Torna l’appuntamento culturale più atteso dai pugliesi, stiamo parlando de “La Notte di Inchiostro di Puglia”.
E torna, dopo il grande successo dell’anno scorso, al Laboratorio Urbano di Grottaglie. Mercoledì 24 aprile 2019 l’ex carcere diventerà infatti uno dei “fortini letterari” della Puglia che ama leggere. Per l’associazione Isola dei Sogni e il Laboratorio Urbano di Grottaglie si tratta della 4^ edizione, mentre a livello regionale si tratta della 5^.
“Per una serata le librerie, i caffè letterari e le sedi associative dislocate in ogni angolo della Puglia si trasformeranno in ‘fortini letterari’. Grazie ad una miriade di eventi che si terranno in simultanea, la Puglia che ‘resiste’ e che crede nel valore della lettura/cultura, potrà ritrovarsi fisicamente (e virtualmente) stretta da un abbraccio grande quanto una regione”, dicono gli organizzatori.
Una rivoluzione culturale che parte dal basso, che parte da Sud e che vuole dimostrare a tutti come la regione che secondo le statistiche legge meno, in una nazione che legge poco, possa ritrovarsi intorno alle parole, alle idee e alla lettura. “Il fortino del Laboratorio Urbano di Grottaglie – dicono ancora gli organizzatori – diventerà una fucina di cultura incastonata in uno scenario intrinseco di storia e tradizione all’interno del centro storico della Città delle Ceramiche. Numerose e vivaci attività verranno svolte al suo interno; sarà un’occasione per chiunque per rendere protagonista la letteratura per una notte, e non solo”.
Tema della serata, che avrà inizio alle ore 19.30, saranno i “Racconti di Cantastorie”, lettura dei brani “Io camminerò tu mi seguirai”, in ricordo di Donato Trivisani, detto “Tozziconi”. “Ebbene sì, per tutti noi Donato è stato e continuerà ad essere una guida sicura in un percorso di vita intriso di insidie. La sua sempre pronta disponibilità, il suo rassicurante sorriso, la sua attenzione ed amore per tutti noi saranno la luce che illumina la nostra vita. In una società grigia e tutta uguale dove i sentimenti veri e la diversità sono valori irrisi, calpestati, sistematicamente trascurati, il ricordo, il suo esempio sono il modello da seguire. La solitudine che vive in ognuno di noi, ma di cui nessuno si interessa, e di cui noi tutti ci vergogniamo, si dissolverà improvvisamente se sapremo vivere e comprendere a pieno l’immenso amore che ci ha donato”. Questo dicono i “cantastorie” di Donato.
Interpretazione e testi sono di: Giovanna Venza, Francesco Lorizio, Paolo Campioni e Francesco L’Assainato. A seguire “lettura condivisa”: ognuno, per chi lo volesse, potrà leggere un brano a suo piacere e condividerlo con gli altri. All’interno del Laboratorio Urbano, inoltre, sarà possibile visitare la mostra “Book Folding” con opere realizzate da Daniela Caiazzo.
Vi aspettiamo numerosi al Laboratorio Urbano di Grottaglie, in via Corrado Mastropaolo, 123, adiacente alla Chiesa Madonna del Carmine, il motivo è semplice: “anche se non leggete, state vicino a chi lo fa. Che al contrario del fumo, la lettura passiva fa benissimo”.