Qual è la giusta misura dell’accoglienza turistica in Valle d’Itria affinché i visitatori non arrechino irreparabili danni all’ecosistema locale?

Quale strategia turistica deve soggiacere alle scelte politiche e economiche, perché i turisti non diventino come l’alga verde che soffoca la vita nello stagno? La Valle d’Itria può ancora essere considerata la Valle dell’Ecosostenibilità?

Gli studenti della 4°Al e 4°Bl del liceo linguistico Tito Livio di Martina Franca hanno cercato risposte a queste domande nelle settimane appena trascorse, impegnati in un percorso di avvicinamento ai temi dei Colloqui di Martina Franca. Il risultato finale è un evento che si terrà giovedì 18 maggio presso il Chiostro di San Domenico, dalle 20.00, un piccolo evento durante il quale si alterneranno le voci degli studenti, le esperienza di alcuni imprenditori e i rappresentanti dei Colloqui di Martina Franca, che hanno guidato, durante questi mesi, la ricerca attraverso i temi della sostenibilità e della decrescita.

“I Colloqui sono ormai radicati in città” commenta Vincenzo Barbieri, presidente di Costellazione Apulia, “e questa importante relazione che si sta sviluppando con i più giovani, anche i piccoli dei Colloqui dei Bambini, recentemente conclusi alla scuola Chiarelli, dimostra che il nostro lavoro di riflessione sta iniziando a diffondersi nel territorio, coinvolgendo interlocutori tra i più inaspettati. Inoltre, il punto di vista dei ragazzi e dei bambini è importantissimo per noi, perché ci permette di misurarci direttamente con il futuro”.

Il tema dei Colloqui del 2017, che si terranno il 2 e 3 giugno, è “TerriCultura”, l’inizio di una ricerca sul rapporto tra le trasformazioni economiche e sociali in atto e la capacità di reagire da parte dei territori, portando ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con esempi concreti.

“La Valle dell’Ecosostenibilità – imprenditorialità, crescita e sviluppo” si terrà giovedì 18 maggio dalle ore 20.00 presso il Chiostro di San Domenico. L’ingresso è gratuito. Parteciperanno: Marilù Scrimieri, bioagriturismo “La casa degli uccellini”; Paolo Belloni, Giardini di Pomona; Giovanni Ferrulli, Il sistema Aio; Vito Veronico, We L’Ove; Paolo D’Arcangelo, Pasquina Filomena, gli studenti della 4°A e 4°B del Liceo Linguistico Tito Livio e infine i musicisti Matteo e Marcello Baiocco.