Giovedì pomeriggio alle 15:00 l’Ars et Labor Grottaglie sarà nuovamente in campo al D’Amuri per affrontare la Virtus Lecce nella gara di andata dei quarti di finale dei Coppa Puglia.
La competizione in questa fase entra nel vivo, le gare iniziano ad essere maggiormente equilibrate e tutte le compagini che vi giungono non sono mai delle sprovvedute. Al Grottaglie è toccata la Virtus Lecce, squadra di Prima categoria con una graduatoria, quella del girone C, non del tutto tranquille. I leccesi sono terzultimi in classifica con 17 punti e nell’ultima partita di campionato hanno pareggiato 1 a 1, in casa, contro il fanalino di coda Cutrofiano. I numeri statistici della Virtus relativi al campionato non sono eccezionali: hanno giocato 17 partite, ne hanno vinte 4, pareggiate 5 e perse 8 (media di un punto a partita), sono andati a segno 28 volte e hanno subito 29 reti, un attacco non propriamente da sottovalutare ma con una difesa perforabile. In trasferta ha vinto due partite ha subito 12 reti e ne ha segnate 10. Il percorso in Coppa della Virtus è stato il seguente: ha vinto il triangolare eliminatorio sbarazzandosi del Monteroni (3-0 in casa) e dello Spartak Lecce (4-1 in trasferta); nei sedicesimi di finale ha eliminato il Trio Calcio Trepuzzi perdendo 1 a 0 a Trepuzzi e vincendo 3 a 0 a tavolino nella gara di ritorno per il ritiro degli avversari; negli ottavi ha eliminato il blasonato Leverano perdendo 1 a 0 fuori casa e vincendo 3 a 1 a Cavallino.
Dall’analisi dei numeri statistici il Grottaglie sembrerebbe favorito ma in competizioni come queste, ad eliminazioni dirette, dove le gare si giocano nell’arco dei 180 minuti e con il regolamento Uefa vigente, basta sbagliare una volta per non avere una seconda opportunità. I biancoazzurri devono affrontare gli avversari di turno con la massima concentrazione senza lasciare niente al caso, chi arriva ai quarti ha della qualità e carattere.
l Grottaglie ha anche la necessità di mettersi al sicuro con il risultato, in visione della gara di ritorno che si disputerà giorno 1 marzo ovvero alla vigilia dell’importantissimo match contro il Conversano (04.03.18).