Nell’ambito della X edizione di “Anima Mea 2018”, Orfeo di Puglia, Festival diretto da Gioacchino de Padova, fa tappa a Grottaglie domenica 4 novembre il “Pansini Project. Inediti della Cattedrale di Molfetta” .

“Quest’anno – così viene spiegata l’iniziativa nell’articolato programma – abbiamo costruito “Anima Mea” seguendo ancora le direttrici predilette, quella dei repertori dal Rinascimento al Barocco, eseguiti con strumenti storici, e quella della musica nuova in vario modo ispirata all’antico: solisti d’eccezione ed ensemble leader nel panorama europeo, grande repertorio e partiture appena ripescate dall’oblio del tempo.”

Il progetto è finalizzato alla riscoperta e valorizzazione delle musiche inedite del compositore e sacerdote molfettese Antonio Pansini (1703-1791), esponente della celebre Scuola Napoletana, attraverso un tour di quattro concerti della Cappella Musicale Corradiana (a Ruvo di Puglia, a Grottaglie appunto, a Molfetta e a Palo del Colle).

Attraverso il paziente lavoro di ricerca operato da Gaetano Magarelli, organista e musicologo, emerge La figura di questo autore pugliese che viene così proposta dall’Ensemble Cappella Musicale Corradiana anche oltre i confini nazionali con la pubblicazione di un CD per Digressione Music e con un tour di concerti all’estero in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest, il Circolo Monti di Debrecen, la Papageno Consulting e con il sostegno di Puglia Sounds. L’esecuzione del programma a Grottaglie e a Molfetta viene realizzata “utilizzando due organi storici di straordinario valore, tra i più belli di Puglia, opera di un anonimo del secolo XVI (Grottaglie) e di Giuseppe Rubino (1767, Molfetta).

“Allievo di Francesco Durante e Leonardo Leo a Napoli ed ordinato sacerdote a Caserta nel 1726, Pansini divenne organista e maestro di Cappella della Cattedrale di Molfetta, incarico che mantenne sino alla morte. Della sua produzione sopravvivono soltanto opere sacre vocali che coprono tutto il periodo liturgico della Quaresima, e della Settimana Santa in modo particolare, con l’Ufficiatura pressoché completa del triduo pasquale. Le fonti a disposizione sono numerose e reperibili presso gli archivi diocesani regionali e presso alcuni archivi statali sul territorio nazionale. E molti dei frontespizi delle copie manoscritte dicono quanto le opere di Pansini fossero richieste nelle diocesi della provincia. La riscoperta della sua produzione rappresenta, pertanto, un altro passo nella ricostruzione dello sterminato puzzle della Scuola Musicale Napoletana”.

Ecco il programma del concerto:
Messa ed Uffizio del Giovedi Santo a 3 voci col basso continuo: Introito – Kyrie – Gloria – Graduale – Credo – Offertorio – Sanctus – Benedictus – Agnus Dei – Communio – Sepulto Domino
Due versetti per la Lavanda dei Piedi a 3 voci col basso continuo: Benedicta sit Sancta Trinitas – Ubi Charitas
Prima Lamentazione a voce sola col basso continuo: Heth. De Lamentatione Jeremiae Prophetae
Primo Responsorio a 3 voci col basso continuo: Omnes amici mei
Seconda Lamentazione a voce sola col basso continuo: Lamed. Matribus suis dixerunt
Secondo Responsorio a 3 voci col basso continuo: Velum templi
Terza Lamentazione a voce sola col basso continuo: Aleph. Ego vir videns
Terzo Responsorio a 3 voci col basso continuo: Vinea mea electa
Ensemble della Cappella Corradiana: Annamaria Bellocchio soprano – Ester Facchini soprano – Michele Dispoto baritono – Gioacchino De Padova viola da gamba – Gaetano Magarelli organo – Antonio Magarelli clavicembalo e direzione.

“Un concerto – dice con pizzico di orgoglio il Parroco D. Eligio Grimaldi – da non perdere sia per la bellezza della musica del Pansini, sia per il valore degli interpreti e sia per la suggestiva voce del nostro organo rinascimentale”.
L’appuntamento, perciò, è per domenica 4 novembre 2018 alle ore 20.30 nella Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata di Grottaglie, sita nella storica Piazza Regina Margherita.

Un’ora prima dell’inizio del Concerto sarà possibile partecipare alla visita guidata alla Mostra d’arte ceramica TERRA Identità Luogo Materia allestita, sempre a Grottaglie, nell’ex Convento dei Cappuccini.