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Per 6 giorni consecutivi, dal 5 al 10 marzo, tutti i musei e i siti statali saranno aperti a tutti, gratuitamente. Questa è una delle grandi novità introdotte dalla nuova campagna del Mibac: #iovadoalmuseo.

Con #iovadoalmuseo le giornate ad accesso gratuito sono aumentate, passando da 12 a 20 all’anno. Un’altra grande novità è il biglietto ridotto per i giovani dai 18 ai 25 anni che, nei giorni di apertura a pagamento, possono entrare con 2 euro. Inoltre, per migliorare l’offerta e aumentare la fruibilità dei luoghi della cultura del Mibac, 8 giornate gratuite sono autonomamente gestite dai direttori dei singoli siti o musei. Tutti i dettagli dell’iniziativa si possono trovare sul sito web dedicato: www.iovadoalmuseo.it o alla pagina www.beniculturali.it/settimanadeimusei

“I giorni di gratuità nei musei e nei siti archeologici del Mibac aumentano da 12 a 20 per ogni anno solare”. Lo ricorda il ministro Bonisoli annunciando la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale. “Il decreto – continua il ministro per i Beni e le Attività Culturali – che entrerà in vigore il prossimo 28 febbraio, prevede la conservazione delle prime domeniche di ogni mese da ottobre a marzo, una settimana di ingressi gratuiti che cambierà ogni anno, e che per il 2019 cadrà dal 5 al 10 marzo, e altre otto giornate a disposizione dei singoli direttori che potranno modularle come vorranno nell’arco dell’anno, anche aumentando il numero di giorni, limitando l’ingresso senza biglietto ad alcune fasce orarie fino al raggiungimento di una misura complessiva di otto giornate”. Bonisoli aggiunge: “Il decreto, come da regolamento già in vigore, conserva le gratuità per tutti i minorenni e per alcune tipologie di studenti e docenti, oltre che per categorie già protette in passato come i portatori di handicap. Inoltre, a meno che non si sia in possesso del requisito per la gratuità, riduce ulteriormente il biglietto ai giovani dai 18 ai 25 anni che pagheranno sempre e soltanto due euro”.