Torna Cortili Aperti a Francavilla Fontana. Per il secondo anno consecutivo la Città degli Imperiali aderisce all’iniziativa nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) e mette in mostra i suoi gioielli architettonici col suo spirito di accoglienza.

Dopo la straordinaria partecipazione di visitatori dell’edizione 2018, questa volta Cortili Aperti vedrà Castello Imperiali come centro di tutte le iniziative del weekend del 18 e 19 maggio 2019. Il programma, messo a punto dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Città di Francavilla con il coordinamento di Giuseppe Leone, è ricco ed eterogeneo, con spettacoli, percorsi e incontri pubblici, anche per i più piccoli, sui temi dell’identità, dell’accoglienza e del turismo sostenibile. Insieme a Castello Imperiali, cuore pulsante della vita culturale francavillese, saranno visitabili anche cinque tra i più interessanti palazzi privati cittadini.

Gli spettacoli

Il programma degli spettacoli si apre sabato 18 maggio alle 20.30 con “Arrivi e partenze”, percorso musicale sui suoni e sui brani del Mediterraneo rivissuti in chiave moderna (con Claudio Prima, leader della BandAdriatica e direttore della Giovane Orchestra del Salento, Vincenzo Gagliani della World Music Academy di San Vito dei Normanni, le coreografie di Stefania Mariano e la regia del brasiliano Marcelo Bulgarelli). Si prosegue domenica 19 maggio con ben due iniziative per famiglie e bambini, entrambe a cura della compagnia MaDiMù: alle 12 con “Storie dal Bosco”, spettacolo con marionette, e alle 19 con “Amaterasu”, performance teatrale dedicata alla leggenda della dea del sole shintoista. Si chiude alle 20.30 con “Namàr – L’essenza e il viaggio”, concerto di musica dei popoli con una superband creata per l’occasione: Nadia Martina (voce), Fabio Zurlo (fisarmonica), Gianpaolo Saracino (violino), Marcello Zappatore (chitarra), Vincenzo Grasso (clarinetto), Emanuele Coluccia (sax soprano), Andrea Esperti (contrabbasso) e Vito De Lorenzi (percussioni). Tutti gli spettacoli si terranno a Castello Imperiali, con ingresso libero.

I luoghi

Insieme a Castello Imperiali e dunque al MAFF, il Museo Archeologico di Francavilla Fontana, domenica 19 maggio saranno visitabili (dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21) anche cinque tra i palazzi privati più interessanti e suggestivi della Città degli Imperiali. Si tratta di Palazzo Forleo Brayda (ora Caroli), che ospiterà un’esposizione di vestiti antichi; Palazzo Foresio (ora Perrino), al cui interno sarà allestita una mostra di tombolo; e ancora Palazzo Argentina (ora Leo), Palazzo Salerno e Palazzo Bottari. Le guide e i percorsi all’interno dei palazzi saranno a cura degli studenti del liceo classico Lilla, del liceo scientifico Ribezzo e dell’ITST Fermi di Francavilla.

Gli incontri

Ricco anche il programma degli incontri pubblici, anche questi a Castello Imperiali. Ad aprire ufficialmente Cortili Aperti sarà, alle 17.30 del 18 maggio, il percorso facilitato “Dialoghi in città: l’identità francavillese”, con cui l’associazione Le Radici e Le Ali aprirà una discussione con famiglie, giovani e adulti sull’identità cittadina. Alle 18.30 una piccola chicca, con “Le tele della città: un patrimonio da recuperare”, a cura dell’Assessorato alla Cultura e dell’Assessorato al Patrimonio, che vedrà protagonista la cosiddetta quadreria degli Imperiali: lo storico dell’arte Nico Cleopazzo presenterà al pubblico quattro tele “dimenticate”, appartenenti all’archivio francavillese. A seguire (ore 19.30), la tavola rotonda “Cultura e turismo sostenibile: il futuro di Francavilla”, che vedrà coinvolti l’Assessorato alle Attività Produttive, l’Assessorato al Turismo, l’Ufficio Iat Francavilla Fontana, imprenditori, stakeholder e professionisti del settore turistico. Si riprende il giorno dopo, 19 maggio, alle 10 con l’incontro “Cittadinanze: testimonianze e politiche d’inclusione”, che tenterà di dare una lettura tecnica e pratica sui temi dell’accoglienza (a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità con lo SPRAR Baiti di Francavilla). Alle 11 un appuntamento per famiglie e bambini con il Castello Narrante, letture e laboratori per bambini e bambine da 3 a 10 anni sul tema delle pari opportunità di cittadinanza (a cura de Le Radici e Le Ali). Nel pomeriggio gli ultimi due incontri: alle 17.30 con “Sei come sei”, dibattito sui diritti LGBTQ e sui temi dell’omogenitorialità, moderato da Mino Bungaro con gli interventi di Alessandro Taurino (docente di psicologia clinica dell’Università di Bari), Gianfranca Saracino (presidente Agedo Lecce) e Salvatore Miceli (associazione Polis Aperta); per chiudere alle 18.30 con “Luoghi di partecipazione e democrazia: quale futuro per Francavilla?”, percorso facilitato su beni e luoghi del patrimonio francavillese a cura de Le Radici e Le Ali (dai 15 anni in su).