Dal Santuario di San Pietro in Bevagna sino alla foce del fiume Chidro. La Via Petrina si arricchisce di un nuovo, straordinario, percorso a Manduria alla scoperta dei luoghi del presunto passaggio di San Pietro nel suo viaggio verso Roma e, con questa narrazione, proietta i visitatori direttamente nel I sec. d.C. L’appuntamento è per domenica 17 ottobre alle ore 10 con l’itinerario “Dal naufragio alle lacrime di Pietro”. Un nome fortemente evocativo per raccontare quei territori dove l’Apostolo sarebbe approdato. Qui il culto petrino si tinge di riti antichi e simbolismi numerologici che saranno protagonisti di un cammino intriso di archeologia, storia, natura e folklore.
La durata del percorso è di 3 km. Partenza ore 10 dal piazzale del Santuario di San Pietro in Bevagna. Visita guidata degli esterni (torre costiera del XVI secolo, cippi petrini, abbazia benedettina), poi ci muoverà alla volta della foce del fiume Chidro e sino al punto in cui giace il relitto delle Vasche del Re, attraversando pineta, dune e macchia mediterranea. La leggenda racconta che il fiume sia nato dalle lacrime di Pietro che vide inabissarsi un vascello romano carico di sarcofagi di età imperiale. Al rientro, si visiteranno gli interni del santuario e la cripta. L’itinerario terminerà alle 12.30 circa. Prevista una degustazione a base di prodotti tipici locali e calice di Primitivo di Manduria offerto da Produttori Vini Manduria. I partecipanti riceveranno inoltre in omaggio la conchiglia del pellegrino.
L’attività rientra in un progetto più ampio ideato e portato avanti dalla cooperativa Polisviluppo che ha mappato i luoghi di un possibile culto petrino, creando anche degli itinerari con le possibili tappe di San Pietro dal suo approdo in terra di Puglia. L’iniziativa è vincitrice di un bando sostenuto dalla Regione Puglia.
La prenotazione è obbligatoria e l’iniziativa è realizzata nel rispetto delle norme anti- Covid 19. Quota di partecipazione 13 euro, 7 euro per ragazzi dai 9 ai 17 anni, gratis per i bambini. Info: 340.7641759. L’evento è organizzato dalla Polisviluppo in collaborazione con Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale, con il supporto di Ileana Tedesco, guida ambientale escursionistica associata Aigae.