Come già avvenuto lo scorso anno in pieno lockdown, anche quest’anno l’amministrazione Melucci, in assenza delle tradizionali processioni della Settimana Santa, ha deciso di scandire i momenti più rappresentativi dei riti facendo risuonare le note delle marce funebri attraverso la filodiffusione del Teatro Comunale Fusco.
«L’assenza dei tradizionali riti della Settimana Santa per il secondo anno di seguito – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Fabiano Marti – è una ferita difficile da rimarginare per la nostra città.
Con questo piccolo gesto non pensiamo neanche lontanamente di sopperire alla mancanza delle processioni, ma vogliamo stimolare il ricordo dei momenti più importanti attraverso le meravigliose note delle nostre marce funebri».
Questo il programma:
Giovedì ore 15: “Giovedì Santo”
Giovedì ore 24: “A Gravame”
Venerdì ore 17: “Tristezze”
Sabato ore 9: “Jone”