Correva l’anno 1977 quando alcuni casamassimesi decisero di fare di un’antica tradizione casalinga un grande evento di piazza.
E così il tradizionale gioco della pignatta, che veniva rotta nelle case per ottenere in dono caramelle e frutta secca, inizia a rompersi nella grande piazza cittadina, accompagnata da carri allegorici e gruppi mascherati.
La Pentolaccia Casamassimese
Riconosciuta dal MiBACT come ‘Carnevale Storico d’Italia’, la Pentolaccia Casamassimese gioca ancora oggi un ruolo in primo piano all’interno del vasto scenario dei carnevali pugliesi, grazie alla sua unicità e peculiarità, che la differenzia da tutte le altre manifestazioni del periodo. L’evento ogni anno prevede la parata dei Giganti in Cartapesta, carri allegorici alti circa 8 metri e realizzati dagli abili maestri cartapestai casamassimesi, la sfilata dei coloratissimi gruppi mascherati di scuole, associazioni, istituti di danza e vari gruppi organizzati. Ad aprire la sfilata c’è la Signora del carnevale, Sua Maestà la Pentolaccia, la vera protagonista del carnevale: un grande manufatto di cartapesta, alto circa 2 metri, che riprende le sembianze dell’antica pentola in terracotta che veniva rotta nell’antichità.
La sfilata e il gran finale
La ‘pégnate’ percorre quindi tutto il percorso del corteo mascherato e, una volta arrivata nella piazza centrale del paese, si erge a oltre dieci metri d’altezza. La domenica sera, al termine della manifestazione, il Sindaco e tutta la popolazione si accerchiano e attendono trepidamente la sua apertura che, come da tradizione, regalerà dolciumi e simpatici gadgets. Anche quest’anno si festeggerà a Casamassima il carnevale nei giorni 29 Febbraio e 1 Marzo, ad ingresso libero e gratuito. Che dire, non ci resta che aspettare l’apertura della Pentolaccia e divertirci nella grande festa!