Si chiama “Chiedimi scusa” il progetto teatrale che andrà in scena l’8 marzo dal palco del Teatro Comunale Fusco con One Billion Rising a Taranto.
Un lavoro pensato e realizzato per questa occasione e nato dall’idea dell’associazione Giulio Viola di Taranto in collaborazione con One Billion Rising, l’evento internazionale nato dalla mente della scrittrice americana Eve Ensler.
«Il nostro vuole essere un segnale culturale e sociale e non solo una performance teatrale – spiega l’assessore alla Cultura Fabiano Marti.
Il progetto One Billin Rising
Il progetto di One Billion rising è nato con l’idea di mettere insieme un miliardo di voci contro la violenza su donne e bambine.
Un progetto che prende forma solitamente nel giorno di San Valentino, ma che con il supporto dell’associazione tarantina Giulio Viola abbiamo portato a Taranto in una giornata emblematica in cui siamo tutti richiamati a riflettere responsabilmente e a farci portatori di un messaggio sociale forte contro la violenza sulle donne.
Ed è così che con l’aiuto dei nostri ragazzi di cui siamo orgogliosi un messaggio etico si è fatto opera teatrale con il patrocinio di uno dei movimenti anti violenza più importanti al mondo».
Lo spettacolo
Continua, dunque, l’impegno del Comune guidato dal sindaco Rinaldo Melucci e del Teatro Fusco sulle tematiche sociali.
Alle 19,30 di lunedì 8 marzo, in occasione della Festa della Donna, ci sarà il live streaming dello spettacolo teatrale “Chiedimi scusa”.
A interpretarlo saranno giovani talenti tarantini.
Si esibiranno in una sorta di flashmob attoriale Giorgio Consoli, Francesco Iaia, Dora Macripò, Pierfrancesco Nacca e Giulia Paoletti.
L’evento prevede la lettura di alcuni testi che metteranno in luce, attraverso lo strumento del teatro, esempi di drammatica violenza subiti dalle donne in giro per il mondo.
Uno spettacolo che celebra la giornata dell’8 marzo sottolineando come troppo spesso ancora oggi, ogni giorno, la figura della donna sia costretta a subire abusi di ogni genere, una violenza inaudita che rimbalza sempre più agli onori della cronaca.
L’origine dell’evento One Billion Rising
Chiedimi scusa è prodotto in collaborazione con One billion rising, evento nato nel 2013 dalla mente di Eve Ensler (I monologhi di una vagina).
La campagna partiva dalla drammatica statistica secondo la quale una donna su tre nella vita avrebbe subito delle violenze; da qui l’idea della Ensler di creare un evento di gioia e di affermazione per tutte le donne nel mondo durante il giorno di San Valentino.
Un evento di festa, ballo ed emancipazione di grande successo, diventato un vero e proprio appuntamento annuale in oltre 200 nazioni nel mondo e che ad oggi ha permesso di aprire dibattiti su razzismo, disuguaglianze economiche e discriminazioni di ogni genere.
Lo spettacolo a Taranto
A portare in scena “Chiedimi scusa” sarà la compagnia teatrale Cesare Giulio Viola, attiva dal 2001 e che da vent’anni si occupa di formazione, cultura e spettacolo.
Con l’aggiunta nel 2016 di nuovi giovani talenti provenienti dalle accademie nazionali, la compagnia ha ottenuto successo anche al di fuori dei confini regionali, con produzioni che si concentrano su tematiche sociale e sulle disparità, opere come “Polvere”, prodotta in collaborazione con Accademia Perduta Romagna Teatri, che nel 2020 si aggiudica il prestigioso premio In-Box.
“Questo spettacolo è di enorme importanza, non solo come espressione di antagonismo verso ogni tipo di violenza sessista – ha dichiarato l’assessore alla cultura Fabiano Marti- ma anche per il suo dimostrare il grande talento di giovani attori tarantini, che con i loro successi artistici portano onore e orgoglio a tutta la città”.
L’evento sarà fruibile sul sito e sulla pagina Facebook del Teatro Fusco.