Un nuovo appuntamento con il grande teatro italo-dialettale. Quindici giorni dopo il grande successo di “Come tre aringhe” ritorna il momento di “Poltronissima 2019 – Per un sabato tutto da vivere”, Rassegna di Teatro e Musica organizzata dall’Associazione Artistico Culturale “Compagnia Teatrale Lino Conte”.

Nel cartellone organizzato dai direttori artistici Lino Conte e Aldo Salamino, questa settimana, trova spazio una storia autenticamente tarantina: sabato 23 febbraio sarà rappresentata la commedia “Ce ruete minze a u’ larie”. Protagonista della serata sarà la Compagnia teatrale “San Giuseppe” con un testo in due atti scritto e diretto da Antonio Solito.
L’ingresso in sala, come di consueto, è previsto a partire dalle 20.30, con sipario alle ore 21.

La trama si inserisce nel repertorio più classico e amato del teatro dialettale jonico. In un largo immaginario della Città vecchia di Taranto si intrecciano le vicende di vita quotidiana dei protagonisti. Ci sono due commercianti, Narduccio e Ubaldo, sempre a corto di denaro: per guadagnare qualcosa devono lottare con clienti difficili come Amelia e Ausilia, anche loro in preda alle difficoltà economiche. C’è poi Teodoro, il salumiere, alle prese con la gelosia per la bella moglie Carmela che viene continuamente, ma scherzosamente, corteggiata da Narduccio e Ubaldo. Don Pasquale, invece, commerciante di tessuti di origine calabrese, viene raggirato e preso in giro da tutti, per poi essere maltrattato dalla moglie Mafalda, donna di carattere aspro che non lesina rimbrotti anche a chi si diverte alle spalle del marito. Lo scenario si completa con Cenzino, malavitoso vecchia maniera che sembra essere un tipo duro ma alla fine si dimostra come il classico “guappo di cartone” e con Benito, usuraio “incapace” che non riesce ad ottenere nulla dai suoi debitori. L’interazione tra i personaggi si sviluppa in modo divertente fino al gran finale, in cui tutti i protagonisti si ritrovano insieme dando vita ad un carosello fatto di confusione e di discussioni: sarà Mafalda ad intervenire per porre fine a “tutte stu ruete”.

Saliranno sul palcoscenico Nicola Lenti, Antonio Solito, Antonio Veltri, Alda Ressa, Peppino Orlando, Mimma Turi, Peppe Trua, Ilde Pavone, Mariangela Lippo, Paolo Rusciano. Scenografia di Letizia Console. Regia di Antonio Solito, aiuto regia Arianna D’Andria.

“Poltronissima” anche stavolta ha fatto centro: le prevendite vanno a gonfie vele e lasciano presagire un Tarentum ancora una volta pieno. I biglietti sono in vendita al costo di 10 euro per la platea, 8 euro per la galleria laterale, 6 euro per la galleria centrale. Per informazioni e prevendite sono a disposizione i numeri telefonici 3427103959 e 3923096037.