Mercoledì 15 gennaio alle 17.30 nel plesso San Francesco del Terzo Istituto Comprensivo si terrà il primo appuntamento del 2020 della rassegna “Vico Castello” con la presentazione del libro “Pentole e Pistole” (Radici future).
Dopo i saluti dell’Assessora alla Cultura Maria Angelotti e l’introduzione della Dirigente Scolastica Adelaide D’Amelia, prenderà la parola il prof. Enzo Garganese che dialogherà con gli autori Franco Caprio e Vito Antonio Loprieno.
La trama
Carmine Lo Riccio, nuovo arrivato tra i detenuti del carcere di Morton Hall, fa presto la conoscenza dell’uomo più temuto del braccio, don Pasquale Cicerchia: boss sanguinario, eppure animato da un immenso amore per la cucina. I due si trovano a condividere il lento scorrere del tempo in prigione, l’uggia del cielo inglese attraverso le sbarre e le radici nell’Italia meridionale, ma soprattutto le succulente ricette che don Pasquale ha facoltà di preparare godendo di un eccezionale regime di libertà. Tra un manicaretto e l’altro, un omicidio e una rappresaglia carceraria, l’intreccio tra Carmine e il boss è destinato a trascendere le circostanze delle prigionia. E ha forse origini più lontane. Intanto in Italia un’altra fortezza, il Castello di Bracciano, è il set prescelto per le finali del più grande reality mai prodotto, vera passione televisiva dei detenuti: The Biggest Chef, una sfida internazionale tra cuochi. Tra scena e retroscena, intrighi, misteriose scomparse, spettri del passato e scheletri negli armadi, sostituzioni di persona, e con lo zampino delle più famigerate organizzazioni mafiose del mondo, The Biggest Chef si rivelerà molto più che un semplice programma televisivo: sarà una vera e propria sfida all’ultimo sangue. Il thriller è servito, non senza un contorno di appetitose ricette che soddisferanno anche i palati più esigenti.
Gli autori
Franco Caprio è nato a Torino e vive a Conversano (BA) dove lavora come medico. Insieme alla sorella Antonella, ha scritto a quattro mani i romanzi: Il Segreto del Gelso Bianco (Besa editrice 2010), opera vincitrice dei Premi “Via Po” e “Libriamola”, nonché dell’Oscar PugliaLibre come miglior romanzo edito nel 2010; Non c’è Cuore – cinico ritratto di scuola (Betelgeuse 2012), vincitore dei Premi “Scriviamo insieme”, “Giovane Holden” e “Montefiore; infine Nel Silenzio Parlami Ancora (Besa editrice 2015), vincitore del Premio Portovenere “La Baia dell’Arte” e finalista al Premio Sirmione Lugana.
Vito Antonio Loprieno nato a Monterotondo (Roma), ma di origini familiari baresi, ha vissuto per 16 anni a Matera, la città capitale europea della cultura. Appassionato ricercatore della cultura popolare meridionale e della tradizione , ha pubblicato con Il Grillo editore i romanzi: Lorodipuglia (2010), Il mare di lato (2011), Il tredicesimo papiro (2013), Pudore (2015), Alice nel paese senza triglie (2015) raccolta di ricette e storie della tradizione orale meridionale e il racconto Il peccato nella raccolta The End (2012).
L’evento e la rassegna
L’accoglienza all’evento sarà a cura delle studentesse e degli studenti del Terzo Istituto Comprensivo. Nel corso della serata saranno eseguiti alcuni brani dal coro dell’Istituto diretto dal maestro Cosimo Fullone. La rassegna “Vico Castello” nasce in seno al Patto Locale per la lettura sottoscritto dall’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana, dagli Istituti scolastici, e da Associazioni, editori e liberi cittadini, con il fine di promuovere il principio che la conoscenza sia un bene comune e che il libro e la lettura siano strumenti insostituibili di accesso alla conoscenza.