«Abbiamo inteso continuare a mantenere un profilo basso circa le vicende che riguardano il futuro industriale della città, limitandoci, come è nostro costume a parlare nelle sedi opportune come dimostra la sentenza a noi favorevole nel processo sulla morte dell’operaio ILVA, Francesco Mingolla. Ma crediamo che su alcuni temi sia necessario aprire una discussione e un approfondimento prima che sia troppo tardi e i giochi siano compiuti.» Così il presidente dell’ANMIL di Taranto, Emidio Deandri, preannunciando l’appuntamento che lunedì prossimo vedrà a Taranto, il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, Franco Bettoni.
«Ora che il livello di confronto sulla trattativa ILVA si apre anche al confronto con le istituzioni territoriali sarà opportuno tornare sul tema della sicurezza da noi sempre considerato dirimente in qualsiasi ragionamento sulla qualità del lavoro – dice ancora Deandri – ecco perché sarà utile anche conoscere direttamente dalla voce del nostro Presidente nazionale la posizione dell’ANMIL su questo tema.»
Durante l’appuntamento che si svolgerà lunedì 11 dicembre a partire dalle 16.00 nella Sala Monfredi della Cittadella delle Imprese di Taranto, il presidente e il direttore generale dell’ANMIL, Franco Bettoni e Sandro Giovanelli, consegneranno anche gli attestati di riconoscimento per i corsi voluti dall’Associazione insieme a IRFA sul tema delle strategie aziendali social-mente Digitali e su come diventare ASPP e RSPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione e Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione).