organo rinascimentale
foto da archivio

Nell’ambito della “2a Rassegna Organistica Itinerante Internazionale 2022” organizzata dall’Associazione Amici della Musica di Castellana Grotte, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali del Turismo, il maestro Juan Maria Pedrero terrà martedì 27 settembre 2022, alle ore 20.00, un concerto al prestigioso organo rinascimentale della Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata di Grottaglie guidata dal rev.mo parroco D. Eligio Grimaldi.

L’antichissimo strumento musicale farà sentire la sua voce grazie al valore del famoso concertista spagnolo, il quale ha predisposto uno specifico programma allo scopo di valorizzarne le potenzialità sonore e musicali, interpretando brani significativi della produzione organistica dei secoli XVI-XVIII sul filo conduttore della Spagna nei suoi legami con la cultura europea.

Il maestro Pedrero all’organo rinascimentale

Il Maestro Juan Maria Pedrero, nato a Zamora (Spagna) nel 1974, dopo aver studiato pianoforte nella sua città natale si trasferisce a Barcellona, dove conclude l’istruzione musicale superiore presso il Conservatorio del Liceo sotto la guida dei Maestri Josep Maria Mas Bonet (organo) e Ramón Coll (pianoforte).

Segue le lezioni di Michael Radulescu con il quale approfondisce l’opera completa per organo di Johann Sebastian Bach; si specializza inoltre nel repertorio iberico con Josep Maria Mas Bonet. Si perfeziona in Francia con François-Henri Houbart presso il Conservatorio di Orléans, ottenendo un Premier Prix de Perfectionnement nel 1999.
Il Maestro Pedrero si esibisce regolarmente in Europa, Russia, America (Canada, Ecuador, Cuba, Panama) e Asia (Giappone e Filippine).

Ha effettuato registrazioni su organi storici in Spagna e sull’organo Kern della Sapporo Concert Hall, nonché per varie emittenti radiotelevisive. È anche consulente per il restauro degli organi storici in Spagna. Dal 2004 insegna organo al Conservatorio di Granada e nel 2019 ha co-fondato l’Academia Internacional de Òrgano en Castilla sugli organi storici di Tordesillas. È membro dell’Accademia Reale di Belle Arti di Granada e direttore artistico dell’Accademia Internazionale d’Organo che si tiene ogni anno a settembre.

L’organo rinascimentale di Grottaglie

Ricordiamo che l’organo di Grottaglie, il più antico di Puglia e tra i più antichi d’Italia, è uno strumento di straordinaria importanza nel panorama dell’arte organaria. L’analisi tecnico-fonica dello strumento, l’osservazione della cassa lignea e della cantoria e i precisi riscontri documentali, hanno portato alla conclusione che l’organo è anteriore al 1587, data della sua risistemazione da parte dell’organaro leccese Orfeo De Torres che compare sul prospetto della cantoria.

Si tratta di un organo che presenta alcune particolarità che lo rendono per certi aspetti unico, come la tipologia delle antichissime canne del flauto conico di origine nordica, e il fatto che conserva ancora le originali canne cinquecentesche.

Lo strumento, appartenente alla prima metà del secolo XVI, ha accolto anche elementi di un organo precedente, risalente presumibilmente alla fine del secolo XV.

Il concerto di Juan Maria Pedrero all’organo rinascimentale grottagliese è stato favorito dal Maestro Grazia Salvatori, organista e docente emerita d’organo presso il Conservatorio di Bari, alla quale è stata affidata l’introduzione all’importante manifestazione musicale.

L’appuntamento, lo ricordiamo, è per martedì 27 settembre 2022, alle ore 20.00 nella chiesa Madre Collegiata di Grottaglie, sita nella storica piazza Regina Margherita.