Al Liceo De Sanctis – Galilei di Manduria (Via Sorani) diretto dalla Dirigente Maria Maddalena di Maglie per Martedì 28 Marzo è fissata una ricca e intensa giornata dedicata completamente ai 150 anni della nascita di Luigi Pirandello.

Un incontro che vedrà impegnati gli allievi nella mattinata (in un seminario con gli Studenti dalle 10.00 alle 15.00) e i docenti nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 17.00, come seminario di formazione che riguarderà la Letteratura e i modelli antropologici nell’opera di Pirandello, ma complessivamente scaverà nel percorso della letteratura del Novecento.

A svolgere queste Lezioni è stato chiamato l’etno – antropologo delle letterature Pierfranco Bruni, Responsabile del Progetto Etnie – Letterature del Ministero beni e attività culturali e turismo. Il tema conduttore dell’intero Convegno riprende un discorso molto caro a Pierfranco Bruni: “Pirandello, tra la maschera e il tragico”. Infatti gli studi di Bruni sono un dialogo costante tra letteratura, antropologia e metafisica. Un percorso innovativo che va oltre lo storicismo critico.
Bruni è autore di numerosi scritti sul Novecento italiano e Mediterraneo ed è recente il suo saggio su Luigi Pirandello “Il tragico e la follia” (Nemapress), nel quale tratteggia, in modo originale, una chiave di lettura nuova e distante dagli schemi della storicistica letteraria degli ultimi decenni. Bruni già nel 1986, tra i suoi libri, aveva pubblicato un volume sulla poesia di Pirandello.

Il Liceo De Sanctis – Galilei ha visto con grande lungimiranze nell’affrontare il tema di un Pirandello oltre la visione consueta coinvolgendo sia gli Studenti in prima istanza e i Docenti come formatori e protagonisti, entrambi, di chiavi di interpretazioni di una letteratura che si rinnova costantemente.
Pierfranco Bruni, d’altronde, non è nuovo nell’offrire una letteratura ad intreccio. Infatti partendo da Pirandello propone di trovare i modelli che vanno oltre la forma e il relativismo in un Pirandello nostro contemporaneo. “Va ridiscussa gran parte della letteratura del Novecento, ha dichiarato Pierfranco Bruni, il cui punto centrale non è quello soltanto di interpretare attraverso le antologie scolastiche, ma piuttosto quello di leggere direttamente gli scrittori, i poeti, gli autori. Un conto è conoscere Pirandello attraverso la critica, un discorso a parte è conoscerlo direttamente grazie alla lettura dei suoi testi”.

Il Liceo di Manduria pone all’attenzione proprio questo aspetto. Un confronto con Pirandello, a 150 anni dalla nascita, passando attraverso il legame tra storia e letteratura. Recentemente Anna Montella ha realizzato anche un Video sul Pirandello lette da Bruni che tocca i riferimenti della metafisica, dell’esistenzialismo e del legame tra Oriente ed Occidente.

La Giornata pirandelliana si svolgerà nell’Auditorium Galilei e rientra nelle attività “Obiettivo Prima Prova” ed ha l’obiettivo di sviluppare u8n dibattito e una dialettica alla luce dei nuovi studi su un Novecento letterario che sa guardare con attenzione ai modelli antropologici.