Il San Vito dopo aver disputato, fin ora, tutte le gare casalinghe al Guarini di Mesagne per la venticinquesima di campionato, contro l’Ars et Labor Grottaglie, torna al Citiolo, lo storico campo cittadino.
Terreno di gioco in terra battuta che con le piogge di questi giorni potrebbe presentarsi fortemente allentato, ci si augura che la gara non sia condizionata dallo stato del campo per destinazione. Stadio non agibile nelle infrastrutture che non consentirà l’ingresso degli spettatori, quindi partita a porte chiuse. Per il Grottaglie una situazione già vissuta, in questa stagione, in quel di Carovigno nella gara contro il Savelletri. Veniamo al Match, il San Vito non naviga in acque tranquille, è in piena zona Play-Out e rientra in quella categoria di squadre che sul ciglio del baratro si trasformano e con la forza della disperazione riescono ad ottenere risultati inaspettati. È un po’ l’andamento di ogni campionato, tranne in casi particolari, quando tutte le squadre della zona medio bassa o bassa della classifica nello scorcio finale della stagione ritrovano quell’energia e quella cattiveria capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
I brindisini sono al terzultimo posto con 18 punti, hanno vinto 5 partite, 3 pareggiate e 16 perse, 22 goal fatti e 39 subiti, attacco poco prolifico e difesa perforabile. Il San Vito dall’inizio del girone di ritorno ha vinto solo una gara contro lo Squinzano, ha pareggiato contro l’Erchie e a perso tutte le altre (4 sconfitte nelle ultime 4 giornate), l’andamento in casa non è dei migliori ha vinto 3 gare ne ha perse 7 e pareggiate 2, in casa ha subito 14 goal e ne ha segnati 16. Numeri statistici non esaltanti e se confrontati con quelli dell’Ars et Labor sicuramente si evidenzia un pronostico a vantaggio del Grottaglie. Bene i favori del pronostico ma massima attenzione, i biancoazzurri non possono più commettere errori, devono vincere tutte le gare fino alla fine senza eccezioni e non è certo la statistica a dovercelo dire.
A San Vito, senza Galeandro e Carbone squalificati e Pastano infortunato, si deve scendere in campo per prendersi l’intera posta e proseguire in quel che si è iniziato domenica scorsa contro il Castellaneta, vincere aiuta vincere e così deve essere fino alla fine.
Le parole di mister Marinelli: “Non c’è molto da dire. Sappiamo che per noi l’unico risultato utile è la vittoria. Affronteremo il San Vito consapevoli della nostra esigenza. Loro, come è giusto che sia, non ci regaleranno nulla, inseguono la salvezza. Giocheremo con attenzione e umiltà faremo di tutto per vincere.”