Diodato ha scelto il palco della sua città del cuore per proporre un assaggio del nuovo progetto discografico. Sarà il Teatro Fusco di Taranto, sabato 27 aprile, ad ospitare il cantante salito alla ribalta nell’aprile 2013 con il brano “E forse sono pazzo”.
Attualmente al lavoro per il suo quarto album, la cui uscita è prevista dopo l’estate, Diodato è reduce dal palco dell’Ariston dove ha supportato il rapper Ghemon nella performance Rose Viola, nella consueta serata dei duetti.
LA CARRIERA
Con la sua voce pop-rock, immersa nelle venature funk-jazz dei Calibro 35, debutta al Festival di Sanremo nel 2014, presentando il brano “Babilonia” nella categoria “Nuove proposte”, conquistando il secondo posto gradino nella classifica generale della sezione, e aggiudicandosi il primo posto nella classifica della giuria di qualità, presieduta dal regista Paolo Virzì. Segue una pioggia di premi e riconoscimenti, come il premio “Mtv Best New Generation” nel 2014 e il “Premio Fabrizio De André” per la versione personale e molto convincente di “Amore che vieni amore che vai”. Nello stesso anno, è ospite del “Premio Tenco” e del festival organizzato dagli Aftherhours a L’Aquila “Hai Paura del Buio”.
I SUCCESSI
Diodato pubblica il suo secondo album in studio “A Ritrovar Bellezza” nel 2014, con la collaborazione di Manuel Agnelli con cui duetta ne “La voce del silenzio”, Roy Paci e i Velvet Brass. Daniele Silvestri lo coinvolge nel suo disco “Acrobati”, con due featuring nei brani “Pochi giorni” e “Alla fine”, partecipando anche come ospite nel suo “Acrobati in tour“. Nel 2017 vede la luce l’album “Cosa siamo diventati”, ma è il singolo “Cretino che sei” a segnare una svolta stilistica dell’artista. Nel 2018, torna in gara sul palco dell’Ariston nella sezione Big, in coppia con il collega e amico Roy Paci, con il brano “Adesso”.