Preludio d’estate ad Otranto con la quarta edizione di “Suoni e Sapori del Salento e di Puglia”,
il grande evento dedicato all’enogastronomia pugliese, che, dopo il grande successo dei giorni scorsi, si rinnova per altre imperdibili date, in programma dal 21 al 23 giugno 2019. Patrocinato dal Comune di Otranto, l’evento rientra nell’ambito del progetto “Luce d’Oriente”, confermando così la città idruntina capitale del dialogo culturale e della sperimentazione artistica nel Mediterraneo.
Vini e birre
La buona cucina abbraccia la musica e il divertimento, sulla splendida terrazza del lungomare idruntino, dove si potranno degustare oltre 40 specialità di vini, selezionati tra la vasta produzione vitivinicola pugliese (20 DOP, 20 vini da agricoltura biologica) guidati da sommelier professionisti pronti a raccontare le storie di importanti cantine di Puglia. Sarà un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso gli innumerevoli vitigni autoctoni come il negroamaro, primitivo, susumaniello, nero di troia, bombino nero, malvasia, fiano, minutolo, bianco di Alessano e tanti altri. Ma le degustazioni non finiscono qui. Ad accarezzare il palato degli intenditori, ci sarà anche una selezione di birre tra cui quelle di “Erland beer”, birre a bassa fermentazione, in stile tedesco, dai profumi salentini e le birre ad alta fermentazione di “Beerbante Salentina” rifermentate in bottiglia per una gasatura naturale e dal profumo intenso.
Prodotti locali e laboratori
Non mancheranno i prodotti locali, da quelli salati come i taralli prodotti da “Daniè il forno delle Puglie”, proposti nei diversi gusti (peperoncino, finocchio), e i salumi della nuova generazione di “Baccaro Salumi”, ai sapori dolci come quello del biscotto cegliese (biscotto di mandorle dal cuore di marmellata di ciliegie), prodotto da “zio Pasquale”. Oltre al gusto, l’itinerario sensoriale farà riscoprire il tatto nel laboratorio di cucina, che permetterà di far riscoprire l’antica passione del “metter le mani in pasta”; l’olfatto, stimolato dal profumo della brezza marina e da quello dei vini; l’udito, con le armoniose melodie della musica dal vivo che animeranno le tre giornate.