agli splendidi Riti della Settimana Santa di Taranto.